Pungitopo: Il vascello
Cialoma
Filippo Lo Schiavo
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2012
pagine: 152
"Cialoma" è l'oscuro canto della mattanza. Nel lavoro della tonnara è la cantilena, selvaggia e devota, di un esercito di tonnaroti, che si affannano nella lotta sanguinaria contro i tonni che gli assicurano una miserevole sopravvivenza. È invocazione del perdono divino per il bagno di sangue sacrificale, ma è insieme la preghiera inascoltata dei"vinti". A Milazzo, teatro cruento di tonnara, ma anche di una decisiva battaglia risorgimentale, si celebrano su percorsi paralleli gli eventi che porteranno il protagonista, tonnaroto e involontario garibaldino, ad attraversare la Storia con la sua avventurosa e drammatica vicenda umana, lottando per un riscatto che non gli spetterà. L'Italia, la Sicilia, Milazzo; i Borbone, Garibaldi, Vanni; la sopraffazione e la vendetta, la nobiltà ed il popolo milazzese.
Arpa eoliana
Benito Merlino
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2012
pagine: 152
Primavera 1922, due viaggiatori provenienti da Montevideo, sbarcano a Lipari. Per Gaetano. Accompagnato dalla donna che ama, è il ritorno tanto sperato nell'isola della sua infanzia felice. Per Irma, giovane attrice romantica promessa ad un brillante avvenire, è la scoperta entusiasta di un mondo insolito. Nell'isola, incontrano tutta una società pittoresca ripiegata su se stessa (...) Eppure dovranno presto ricredersi perché ognuno a Lipari comincia a prendere coscienza d'una drammatica realtà: l'avvento del fascismo.
La serpe nera
Graziano Delorda
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2012
pagine: 120
Le storie, scritte tra il 1998 e il 2010, descrivono vicende spesso grottesche, estrose quanto ironiche, da quelle più serie e sconvolgenti a scene di vita comune stravolte da eventi inimmaginabili, apparentemente normali, che all'improvviso deviano lontanissimi dalla realtà quotidiana, tornando ad essa da strade non tracciate. Graziano Delorda riesce a sorprendere il lettore, giocando con una visione spesso cinica e surreale di certi automatismi, arricchendo di nero umorismo e mistero quelle situazioni che potevano apparire più scontate o banali, forse prevedibili, se non fosse intervenuta la penna dell'autore a modificarne l'esistenza.
Scampolo di festa
Michele Mancuso
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2012
pagine: 92
Mezzaluna con falcone e martello
Andrea Genovese
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2012
pagine: 128
Il romanzo viene proposto alle analisi storico-politiche, alla prefigurazione del disfacimento dell'unità risorgimentale, in un paese avviato ad un tragico confronto conflittuale. Perché di una vera guerra fratricida si tratta, con eserciti contrapposti, con brigate di partigiani nordisti e sudisti che si affrontano sulla provvisoria frontiera del Parco Nazionale d'Abruzzo, il conteso polmone ecologico dello sbrindellato stivale. Cronista della guerra, un intellettuale alquanto disorganico, che si aggira tra le macerie, visita come un sonnambulo le "comuni" pugliesi, osserva abulico i corpi dondolanti dei politici impiccati dai rivoltosi palermitani.
Teatro viaggiante
Giovanni Torres La Torre
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2012
pagine: 148
Il Santo marrano
Giuseppe Sicari
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2012
pagine: 128
Amori, delitti, intrighi: le vicende di una città siciliana sul finire del '400, al momento dell'espulsione degli Ebrei. Una società vivace e piena di personaggi singolari: c'è l'ereditiera che rinuncia per amore ai beni paterni; c'è lo spregiudicato capitalista che si fa battezzare per favorire la sua ascesa sociale; c'è il medico che nel possesso di una statua antica e di un'avvenente saracena cerca l'appagamento del suo eros insoddisfatto; c'è l'inquieta schiava che si illude di conquistare la libertà con una conversione dell'ultimo momento. C'è, infine, una spassosa coppia di "micheletti" (i poliziotti dell'armata spagnola) che si muovono tra una folla di altezzosi aristocratici, di avventurieri, di cortigiane, di Marrani rampanti e di Ebrei rassegnati alla nuova, drammatica diaspora. Su tutti incombe la carismatica figura del "Santo marrano"... Non mancano poi in questo racconto, tra fedele ricostruzione storica e libera invenzione, quella ricchezza linguistica e quella garbata vena ironica che la critica ha rilevato nel precedente romanzo "Gelsomina di Sicilia".
Pace
Graziano Delorda
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2012
pagine: 168
Siamo negli anni '80, al grido di "Vamos a la playa" la famiglia Germanà ritorna in Sicilia stabilendosi nel Villaggio Pace, un piccolo villaggio di pescatori sulla Riviera Nord di Messina. Gabriele ha 7 anni, è scarso a botte ma veloce come una scheggia, ha più giocattoli degli altri e non sa parlare in dialetto né ballare la break dance come i più grandi. Tra colorate feste patronali, lo Stretto sullo sfondo, scemi di paese e ragazzini specializzati in guai, questa è la storia di come Pace e Gabriele crebbero assieme.
Tutto a vuoto-La giostra di Michele Civa-Un cane ucciso
Beniamino Joppolo
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2012
pagine: 254
Il successo di Beniamino Joppolo nel dopoguerra milanese avviene soprattutto con questi tre romanzi. Joppolo dispone dell'interesse di una casa editrice importante, quella di Valentino Bompiani, con la quale pubblica nel 1945 "La giostra di Michele Civa" e nel 1949 "Un cane ucciso". Questi due romanzi, con il lavoro teatrale "I carabinieri" (scritto nel 1945) costituiscono l'asse centrale della sua opera, che si teorizza, sempre in quegli anni, con l'elaborazione dell'Abumanesimo. A dar corpo al pensiero abumanista concorre un piccolo romanzo scritto e pubblicato, con sei disegni originali di Giuseppe Migneco, nell'immediato dopoguerra, Tutto a vuoto (Milano, 1945). La connessione tra questi tre romanzi e i due saggi abumanisti è analizzata con molta chiarezza e semplicità da Domenica Perrone nelle pagine su "Un cane ucciso", ed a completare questa cornice critica il saggio di Giorgio Barberi Squarotti sulla "Giostra di Michele Civa", che qui si ripropongono nell'appendice a fine volume.
Aroma di caffè
Marianna Fascetto
Libro
editore: Pungitopo
anno edizione: 2012
pagine: 104
Donne eroine o segnate da una vita che non fu mai loro: vittime o testimoni dei loro giorni, consapevoli o incoscienti del proprio destino, hanno tracciato un disegno misterioso, affascinante o spietato.
Romanzo messinese
Giuseppe Loteta
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2012
pagine: 128
"Questi di Giuseppe Loteta sono racconti brevi. Ma [...] quando siete arrivati in fondo al libro vi chiederete retoricamente come me: perché di ognuna di queste folgorazioni Loteta non ne abbia fatto altrettanti romanzi? [...] Uno spreco, perché i racconti di Loteta sono un concentrato di romanzeria suscettibile di diventare anche altro. [...] In conclusione; il romanzo truccato da 'racconti'apre una finestra sulla formazione di una identità: quella dell'autore, ossia uno di noi. Che autore è Loteta? un ironico, un introspettivo, un retrospettivo, un funambolo che si infila nei panni del personaggio in terza persona per parlare di sé? Non vi sono dubbi, questi diciassette racconti di Giuseppe Loteta sono il suo romanzo di formazione; uscito per tempo sarebbe stato ancora un romanzo di formazione di una generazione di Messinesi". (dalla prefazione di Vanni Ronsisvalle).