Perché tanti artisti sentono la necessità di confrontarsi con la strage di Ustica e con le questioni che la vicenda solleva? Quali sono le caratteristiche di questo particolare fenomeno artistico che ha prodotto spettacoli innovativi, preziose composizioni poetiche e musicali, straordinarie opere visive e film che hanno formato la coscienza civile di milioni di cittadine e cittadini? Da quale visione si è sviluppata l’attività propulsiva dell’Associazione Parenti delle Vittime, che da decenni combatte contro menzogne e depistaggi costruendo occasioni di sperimentazione artistica e di evoluzione culturale e politica? Partendo da queste domande, Andrea Mochi Sismondi incontra le artiste e gli artisti che si sono posti in relazione con la strage per confrontarsi sui diversi approcci che ne contraddistinguono il lavoro. Grazie anche al ricco apparato iconografico e alle conversazioni con studiose e studiosi che hanno approfondito il fenomeno, il volume rappresenta un contributo fondamentale per la riflessione sulla dimensione politica dell’arte e sul suo rapporto con la storia.
Il segno di Ustica. L’eccezionale percorso artistico nato dalla battaglia per la verità
Titolo | Il segno di Ustica. L’eccezionale percorso artistico nato dalla battaglia per la verità |
Curatore | Andrea Mochi Sismondi |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici |
Collana | Il contemporaneo |
Editore | Cue Press |
Formato |
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Pagine | 320 |
Pubblicazione | 06/2021 |
ISBN | 9788855101165 |