La migrazione è una normalità storica. Già i primi insediamenti sul territorio svizzero alla fine dell’ultima era glaciale emersero grazie ai movimenti migratori. Poi i mercenari confederati della prima Età moderna trasformarono la migrazione in un fenomeno di massa. Da millenni le persone itineranti connettono il paese con il resto del mondo. Il panorama della storia svizzera della migrazione si basa su protagonisti: donne e uomini partiti per cogliere occasioni di lavoro, di commercio o di formazione, per sfuggire all’assenza di prospettive e alle persecuzioni, per iniziare una vita migliore. L’autrice e gli autori illustrano la partenza dei confederati alla ricerca di un lavoro lontano da casa, narrano l’ascesa della Svizzera che alla fine del XIX secolo diventò un importante centro del mercato del lavoro europeo e parlano del trattamento riservato ai rifugiati e ai migranti per motivi di lavoro nel XX e XXI secolo.
Storia svizzera delle migrazioni. Dagli albori ai giorni nostri
Titolo | Storia svizzera delle migrazioni. Dagli albori ai giorni nostri |
Autori | Andre Holenstein, Patrick Kury, Kristina Schulz |
Traduttore | Anna Allenbach |
Argomento | Scienze umane Storia |
Editore | Armando Dadò Editore |
Formato |
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Pagine | 416 |
Pubblicazione | 11/2022 |
ISBN | 9788882815844 |