Il Romanzo di Alessandro, testo greco di controversa datazione, attribuito falsamente allo storico Callistene, traspone la vicenda storica di Alessandro Magno su un piano mitico e allegorico e contribuisce a plasmare l'immagine del condottiero macedone come modello archetipico della sovranità, della sete di conoscenza e della ricerca del limite. L'Historia de preliis, che del romanzo greco è multiforme e fortunatissima traduzione latina, è forse il principale canale attraverso cui il mito letterario di Alessandro giunge e si irradia nel Medio Evo europeo. Il testo di cui si dà per la prima volta l'edizione è uno dei più completi e interessanti volgarizzamenti italiani dell'Historia de preliis: un testimone prezioso che illumina le modalità della circolazione nella penisola del mito alessandrino. Lo studio prende in analisi l'opera lungo un doppio asse: quello "orizzontale", in relazione alle altre traduzioni italiane superstiti (tutte, o quasi, inedite); e quello "verticale", in rapporto al modello latino - coacervo testuale che proprio grazie a un inedito sguardo a partire dalla tradizione volgare assume, à rebours, una nuova e inattesa leggibilità.
Il Liber Alexandri Magni. Volgarizzamento dell'Historia de preliis (Venezia, Biblioteca Marciana, It. VI.66)
| Titolo | Il Liber Alexandri Magni. Volgarizzamento dell'Historia de preliis (Venezia, Biblioteca Marciana, It. VI.66) |
| Curatore | L. Fabiani |
| Collana | Biblioteca di Studj Romanzi, 5 |
| Editore | Viella |
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| Pagine | 372 |
| Pubblicazione | 06/2021 |
| ISBN | 9788833138039 |

