Una raccolta di contributi per rappresentare e puntellare il ricco universo della cura in ambito psicologico e psicoterapeutico e trovare il senso e il significato che in esso vi si riconosce. Cura è una parola antica. Viene definita arte. Per molto tempo ha coinciso con sedare dolorem. Quale dolore e di chi? Del paziente o dell'operatore? La cura dell'altro si traduce in gesti, in un'attenzione continuamente centrata sull'altro da sé? Corrisponde ad una prescrizione? È priva di giudizio? Coincide con il prendersi cura? O coincide con la guarigione? Corrisponde all'ascolto o è determinata dalle buone tecniche? E quali sono le buone tecniche della cura e dell'aiuto? Esistono tempi e spazi di una buona cura? Le emozioni e i sentimenti del paziente e del terapeuta che ruolo ricoprono nelle relazioni di cura? E la cura si occupa di compiti e/o processi o si identifica con un modo di essere, una qualità, un atteggiamento verso il soggetto delle proprie attenzioni? A cosa si affianca l'agire terapeutico? Quali sono gli ambiti e le forme di cura in psicoterapia e nelle relazioni di aiuto? Chi cura e che cosa si cura? Percorrendo quattro aree concettuali – il senso della cura, l'efficacia della cura, le dimensioni della cura e i mediatori della cura – il testo si prefigge di dare risposte ai diversi interrogativi che spesso, nella relazione con l'altro, il professionista dell'aiuto è invitato a porsi.
La cura: ambiti e forme in psicoterapia e nella relazione d'aiuto
Titolo | La cura: ambiti e forme in psicoterapia e nella relazione d'aiuto |
Curatori | Anna Maria Acocella, Oliviero Rossi |
Collana | Psicoterapie, 281 |
Editore | Franco Angeli |
Formato |
![]() |
Pagine | 144 |
Pubblicazione | 10/2017 |
ISBN | 9788891760012 |