Sono almeno vent'anni che papi, vescovi e liturgisti parlano di "arte del celebrare", eppure sembra spesso che certe liturgie siano concepite "etsi Deus non daretur", come se non importasse più se Dio è presente e ci ascolta: parole smozzicate, frasi biascicate, microfoni da karaoke o da festa paesana, altoparlanti la cui resa è al limite della tortura... Ma ci si può improvvisare 'esperti' in comunicazione sonora? Tuttavia è proprio questo che accade nella liturgia, magari cinque minuti prima della celebrazione: "Allora, chi legge? Chi intona i canti? C'è qualcuno che suona?". Il manuale scava nei segreti della comunicazione orale, parlata e cantata o sostenuta da strumenti musicali, nel cuore della liturgia. "Vi è infatti uno spessore tecnico, che va dalla valorizzazione delle capacità di emissione vocale di cui tutti, in qualche misura, siamo dotati, fino all'uso competente e mai facilone, dei supporti che la tecnologia attuale mette a nostra disposizione: è uno spessore che va riconosciuto e messo in atto, in tutti i suoi risvolti" (dalla Presentazione).
La comunicazione sonora nella celebrazione liturgica. Manuale per celebranti, ministri e animatori della liturgia
Titolo | La comunicazione sonora nella celebrazione liturgica. Manuale per celebranti, ministri e animatori della liturgia |
Autore | Amelio Cimini |
Argomento | Scienze umane Religione e fede |
Collana | Studi e ricerche di liturgia, 13 |
Editore | EDB |
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Pagine | 88 |
Pubblicazione | 01/2009 |
ISBN | 9788810416150 |