Il papato dal 1244 ha emanato diverse leggi improntate all'antisemitismo religioso: papa Clemente XII e Papa Benedetto XIV hanno imposto l'uso del distintivo giallo, un pezzo di stoffa tagliato a disco e interpretato tradizionalmente come un simbolo dei "trenta denari" di Giuda. Papa Clemente XIV è stato più liberale, ma già l'editto del 1775 di Papa Pio VI ripristinava la sorveglianza e il monitoraggio del Ghetto di Roma da parte del Sant'Uffizio oltre all'obbligo di indossare il distintivo. I documenti qui presentati, senza alcuna volontà di forzare ideologicamente i fatti o tentare difese su responsabilità storiche, esaminano i fatti storici valutandoli per quello che sono senza intenti apologetici. Oggi gli storici, sull'analisi dei documenti, ammettono che la relazione tra antigiudaismo e antisemitismo è composita e sovrapposta, tanto che le fonti storiche restituiscono una panoramica di come si siano evoluti e influenzati a vicenda nel corso dei secoli.
Costituzioni papali antiebraiche. Antigiudaismo e antisemitismo
Titolo | Costituzioni papali antiebraiche. Antigiudaismo e antisemitismo |
Curatore | Federico Pignatelli |
Argomento | Scienze umane Religione e fede |
Collana | Punto luce, 96 |
Editore | Tipheret |
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Pagine | 128 |
Pubblicazione | 01/2025 |
ISBN | 9788864968025 |