Un'oscillazione quasi schizofrenica abita il nostro tempo, attraversando il piano culturale e quello del costume vissuto: da un lato si rafforza il mito prometeico di un potenziamento tecnologico dell'umano, dall'altro sembra addirittura consolidarsi la sistematica e pervasiva umiliazione dell'umano, non solo nei diritti inalienabili, ma prima ancora nei bisogni più elementari dai quali dipendono la sua stessa vita e dignità. Ne scaturiscono interrogativi urgenti, che riguardano il rischio di uno smarrimento del senso stesso di umanità che ci identifica e ci accomuna, e l'intreccio perverso di "dismisura" e "incuria", che può mettere in crisi i "fondamentali" di una cultura e di un ethos condivisi. Come ripensare oggi le coordinate dell'umano, nel segno di un nuovo incontro di cura e misura? Che senso possono assumere le dinamiche del promuovere, condividere e restituire, sul piano delle responsabilità culturali e sociali del pensiero, a cavallo tra filosofia e antropologia, etica e economia?
L'umano tra cura e misura. Promuovere, condividere, restituire
Titolo | L'umano tra cura e misura. Promuovere, condividere, restituire |
Curatore | C. Danani |
Argomento | Scienze umane Filosofia |
Collana | Percorsi di etica, 11 |
Editore | Aracne |
Formato |
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Pagine | 204 |
Pubblicazione | 09/2015 |
ISBN | 9788854886568 |