In pieno conflitto russo-ucraino e arabo-israeliano, il forte protagonismo che ha assunto il "discorso sulla guerra" nei vari ambiti della comunicazione, anche letteraria, esige una riflessione storiografica che ne indaghi il significato e ne approfondisca le principali declinazioni attraverso luoghi, epoche e contesti differenti. Non va dimenticato che attività e pratiche di natura bellica furono, per tutta l'età moderna, qualcosa di consueto, abituale, quasi connaturato alla vita stessa dell'Europa, e a questa drammatica familiarità venne opposta un'effettiva "cultura della pace" solo lentamente e tardivamente, nel Settecento illuminista. Il volume affronta il tema attraverso un approccio interdisciplinare che, nel definire in termini generali la presenza della guerra in ambito europeo, tra XVI e XIX secolo, assume, quale specifico oggetto di studio, il nesso guerra-cultura, che pure, nella storia, ha avuto una sua fruttuosa e peculiare voce.
Scrivere di guerra. Storie, tecniche, cultura
Titolo | Scrivere di guerra. Storie, tecniche, cultura |
Curatore | Davide Arecco |
Argomento | Scienze umane Storia |
Collana | I quaderni di Minerva, 13 |
Editore | Città del silenzio |
Formato |
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Pagine | 148 |
Pubblicazione | 01/2024 |
ISBN | 9788897273912 |