La dismetria profilattica del mondo di oggi produce il kitchen distopico, una rottura. Oggi, nel Dopo il post-moderno, nel villaggio ex-globale diventato glocale, assistiamo ogni giorno al crollo della Coscienza quale luogo privilegiato della riflessività. Ed è crollata anche la poiesis fondata sulle fondamenta di quel “luogo” e di quella “ratio”, che poi altro non era che un ideologema. Ergo, Crisi della Rappresentazione prospettica e crisi della rappresentazione tout court. È questa presa d’atto che fa della «nuova poesia» kitchen e distopica qualcosa di profondamente diverso ed estraneo rispetto al modo di poetare della tradizione del Novecento e di questi ultimi lustri epigonici.
La «nuova poesia» italiana tra intelligenza artificiale, infotainment, comunicazione e riproducibilità algoritmica. L'età della paranoia
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| Titolo | La «nuova poesia» italiana tra intelligenza artificiale, infotainment, comunicazione e riproducibilità algoritmica. L'età della paranoia |
| Curatore | Giorgio Linguaglossa |
| Argomento | Poesia e studi letterari Letteratura: storia e critica |
| Editore | Progetto Cultura |
| Formato |
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| Pagine | 134 |
| Pubblicazione | 12/2025 |
| ISBN | 9788833567785 |

