Il volume, in un percorso espositivo che attraversa secoli, correnti artistiche e nazioni, ha come protagonista la luce, analizzando quanto la stessa sia stata impiegata da vari artisti con diversi intenti e concentrandosi in particolare sulla sua componente scenica, narrativa e religiosa. La prima sezione presenta dipinti “a lume di candela”: attori principali della scena, di fatto, sono proprio candele, lucerne, pipe e tizzoni. Mentre tra gli artisti, presi in esame, vi sono Gherardo delle Notti, Adam de Coster, il Maestro del Lume di Candela e Trophime Bigot, posti in dialogo con Angelo Inganni e Giorgio de Chirico. La luce, quale manifestazione del divino con diverse implicazioni teologiche, è rappresentata da un gruppo di opere sacre tra cui il "Cristo morto sorretto dagli angeli" di Paolo Piazza, la "Deposizione di Cristo nel sepolcro" di Tiziano e il caravaggesco "Cristo alla colonna" di Mattia Preti. Il percorso continua con la contemplazione della luce della natura e del paesaggio, anche dell’Ossola, lacustre e montano, con dipinti inediti di Ashton e Pennasilico...
Il gran teatro della luce. Tra Tiziano e Renoir
Titolo | Il gran teatro della luce. Tra Tiziano e Renoir |
Curatori | Antonio D'Amico, Federico Troletti |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici |
Collana | Sagep cataloghi |
Editore | SAGEP |
Formato |
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Pagine | 152 |
Pubblicazione | 07/2023 |
ISBN | 9791255900207 |