Salerno Editrice: Mosaici
La figlia della Vittoria. Vita, corte e relazioni di Giovanna d'Austria
Silvia D'Agata
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 208
Quella di Giovanna d'Austria non è una storia unica, ma una moltitudine di storie che si dispiegano a cavallo di due secoli. La sua vicenda si intreccia con quella dei maggiori protagonisti del Seicento attraversando luoghi e memorie differenti. Giovanna fu un'illegittima di sangue reale - nacque a Napoli all'indomani della battaglia di Lepanto, la grande vittoria della monarchia contro il Turco - che portava il nome di suo padre, Giovanni d'Austria, figlio illegittimo dell'imperatore Carlo V. Fu allevata da principessa ma all'interno di una complicata geografia di luoghi: prima all'Aquila e dopo nel monastero napoletano di Santa Chiara, simbolo di un destino che Giovanna rifiutò fermamente allo scopo di affermare il proprio status di principessa di casa d'Austria. Fu tale capacità di autodeterminazione a farle guadagnare la possibilità di una vita diversa. Giunse così in Sicilia per sposare un membro dell'aristocrazia dell'isola, dove creò una delle corti più apprezzate per le magnifiche imprese culturali. Ma dopo poco più di vent'anni, complice il destino avverso, ritornò definitivamente all'ombra del Vesuvio, divenendo punto di congiunzione di tante storie e di molte traiettorie ideali che congiunsero Napoli alla Sicilia, e la Sicilia a Madrid.
Artemisia. La regina corsara
Lorenzo Braccesi
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 120
Artemisia, signora di Alicarnasso, fu a capo della flotta caria che affrontò gli Ateniesi a Salamina; di lei Erodoto narra le gesta compiute sotto le insegne di Serse, il Re dei Re. Condusse le navi piú veloci che la flotta persiana potesse vantare dopo quelle dei Sidoni. Fu al fianco del re achemenide quale preziosa e scaltra alleata. I suoi consigli furono spesso decisivi: convinse Serse a desistere dall’intento di proseguire nella disperata conquista dell’Ellade. Secondo una leggenda, morí, per un amore non corrisposto, gettandosi dalla rupe di Leucade. Madre, sovrana, pirata, moglie e capitana di mare, Artemisia passerà alla storia come traditrice delle idealità greche per avere messo le proprie indiscutibili capacità navali al servizio dell’impero persiano. Questa è la prima biografia di Artemisia, che dal Re dei Persiani Dario ebbe in dono la potestà sull’isola di Cos e sull’arcipelago limitrofo, donde muoveva la propria implacabile attività corsara. Assistendo alla disfatta della sua flotta, ma ammirando il coraggio e la destrezza della sua condottiera in battaglia, Serse affermerà, con somma, quanto trita sprezzatura maschilista: « gli uomini mi son diventati donne e le donne uomini».
Le austriache. Maria Antonietta e Maria Carolina, sorelle regine tra Parigi e Napoli
Antonella Orefice
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 208
Maria Antonietta e Maria Carolina, figlie di Maria Teresa d’Austria, furono le ultime nate di una generazione di eredi che la “suocera” d’Europa giocò come pedine sullo scacchiere del continente. La politica matrimoniale dell’imperatrice del Sacro Romano Impero aveva unito due capitali, Parigi e Napoli, dove le due sorelle regine divennero tra le sovrane piú famose, criticate e temute del tempo, capaci di esercitare in misure diverse il potere della monarchia assoluta al fianco di consorti inadeguati. Simboli dell’”Ancien régime”, non furono mai amate dai loro sudditi, né si prodigarono per farsi accettare, attirandosi l’epiteto di “Austriache”, atto a sminuire la loro autorità in quanto straniere. Diffamate per la loro vanità o per la dubbia moralità delle loro vite private, restarono legate a doppio filo l’una all’altra, prima che il flagello della Rivoluzione recidesse l’ordito dei loro destini, allorquando, in uno dei momenti fatali della storia universale, le giovani arciduchesse austriache divennero «l’una vittima del parossismo sanguinario della rivoluzione francese, l’altra carnefice dei primi campioni del liberalismo italiano».
Dissolute e maledette. Donne straordinarie del mondo antico
Lorenzo Braccesi
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 156
Combattenti e condottiere, regine e influenti consigliere, alle donne che raggiungono le vette del potere nelle società antiche non sono perdonati forza, carattere e talento. Quando una donna esercita funzioni che, per millenni, sono state di esclusivo appannaggio maschile, la macchina della diffamazione la colpisce, perché il successo femminile suscita diffidenza e invidia. Dotate di fascino, carisma e di prorompente vitalità, queste figure fuori dall’ordinario ci appaiono come protagoniste indiscusse in un mondo che fu loro ostile. Un mondo di cui conquistarono la ribalta, muovendosi impunemente nello spazio pubblico al di là di angusti stereotipi di genere. Ma la condanna della storiografia maschilista fu senza appello: hanno le mani lorde di sangue, praticano l’adulterio e l’incesto, esercitano le arti delle cortigiane o, addirittura, delle professioniste da strada. Diffamate e denigrate, queste donne dell’età antica rappresentano un esempio di coraggio, tenacia e intelligenza dall’immenso valore umano.
La peste antonina. Storia della prima pandemia: dalla Cina alla Roma imperiale
Giuseppe Testa
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 236
Dieci milioni di morti fra uomini, donne e bambini. È il bilancio della peste antonina che, sotto il principato di Marco Aurelio, flagellò l’Impero romano all’apice della sua potenza. Alcuni storici del mondo antico considerano questa epidemia la causa remota della gravissima crisi che avrebbe travolto la Roma dei Cesari; ma tutti ne circoscrivono la portata entro i limiti dell’Impero. Oggi però, la diffusione delle infezioni di origine zoonotica, di cui il Covid-19 è la variante piú recente, ha indotto a riconsiderare la questione da una visuale differente: quella dei virologi. Ponendo a confronto le fonti storiografiche latine e quelle della Cina degli Han, emerge un nuovo quadro: la peste antonina arrivò in Occidente dalla Cina imperiale tramite l’incrocio in Persia fra i legionari romani in guerra coi Parti e i mercanti cinesi in pianta stabile a Baghdad. Questa ipotesi traccia un itinerario epidemiologico analogo a quello del Covid-19 disegnando uno scenario in cui la pandemia che ci affligge apparirebbe come l’ultimo ritrovato di un tipo di infezione animale-uomo risalente almeno a due millenni fa. Se cosí fosse, la peste antonina andrebbe considerata come la prima pandemia documentata della storia e da essa, forse, abbiamo ancora qualcosa da imparare. Con una prefazione di Kyle Harper.
L'ultima stanza di Napoleone. Memorie di Sant'Elena
Luigi Mascilli Migliorini
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 160
Si può immaginare un Napoleone giardiniere, con un largo cappello di paglia e un comodo camicione di lino per difendersi dal sole, che zappa e innaffia nella illusoria speranza di far crescere le sue stentate piantine al caldo e all’umido dei Tropici? A Sant’Elena Napoleone fu anche questo. Allontanando i fantasmi del passato, impastati di gloria e di sconfitta, egli usò il lungo esilio per guardarsi dentro, lavorare sulla memoria, scoprire la vastità di uno spazio interiore, dopo che gli spazi non meno vasti ai quali lo avevano abituato le sue imprese si erano ridotti progressivamente a una isola minuscola, a un giardino intorno casa e, quando tutto sta per finire, a una stanza, l’ultima.
Mai più Masada cadrà. Storia e mito della fortezza di Erode
Samuele Rocca
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 260
Sulla sommità di un vertiginoso altopiano situato nel cuore del deserto di Giuda, una fortezza si affaccia a strapiombo sul Mar Morto: è Masada. Qui un gruppo di ebrei, sotto la guida del leader carismatico Eleazar ben Yair, si asserragliò dopo la distruzione del Tempio per continuare la resistenza a oltranza contro i Romani. L’assedio si concluse con il suicidio dei difensori, che preferirono togliersi la vita come uomini liberi piuttosto che divenire schiavi dei Romani; cosí nacque il mito di Masada, che da allora è indissolubilmente legato all’identità ebraica. Questo libro, ripercorrendo la storia del palazzo di Erode, racconta la nascita di uno dei miti fondativi del movimento sionista, un mito al quale il poeta Yitzhak Lamdan dedicò il celebre verso col quale prestano giuramento i soldati israeliani: « Mai piú Masada cadrà! ». L’esaltazione della vicenda riportata da Giuseppe Flavio culminò con gli scavi che rivelarono le vestigia della cittadella. Ancora oggi, Masada, dichiarata patrimonio mondiale dell’Unesco nel 2001 e meta del turismo di massa, mantiene intatto tutto il suo fascino. Raccontare la sua storia significa ripercorrere i luoghi di una regione antica, la Giudea, la nascita di uno Stato moderno e le radici di un popolo, quello di Israele.
L'elmo di Scipio. Storie del Risorgimento in uniforme
Jacopo Lorenzini
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2020
pagine: 328
Questo libro è il racconto corale dei sogni, delle illusioni, delle contraddizioni di coloro che parteciparono al Risorgimento indossando un’uniforme. Una storia culturale e politica della professione di ufficiale nell’Ottocento italiano, raccontata attraverso le vite di tre uomini eccezionali. Salvatore Pianell, Enrico Cosenz, Cesare Magnani Ricotti. Tre figli del Secolo, tre borghesi, tre provinciali che attraverso la carriera delle armi diventano piú potenti dei duchi e dei principi che quella carriera avevano sempre considerato cosa propria. Tre percorsi simili eppure profondamente diversi, che si incontrano, si separano e si intrecciano, e attorno ai quali si affollano tanti altri attori di quella straordinaria vicenda politica, culturale e militare che fu il Risorgimento italiano. Amici e nemici, sognatori e grigi esecutori, geni e macellai. Da Giuseppe Garibaldi ai decrepiti generali borbonici che perdono un regno per incapacità e fanatismo. Dai nobili e tetragoni cavalieri della tavola rotonda sabauda che fanno di malavoglia il Grande Piemonte, ai figli dei piccoli borghesi che fanno l’Italia, o almeno ci provano.
Le donne che fecero l'Impero. Tre secoli di potere all'ombra dei Cesari
Marisa Ranieri Panetta
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2020
pagine: 264
Modelli di riferimento per le donne romane, oggetto di critica da parte degli antichi storici, protagoniste nel centro del potere: sono le mogli e le madri che hanno affiancato coniugi e figli sul trono, influenzando scelte politiche, innovazioni sociali e culturali. Sono esistenze attraversate da complotti, guerre, apici di gloria e tragedie familiari - dal I sec. a.C. al III d.C. I profili biografici di Cleopatra, Livia, Agrippina Minore, Plotina, Giulia Domna e le sue nipoti descrivono anche le trasformazioni urbanistiche di Roma, i cambiamenti nell'arte e nelle mode. Gli uomini di cui condivisero il destino furono i detentori del massimo potere fino all'avvento dell'anarchia militare: da Giulio Cesare e Augusto ad Alessandro Severo. Li potremo conoscere meglio attraverso le donne che furono loro accanto, come interpreti di ruoli pubblici e pedine indispensabili per la propaganda e la successione.
La Bibbia ferita. Cronaca di tre stragi religiose (1620)
Emanuele Fiume
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2020
pagine: 176
Il colpo di sciabola che avrebbe dovuto trafiggere il cranio di Andreas Kramer, rifugiatosi nella chiesa di S. Giovanni dove lo trovarono i lanzichenecchi croati, fu frenato dal corposo volume che il pastore luterano teneva tra le mani, una raccolta di testi biblici e di commenti alle scritture. Era il 1631 e in Europa infuriava la guerra dei Trent’anni. La lama squarciò ma non distrusse quella bibbia, simbolo di un conflitto religioso la cui ferocia sarebbe rimasta insuperata fino al XX secolo. Questo libro racconta la storia di tre luoghi perduti, tre episodi della violenza che si abbatté sulle popolazioni di fede protestante nel cuore del continente: la strage di Valtellina (1620), l’assedio di La Rochelle (1627-’28) e quello di Magdeburgo (1630-’31), dove persero la vita ventimila uomini in poche ore. Tre catastrofi che scossero profondamente l’Europa del tempo e che interrogano ancor oggi la nostra coscienza.
Cleopatra. Regina dei re
Mariagrazia Evre Arena
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 264
Bella d'un fascino che ammaliava chi la incontrava, tanto colta e poliglotta da poter offrire una compagnia irresistibile a chi le parlava, estroversa coraggiosa intelligente e astuta, spregiudicata e saggia, scandalosa e disperata, fragile e spietata, maestra nei trucchi della seduzione, madre premurosa nella cura dei figli, pronta allo scherzo quanto alla guerra, allo stratagemma e al gioco, alla minaccia come alla promessa, cosí la presentano gli antichi: è Cleopatra, ultima Lagide sul trono d'Egitto, la regina "inimitabile", la piú grande del mondo antico. Il libro racconta la sua vita e soprattutto la storia dei ventuno anni che la impegnarono prima nella lotta per il potere contro gli intrighi di palazzo e quindi nei rapporti con la sua gente e i Romani, a difesa dell'indipendenza del suo regno e della gloria dei Tolomei, nel gioco d'amore e guerra che la fece, unica donna in un mondo di uomini, protagonista del suo tempo.
Bellum in terris. Mandare, andare, essere in guerra
Mario Isnenghi
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 368
Cento anni dopo la fine della Grande Guerra, Mario Insnenghi racconta l'Italia del '14-'19 attraverso le testimonianze di coloro che parteciparono al dibattito sul conflitto, di coloro che partirono e di quelli che tornarono. Le voci dei protagonisti dell'impresa bellica italiana si mescolano alla voce del narratore, che raccoglie in questo volume le conferenze tenute in cinque anni di incontri presso l'Ateneo Veneto di Venezia, esattamente un secolo dopo quegli anni decisivi. Il risultato è un libro che restituisce la dimensione orale in una forma di narrazione che si colloca tra il parlato e lo scritto. È la "terza via", come ama definirla l'autore, che l'ha già sperimentata con successo nel 2011 per il 150° dell'Unità (Dieci lezioni sull'Italia contemporanea). In questa sintesi del 1914-19, Isnenghi percorre l'Italia intrecciando storie, memorie e oblii. I fatti e sentimenti degli uomini e delle donne di allora si intrecciano con i luoghi del presente, con le vecchie targhe dimenticate, con le retoriche del centenario e con le rielaborazioni che in questi anni non hanno smesso di investire uno dei più importanti pezzi di storia italiana: la storia della nostra Grande Guerra, dai mesi che la precedono a quelli che la seguono.