Sono sempre più numerosi gli studi che, negli ultimi due decenni, si sono interessati al tema delle interazioni tra caratteristiche spaziali e morfologiche delle città, struttura socio-economica delle società che le abitano e mobilità delle popolazioni. Molti di questi studi hanno concluso che nelle società urbane la mobilità è sempre più consistente, con divergenze meno marcate tra generi, professioni e classi di reddito, e che sono soprattutto le aree sub-urbane, e le popolazioni che le abitano, a esserne interessate. La mobilità non è però equamente distribuita tra gli individui e i gruppi sociali e, soprattutto, non presenta ovunque la stessa qualità in relazione alle risorse impiegate e ai vincoli che ne limitano l'utilizzo. Il volume, articolato in una sezione teorica, una empirica e in una conclusione operativa, presenta i risultati di uno studio empirico realizzato dall'Università di Bologna, dall'Università di Milano e dal Politecnico di Torino. Il suo obiettivo è duplice: analizzare il modo in cui la struttura urbana delle aree residenziali influenzi la presenza, la disponibilità e il livello di specificità delle opportunities; esaminare come la localizzazione delle aree residenziali e delle opportunities, combinata con il differente possesso di capitale di mobilità da parte dei residenti, ne influenzi gli stili di mobilità, l'accessibilità ai beni e servizi e, quindi, il livello di inclusione urbana e sociale.
Muoversi in città. Accessibilità e mobilità nella metropoli contemporanea
Titolo | Muoversi in città. Accessibilità e mobilità nella metropoli contemporanea |
Curatori | Marco Castrignano, Matteo Colleoni, Cristina Pronello |
Collana | Sociologia urbana e rurale-Sez. 1, 27 |
Editore | Franco Angeli |
Formato |
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Pagine | 208 |
Pubblicazione | 04/2012 |
ISBN | 9788820400835 |