Primamedia: Scritti&Resoconti
Lessico essenziale. Introduzione a Pasolini in 33 voci
Francesco Ricci
Libro: Libro rilegato
editore: Primamedia
anno edizione: 2022
pagine: 152
Un tranquillo colpo di stato (permanente)
Andrea Martini
Libro: Libro in brossura
editore: Primamedia
anno edizione: 2021
pagine: 576
I capi del PCI. Storia di un gruppo dirigente visto da vicino
Gianni Manghetti
Libro: Libro in brossura
editore: Primamedia
anno edizione: 2021
pagine: 216
Storie d'amicizia e di scrittura
Francesco Ricci
Libro: Libro rilegato
editore: Primamedia
anno edizione: 2020
pagine: 144
Amico libraio. Viaggio alla scoperta delle librerie in Toscana
Serena Bedini
Libro: Libro in brossura
editore: Primamedia
anno edizione: 2019
pagine: 184
Prossimi e distanti. Gli adolescenti del terzo millennio
Francesco Ricci
Libro: Libro rilegato
editore: Primamedia
anno edizione: 2019
pagine: 152
Siena bella addormentata. Diario civico di cinque anni che non abbiamo vissuto
Michele Taddei
Libro: Libro in brossura
editore: Primamedia
anno edizione: 2018
pagine: 274
Il libro ripercorre i principali fatti di cronaca politica, economica e sociale dal 2013 ad oggi nel tentativo di raccontare il flusso degli eventi e dei protagonisti e contribuire ad una migliore comprensione di un periodo che segnerà per sempre un’epoca di passaggio e cambiamento come poche altre nella storia cittadina, quantomeno degli ultimi decenni. Dalla parabola della Fondazione Mps, passata da detenere il 33% della Banca allo 0,003% di oggi, al duro scontro consumato tra Antonella Mansi e Alessandro Profumo per l’aumento di capitale; dalla sconfitta a Capitale europea della cultura ai processi giunti a sentenza o ancora in corso (Mps, fallimenti Mens Sana e Robur, Università, archiviazione per la morte di David Rossi, Palio, Sei Toscana e tanto altro ancora). A sintesi di tutto questo l’immagine che rimarrà simbolo è l’incendio divampato sulla Torre del Mangia la notte del 16 agosto 2017. Quasi un monito a non lasciare bruciare la città ed a svegliarsi dal torpore nel quale Siena sembra caduta, come in un incubo. “La bella addormentata” è un articolo del 1947 dell’allora sindaco di Siena Ilio Bocci.
Gli annoiati
Gianni Manghetti
Libro: Libro in brossura
editore: Primamedia
anno edizione: 2018
pagine: 200
Roma, piena estate. Sui muri delle chiese appaiono scritte inneggianti all’Isis, mentre giovani donne vengono aggredite in pieno centro. Il terrorismo sembra arrivato nel cuore della Città Santa. Lo Stato dispone il coprifuoco. Ma sono solo le bravate compiute da una generazione di adolescenti senza più santi né eroi. Come i due coetanei che, invece, si sono resi protagonisti di un delitto efferato. Spetta all’anziano giudice, prossimo alla pensione, che si trova a giudicare i responsabili emettere una sorprendente sentenza per restituire speranza ad una generazione di annoiati. Un libro che pone molte domande sui nostri giovani, sulle responsabilità degli adulti, dello Stato, della scuola, della Chiesa, rispetto alla loro apatia e al bisogno di sentirsi vivi.
La bella giovinezza. Sillabari per millennials
Francesco Ricci
Libro: Libro rilegato
editore: Primamedia
anno edizione: 2017
pagine: 136
Alcol, amicizia, amore, bellezza, calcio, creaturalità, Dio, droga, entusiasmo, famiglia, giustizia, inquietudine, internet, libri, moda, musica, noia, omosessualità, paura, politica, prossimo, qualunquismo, ribellione, sconfitta, scuola, sesso, solitudine, turpiloquio, umiltà, viaggio, violenza, volontariato. Trentadue parole, trentadue brevi saggi, trentadue frammenti di un universo, quello giovanile, che in questo inizio di terzo millennio pare avere mutato in profondità, rispetto al passato, stili di vita, comportamenti, idee, percezioni, aspettative, dipendenze, interessi, al punto che non pochi sono tra gli psicologi e i sociologi coloro che parlano di un vero e proprio strappo generazionale, di un’autentica mutazione antropologica. Francesco Ricci, docente e critico letterario, attraverso veloci incursioni nel campo della letteratura, della musica, della cronaca, e, soprattutto, alla luce della sua esperienza di insegnante liceale, cerca di fare luce sull’adolescenza e sulla post-adolescenza, convinto che dinanzi alla crisi e al disagio dei nostri ragazzi nessuno può dirsi innocente, né la scuola né la famiglia né il potere politico.
Vacanze toscane. Riflessioni sul turismo che cresce nonostante la politica. Volume 99
Roberto Guiggiani
Libro: Copertina rigida
editore: Primamedia
anno edizione: 2015
pagine: 96
La Toscana mantiene intatta la sua posizione di vertice tra le mete più desiderate al mondo. E negli ultimi anni ha confermato la sua capacità di attrazione, registrando un costante aumento dei flussi turistici. Ma è tutto oro quello che luccica? Esiste una efficace attività di promozione e programmazione da parte delle istituzioni pubbliche oppure il territorio è capace di vendersi da solo, nonostante il disinteresse della politica? Roberto Guiggiani analizza le strategie (che non ci sono) e trae spunto dalla cronaca per offrire una riflessione che coinvolga nel dibattito politici e operatori del settore. Emergono così alcune suggestive soluzioni in grado di creare un sistema economico finalmente in grado di generare buona occupazione e ricchezza diffusa.
L'ho uccisa io. Psicologia della violenza maschile e analisi del femminicidio
Luciano Di Gregorio
Libro: Libro rilegato
editore: Primamedia
anno edizione: 2017
pagine: 216
Non passa settimana senza che le cronache non raccontino atti di violenza commessi da uomini verso le proprie mogli, amanti, compagne, perfino figlie. Di recente è stato introdotto il termine femminicidio per indicare crimini fisici e morali come forma di esercizio di potere e di annientamento della donna in quanto donna, che si manifestano in modo particolare quando essa esercita liberamente una sua volontà. E il Parlamento italiano ha dovuto approvare una legge. Ma chi è l’uomo che commette questi delitti, che maltratta, violenta, uccide? Luciano Di Gregorio, partendo da un’analisi approfondita dei crimini e utilizzando concetti freudiani come la pulsione di crudeltà e quelli di oggetto d’uso che derivano dalla moderna psicoanalisi, esplora la complessa psicologia infantile del bambino che, da adulto, diventa violento. Attingendo alle teorie dell'attaccamento e ai concetti di attaccamento ansioso e insicuro in relazione alle personalità violente degli uomini che hanno sperimentato questa esperienza nell'infanzia, utilizzando il concetto di Sé grandioso infantile della personalità narcisistica, traccia alcuni profili psicologici del maschio di oggi e individua molti dei fattori scatenanti che ne determinano le esplosioni violente nelle relazioni intime amorose. Uomini comuni, con vite regolari, anche colti e benestanti, soggetti differenti per storie sociali e personali che, nel rapporto di coppia, hanno saputo anche mostrarsi amanti affettuosi, padri esemplari, compagni di vita spesso gratificanti. Anche loro possono essere attori di un dramma che da tempo scuote le coscienze di una società che ci ostiniamo a chiamare moderna. Anche loro possono un giorno dire: “L’ho uccisa io”.
L'ho uccisa io. Psicologia della violenza maschile e analisi del femminicidio
Luciano Di Gregorio
Libro
editore: Primamedia
anno edizione: 2014
pagine: 192
Non passa settimana senza che le cronache non raccontino atti di violenza commessi da uomini verso le proprie mogli, amanti, compagne, perfino figlie. Di recente è stato introdotto il termine femminicidio per indicare crimini fisici e morali come forma di esercizio di potere e di annientamento della donna in quanto donna, che si manifestano in modo particolare quando essa esercita liberamente una sua volontà. E il Parlamento italiano ha dovuto approvare una legge. Ma chi è l'uomo che commette questi delitti, che maltratta, violenta, uccide? Luciano Di Gregorio, partendo da un'analisi approfondita dei crimini e utilizzando concetti freudiani come la pulsione di crudeltà e quelli di oggetto d'uso che derivano dalla moderna psicoanalisi, traccia alcuni profili psicologici del maschio di oggi e individua molti dei fattori scatenanti che ne determinano le esplosioni violente, a volte estreme. Uomini comuni, con vite regolari, anche colti e benestanti, soggetti differenti per storie sociali e personali che, nel rapporto di coppia, hanno saputo anche mostrarsi amanti affettuosi, padri esemplari, compagni di vita spesso gratificanti. Anche loro possono essere attori di un dramma che da tempo scuote le coscienze di una società che ci ostiniamo a chiamare moderna. Anche loro possono un giorno dire: "L'ho uccisa io".