Palombi Editori: Tardo Antico e Medioevo
Il metallo nel Medioevo. Tecniche, strutture, manufatti
Francesca Zagari
Libro: Copertina morbida
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2005
pagine: 232
Il libro offre un'analisi socio-economica sugli elementi della produzione, l'organizzazione artigianale e le tecniche di commercializzazione dei prodotti metallici nel Medioevo. Si è voluto offrire agli studenti, o ai semplici curiosi, una sintesi sulle modalità di produzione e lavorazione del metallo nel Medioevo, attraverso un confronto incrociato di fonti e reperti archeologici.
Il Titulus Marcelli sulla via Lata. Nuovi studi e ricerche archeologiche (1999-2000)
Libro: Libro in brossura
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2005
pagine: 302
Leopoli Cencelle. La toponomastica della bassa valle del Mignone. Volume Vol. 3
Stefano Del Lungo
Libro
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2001
pagine: 240
Monasteri benedettini nell'Abruzzo interno. Insediamenti, infrastrutture e territorio tra VIII e XI secolo
Laura Saladino
Libro
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2000
pagine: 208
Il vetro nel Medioevo. Tecniche, strutture, manufatti
Daniela Stiaffini
Libro
editore: Palombi Editori
anno edizione: 1999
pagine: 184
Leopoli-Cencelle. Le preesistenze. Volume Vol. 1
Libro
editore: Palombi Editori
anno edizione: 1997
pagine: 152
Leopoli-Cencelle. Una città di fondazione papale. Volume Vol. 2
Libro
editore: Palombi Editori
anno edizione: 1996
pagine: 159
L'eparchia delle Saline
Francesca Zagari
Libro: Copertina morbida
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2006
pagine: 156
La tesi di dottorato in "Archeologia e antichità post-classiche" di Francesca Zagari offre una valutazione d'insieme sulle dinamiche insediative, sulle tipologie strutturali e sulle funzioni dei centri urbani dell'area, focalizzando l'attenzione su Tauriana e sul santuario di San Fantino, attualmente ancora in fase di studio. Nella ricostruzione delle diverse fasi di popolamento del territorio, tra l'età tardoromana e il medioevo, particolarmente interessanti risultano gli insediamenti in grotta, attestati non solo in chiave religiosa, fra tutti il monastero di Sant'Elia Speleota, bensì anche come spazi abitativi legati anche ad attività produttive. Due appendici e una rassegna bibliografica concludono il volume.