L'arte di ogni epoca raccoglie dentro di sé l'emotività e la spiritualità delle anime che la producono: tutto ciò che si respirava nel '900 era frutto di un disperato fermento interiore che non poteva più essere celato agli occhi del mondo. Nelle avanguardie la comprensione del mondo e del proprio inconscio cambia radicalmente ed è proprio per questa rinnovata prospettiva ontologica che musica e pittura si danno la mano unendosi in un unico medium espressivo. L'intento di quest'opera è quello di mostrare i punti di incontro fra i maggiori pittori e musicisti moderni, cogliendone le sfumature più profonde. Alternando un'analisi musicale attenta e minuziosa a frequenti digressioni pittoriche, l'autrice analizza finemente le linee espressive che hanno unito musicisti come Schönberg e Stravinskij a pittori come Kandinsky e Picasso (oltre a Satie, Webern e Klee), mostrandoci la meravigliosa "polifonia figurativa" di quegli anni.
Musica e pittura nel Novecento. «Corrispondenze» sensoriali fra due arti sorelle
Titolo | Musica e pittura nel Novecento. «Corrispondenze» sensoriali fra due arti sorelle |
Autore | Eleonora Cosci |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Musica |
Collana | Immota harmonìa, 19 |
Editore | Aracne |
Formato |
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Pagine | 128 |
Pubblicazione | 04/2014 |
ISBN | 9788854870413 |