Nel 1984 Concetta Fiorio redige un memoriale su ispirazione del marito Emilio Moretto, che in quel periodo la incoraggiava a parlare e a scrivere anche a nome suo. Il testo mette in risalto le figure dei gappisti che, nel pomeriggio del 17 luglio 1944, attuano la liberazione del noto antifascista Giovanni Roveda dal carcere degli Scalzi di Verona. Nell’azione muore Danilo Preto mentre Lorenzo Fava, catturato gravemente ferito, sarà trucidato un mese dopo a Forte San Procolo. Gli altri “Cavalieri dell’ideale” che partecipano all’assalto sono Emilio Moretto, Aldo Petacchi, Vittorio Ugolini e Berto Zampieri. Dal memoriale di Concetta Fiorio emergono le figure di tanti patrioti che non esitarono a mettere a repentaglio la loro vita per aiutare, curare e proteggere gli autori di una tra le più significative imprese della Resistenza italiana. A Danilo Preto e a Lorenzo Fava verrà concessa, non a caso, la medaglia d’oro al valor militare.
Memorie di una partigiana. La liberazione di Giovanni di Roveda a Verona negli scritti di Concetta Fiorio
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| Titolo | Memorie di una partigiana. La liberazione di Giovanni di Roveda a Verona negli scritti di Concetta Fiorio |
| Curatore | Roberto Bonente |
| Argomento | Biografie e storie vere Biografie generali |
| Collana | Percorsi della memoria, 118 |
| Editore | Cierre edizioni |
| Formato |
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| Pagine | 236 |
| Pubblicazione | 11/2025 |
| ISBN | 9788855203074 |

