Questo saggio pubblicato nel 1869 da Eduard von Hartmann, filosofo forse ingiustamente poco considerato dalla critica, "mediatore" dell'opera di Hegel, Schopenhauer e Schelling, si presenta come uno dei primissimi scritti dedicati all'ultima fase della riflessione filosofica di Schelling e si pone come tentativo ermeneutico di connettere quel particolare sviluppo teorico a un progetto filosofico più ampio ed efficacemente rappresentato nella sua divaricazione dall'Idea di Hegel e la Volontà di Schopenhauer. La sua traduzione in italiano inaugura la sezione Studi della serie "Schellings Philosophie", nucleo tematico attorno al quale ruota la più ampia collana "Initia Philosophiae".
La filosofia positiva di Schelling come unità di Hegel e Schopenhauer
Titolo | La filosofia positiva di Schelling come unità di Hegel e Schopenhauer |
Autore | Eduard von Hartmann |
Traduttore | Alessandro Medri |
Argomento | Scienze umane Filosofia |
Collana | Initia philosophiae |
Editore | Accademia University Press |
Formato |
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Pagine | 115 |
Pubblicazione | 10/2020 |
ISBN | 9788897523215 |