Per controllare l'integrità dei propri confini e regolare i flussi migratori, l'Unione Europea e gli Stati nazionali ricorrono in modo crescente a soluzioni tecnologiche quali radar, droni, scanner biometrici, algoritmi e database integrati. La progressiva digitalizzazione della governance delle migrazioni e delle frontiere solleva però numerose questioni giuridiche e politiche. La raccolta e l'elaborazione dei dati riguardanti le persone migranti viene presentata come utile a garantire la sicurezza della collettività nazionale, ma occorre chiedersi se questo avviene a discapito dei diritti dei migranti stessi. Analogamente, la presunta oggettività dello strumento tecnologico è confutata dagli studi critici che sottolineano la dimensione materiale e performativa dell'evoluzione digitale della governance della migrazione. In questo contesto, il volume intende contribuire agli studi sociali su scienza e tecnologia, proponendo una riflessione sulle pressanti questioni teoriche e pratiche connesse alla governance digitale delle migrazioni, a partire da una prospettiva multidisciplinare che unisce competenze giuridiche, politologiche, sociologiche, geografiche e in tema di sicurezza.
Migrazioni e governance digitale. Persone e dati alle frontiere dell'Europa
Titolo | Migrazioni e governance digitale. Persone e dati alle frontiere dell'Europa |
Curatori | Mirko Forti, Luca Raineri, Francesca Biondi Dal Monte |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
Collana | Biblioteca di testi e studi, 1659 |
Editore | Carocci |
Formato |
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Pagine | 228 |
Pubblicazione | 11/2024 |
ISBN | 9788829020522 |