Poco dopo la maternità, Alessandra scopre una patologia invalidante. Innanzi ad un evento lacerante che sembra sgretolare le fondamenta sulle quali aveva edificato i suoi progetti, l'autrice è costretta a ripensarsi e a rinegoziare i termini della propria esistenza. Lo fa sul filo di una coraggiosa auto-etnografia che la induce a problematizzare l'approccio biomedico e a tematizzare le dimensioni emergenti di quell'esperienza: la fragilità identitaria; il corpo anatomico e il corpo vissuto; la costruzione dello stigma e le rappresentazioni sociali della persona con disabilità cui tenta di sottrarsi svelandone la natura artificiale. Parallelamente, riflettendo in maniera critica sui rapporti significativi e su quelle dinamiche che, con le loro ambivalenze, avevano marcatamente segnato la sua crescita, ella riscopre le proprie appartenenze e individua alcuni nodi cruciali che avevano impedito la sua piena emancipazione di donna rendendo possibile prospettare il futuro sulla scorta di nuovi scenari di senso.
La dialettica del mio corpo disabile
in uscita
Titolo | La dialettica del mio corpo disabile |
Autore | Alessandra Strano |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Sociologia e antropologia |
Collana | Antropologia per la società |
Editore | editpress |
Formato |
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Pubblicazione | 11/2025 |
ISBN | 9791280675729 |