Progedit: Pedagogie
Questioni di pedagogia speciale. Itinerari di ricerca, contesti di inclusione, problematiche educative
Giuseppe Elia
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2012
pagine: 272
Nel volume non si pone la questione di integrare il soggetto disabile in un contesto di astratta normalità, che sovente si traduce in tensione accomodante verso l'uniformità. Si tratta piuttosto di valorizzare al meglio le caratteristiche individuali: escludendo qualunque modalità stereotipata di approccio alla pluralità di situazioni e di prestazioni che caratterizzano ogni essere umano e rimuovendo dal percorso educativo le condizioni negative.
Scritture professionali. Metodi per la formazione
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2012
pagine: 292
La scrittura digitale, la scrittura narrativa del sé insegnante, lo "storytelling", l'"e-book", le mappe didattiche, le scritture della documentazione, le scritture creative sono solo alcuni dei temi specifici approfonditi nel libro dal punto di vista metodologico della didattica della scrittura.
Incontri mancati. Didattica e sessualità
Rosa Gallelli
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2012
pagine: 100
I nuovi modi di pensare e di vivere la sessualità e l'affettività, il venir meno di una serie di tabù sull'argomento, la maggiore flessibilità dei ruoli sessuali, la connotazione più positiva dell'identità sessuale e di genere delle donne, non hanno reso meno problematica che in passato la progettazione di interventi di educazione sessuale. La fenomenologia dei vissuti giovanili testimonia un disagio e un disorientamento inquietanti, che investono il rapporto dei ragazzi con il proprio corpo e con quello degli altri, i loro vissuti sessuali, le loro relazioni di amicizia e di amore. In che modo si realizza l'"incarnazione" delle soggettività giovanili, sotto la pressione dei modelli culturali dominanti? Come, oggi, si ripropone la "mortificazione" dei corpi e dei vissuti sessuali, tipica della tradizione occidentale? E come si ripropone il controllo e la subordinazione dei corpi e dei vissuti di tutti quei soggetti che non corrispondono agli standard di normalità stabiliti? In breve: quali "anormali" e quali "anormalità" vengono oggi prodotti e stigmatizzati all'interno degli attuali circuiti di formazione e di produzione culturale? Il testo offre agli insegnanti e ai formatori orientamenti concettuali e proposte operative per un progetto di promozione della salute sessuale volto al decondizionamento culturale, alla liberazione dell'affettività e a una relazionalità aperta alle differenze.
Competenze e capabilities. Come cambia la formazione
Angela Muschitiello
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2012
pagine: 104
I recenti mutamenti sociali ed economici portano la Pedagogia a dover realizzare una formazione educante, ossia capace di consentire a ciascun soggetto di recuperare il senso umano del proprio agire personale, professionale e sociale in modo da portare l'umanità a una nuova fioritura, come scrive la Commissione Europea nel 2010. La capability, ossia la libertà e responsabilità da parte del soggetto nel compiere azioni che gli consentano di raggiungere il proprio benessere personale, oltre che quello economico e produttivo, rappresenta proprio la risposta a queste nuove istanze formative.
Senza carro armato, né fucile. Libertà, resistenza, formazione. Diario di Jolanda U. Gr'bowiec Buffoni
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2011
pagine: 228
Con una intervista a Lech Walesa. Quando la guerra chiama la pace. A trent'anni dalla rivoluzione di Solidarnosc, una diciannovenne di Stettino racconta nel suo diario di guerra le speranze, i progetti, i sogni. Non sono più gli stessi quando questa incombe, niente resta come prima ma non significa che si rinunci.
La memoria del parco. Il parco della memoria. Ambiente, ricerca, formazione
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2011
pagine: 264
Saggi di: G. Annacontini, S. Cardone, R. Caso, D. Dato, B. De Serio, A. Dipace, A.E. Ena, M. Ladogana, A.G. Lopez, F. Mansolillo, F.Pinto Minerva, A.C. Scardicchio, F. Toto. Con l'insegnamento delle storie e dei racconti della popolazione anziana, raccolti per la ricerca omonima del presente volume, e ispiratori delle riflessioni e ricostruzioni qui presentate, il Gargano diventa i ''Gargani'', non più un tempo cronometrico distinto e isolabile dal tempo narrativo e culturale, ma uno spazio mentale e sociale sempre rivalutabile.
Piccole e medie imprese e bisogni formativi. Il caso Puglia
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2010
pagine: 192
Il volume divulga i risultati del Progetto FORI. Attraverso la collaborazione tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche, l'Università degli Studi di Foggia, la Nuova Erfea e l'EdilScuola di Puglia sono stati analizzati quelli che sono i fabbisogni formativi della media e piccola impresa. L'indagine è occasione per incentrare la riflessione sull'educazione degli adulti, quale strumento efficace della formazione professionale. L'intento è quello di estendere gli esiti della ricerca al più ampio e complesso sistema economico-produttivo nazionale ed europeo, in continua evoluzione, a partire dal terreno pugliese, una sorta di terra di mezzo fra la produttività costante delle regioni settentrionali e le altre del Mezzogiorno, caratterizzate ancora da un sistema clientelare paralizzante. Un modello "compensativo" di educazione permanente oggi diventa, per gli adulti, il modello formativo a cui aspirare, per incrementare la qualità del lavoro e i processi di accrescimento dell'impresa "nella prospettiva", sottolinea Franca Pinto Minerva, "di contribuire alla promozione, alla realizzazione e alla diffusione di solidarietà e partecipazione democratica".
La formazione al femminile. Itinerari storico-pedagogici
Daniela Dato, Barbara De Serio, Anna Grazia Lopez
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2009
pagine: 136
Qual è il ruolo della formazione nel cammino di emancipazione - sociale e culturale - della donna? Questo volume ripercorre il difficile cammino di autonomia intellettuale, economica, sociale delle donne alla luce di una storia, anche molto antica, che racconta esistenze femminili quasi sempre vissute secondo ordini simbolici - che intrecciano formazione e diritti umani - estranei a se stessi, secondo logiche e regole neutrali solo interpretate e inscritte in una cultura maschiocentrica. Filo conduttore è l'impegno delle scienze della formazione nel recuperare, valorizzare e diffondere i saperi delle donne, nonché il "diritto al sapere" delle donne, al duplice fine: riscattarli dall'alveo della minorità nel quale sono stati relegati rispetto al sapere maschile, riconoscere e legittimare socialmente, culturalmente e "politicamente" sensibilità e competenze delle donne di fatto sminuite, estendendole alla molteplicità dei contesti di vita e di formazione.
Apprendere per problemi
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2007
pagine: 224
L'apprendimento per problemi (o PBL - come si dice con un acronimo), introdotto alla fine degli anni Sessanta in Canada, è una metodologia che ha spinto il corpo docente a passare da una didattica per trasmissione a una didattica attiva basata per l'appunto su forme di apprendimento in cui lo studente è chiamato a risolvere piccoli problemi in gruppi condotti da tutor sin dal primo mese di corso di laurea. Il docente cambia funzioni e diventa un pianificatore, un facilitatore, un tutor metacognitivo, un esercitatore e un valutatore. Gli studenti sono suddivisi in piccoli gruppi e, condotti dal tutor, imparano per scoperta discutendo problemi presi dalla vita reale, individuando essi stessi gli argomenti di studio emersi dalla discussione e studiando in modo auto-diretto e indipendente. Attraverso la voce dei docenti e degli studenti, questo libro, nella prima parte, illustra la storia e le caratteristiche di questo metodo. La seconda parte riporta, invece, una sperimentazione didattica realizzata presso il Corso di laurea in Scienze della Formazione continua dell'Università di Foggia, diventata per un mese un laboratorio sull'innovazione didattica universitaria. La sperimentazione ha visto l'introduzione di nuove metodologie formative che dimostrano innegabili vantaggi: interdisciplinarietà, ridotta dispersione scolastica, studenti protagonisti, docenti facilitatori, esami integrati, didattica attraente e stimolante.
Adulti all'università. Ricerca e strategie didattiche
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2007
pagine: 240
Una nuova sfida per il soggetto adulto che decide di rimettersi in gioco e di rientrare in formazione. Una sfida per le istituzioni formative che devono ripensare e riprogettare l'offerta formativa e didattica. Sullo sfondo, l'esigenza di operare un'attenta riflessione sulla dimensione formativa dell'orientamento e sull'efficacia di strumenti di empowerment, di riflessione sul proprio sé personale, formativo e professionale, in grado di rispondere ai bisogni della nuova utenza. Muovendo dall'analisi dei dati della ricerca PRIN 2004 condotta dalla Università degli Studi di Foggia con Roma3, Firenze e Lecce, la collettanea fa il punto su alcuni nuclei tematici fondamentali relativi all'accoglienza, al primo orientamento e alle tipologie dell'offerta didattica per studenti adulti. Tali nuclei tematici sono affrontati nella doppia lettura teorica ed operativa, costituendo una riflessione per la progettazione e realizzazione di interventi di orientamento formativo personalizzati in grado di rispondere a una utenza universitaria in trasformazione. Saggi di Aureliana Alberici, Severo Cardone, Giuseppe Cinquepalmi, Tiziano Ivan Clemente, Daniela Dato, Barbara De Serio, Manuela Ladogana, Isabella Loiodice, Anna Grazia Lopez, Francesco Mansolillo, Grazia Terrone, Luigi Tratta.
La ricerca educativa tra pedagogia e didattica. Itinerari di Giacomo Cives
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2006
pagine: 296
I contributi presentati in questa miscellanea ruotano attorno ad alcuni temi ricorrenti nella ricerca e nella azione pedagogica di Giacomo Cives, quali laicità, educazione democratica, mediazione pedagogica, scuola integrata e militante, educazione progressiva, formazione pluridimensionale, ragione complessa, antidogmatica e problematica. Da questi è facile rinvenire i principali paradigmi epistemologici e interpretativi della scienza pedagogica contemporanea. Tutto questo viene filtrato attraverso il fondamentale orientamento rinvenibile nel lavoro pedagogico di Giacomo Cives, volto a delineare il modello di una pedagogia che, se da una parte afferma se stessa in quanto scienza autonoma e indipendente, dall'altra si configura sempre aperta allo scambio democratico e collaborativo con gli altri saperi.
Lo sguardo e la parola. Etnografia, cura e formazione
Giuseppe Annacontini
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2006
pagine: 216
Scienze pedagogiche e scienze mediche sembrano sottendere teorie e pratiche diverse. Eppure, possono confrontarsi e incontrarsi per promuovere comuni conoscenze, abilità e competenze utili ad affermare il diritto alla salute e a ridefinire il concetto di benessere e di cura. Muovendosi in tale direzione, il libro offre una lettura pedagogica delle possibili implicazioni teoriche, metodologiche e pratiche che può avere l'incontro tra scienze confinate in ambiti diversi.