Pitagora: Il battente
La geometria in classe. Riflessioni sull'insegnamento e apprendimento della geometria
Maria Alessandra Mariotti
Libro
editore: Pitagora
anno edizione: 2005
pagine: 228
Il problema didattico dell'educazione geometrica appare quanto mai vivo e scottante: a dispetto di una lunga tradizione, la geometria oggi sembra conoscere un momento di oblio e, soprattutto a livello della scuola secondaria superiore, finisce molto spesso per essere completamente trascurata. Nello stesso tempo, la disponibilità di software didattici, specificamente concepiti come supporto all'insegnamento e apprendimento della geometria, invitano a considerare l'educazione geometrica da nuovi punti di vista e ne rilanciano l'attualità. L'obiettivo principale di questo lavoro consiste nel proporre alcune riflessioni generali sul problema didattico dell'educazione geometrica e, coerentemente, qualche spunto per l'elaborazione personale di percorsi didattici. Il tema centrale, che percorre tutto il libro, è quello del disegno e del suo rapporto con la costruzione di un sapere geometrico. Questa la sequenza dei capitoli: Geometria e realtà. Il disegno in geometria. La problematica del disegno. Geometria, realtà e disegno. Il disegno dal vero, ovvero rappresentare la realtà come si vede. La geometria della riga e del compasso. Le costruzioni geometriche. Micromondi per la geometria. Strumenti nella dialettica tra pratica e teoria.
Matematica e linguaggio. Quadro teorico e idee per la didattica
Pier Luigi Ferrari
Libro
editore: Pitagora
anno edizione: 2004
pagine: 120
Il volume propone un'analisi del ruolo del linguaggio nell'apprendimento della matematica con alcuni esempi di applicazioni didattiche a livello di scuola primaria e secondaria di primo grado. Una panoramica di posizioni correnti fra i ricercatori in educazione matematica sui legami tra linguaggio e apprendimento della matematica rivela profonde divergenze che rischiano spesso di non essere affrontate esplicitamente. L'analisi dei problemi di apprendimento della matematica a tutti i livelli scolari mette in luce l'insufficienza delle interpretazioni che attribuiscono le difficoltà alla sola mancanza di conoscenze specifiche e l'esigenza di prendere in considerazione altri fattori, tra i quali il linguaggio. La riflessione proposta parte dall'esigenza di tener conto di due aspetti: le caratteristiche specifiche della matematica e del suo linguaggio e il ruolo del contesto (spazio, tempo, persone, scopi...) nella comunicazione matematica. Per raggiungere un'interpretazione soddisfacente del ruolo del linguaggio in matematica e dei comportamenti degli studenti, alcuni strumenti della linguistica di orientamento pragmatico sono stati utilizzati e illustrati attraverso diversi esempi riferiti alla matematica. Le conseguenze della riflessione teorica sono discusse esplicitamente e sono descritte a grandi linee alcune idee per applicazioni didattiche...