Capace di ottenere un clamoroso successo internazionale, la serie "Squid Game", distribuita da Netflix, lascia emergere la ricchezza, la varietà e l’originalità dell’attuale industria sudcoreana dell’intrattenimento. Ideata e diretta da Hwang Dong-hyuk, offre un contributo determinante alla circolazione e all’affermazione della produzione sudcoreana di fiction all’estero. "Squid Game" mette soprattutto in luce alcune componenti costitutive dell’odierno sistema economico e sociale della Corea del Sud. Inoltre, consente di riflettere sullo scenario mediale contemporaneo, con riferimento all’apparato televisivo e alle Over-The-Top Television (OTT) e più specificamente al ‘modello Netflix’. Il volume, curato da Simona Castellano e Marco Teti, è diviso in due parti. La prima include contributi che analizzano l’opera ponendo in evidenza conflitti sociali, questioni politiche e culturali, sia strettamente connesse agli episodi e alla narrazione, sia di più ampio respiro. La seconda parte include invece contributi che focalizzano l’attenzione su alcune rappresentazioni mediali e sulla ricezione da parte dei pubblici.
Squid Game. Società, cultura, rappresentazioni
Titolo | Squid Game. Società, cultura, rappresentazioni |
Curatori | Simona Castellano, Marco Teti |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
Editore | Avanguardia 21 |
Formato |
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Pagine | 128 |
Pubblicazione | 01/2022 |
ISBN | 9788898298273 |