Nato nei ghetti neri di New York alla fine degli anni Settanta, il rap è tecnica da disc jockey, parlata ritmica da cantastorie africano, manifesto dell'identità hip hop e dell'orgoglio controculturale dei ragazzi di colore. Lo stile inventato da Grandmaster Flash e Afrika Bambaataa ha invaso la musica dance dei nostri anni: rapper bianchi edulcorati come Vanilla Ice convivono ormai con gruppi "cult" autenticamente legati a un'identità "razziale" sospesa tra integrazione e ribellione di strada, tra successo commerciale e spietata denuncia del sogno americano.
Rap. Storia di una musica nera
Titolo | Rap. Storia di una musica nera |
Autore | David Toop |
Curatore | Vincenzo Perna |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Musica |
Collana | Confini, 8 |
Editore | EDT |
Formato |
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Pagine | IX-206 |
Pubblicazione | 03/1996 |
ISBN | 9788870631302 |