Olschki: Villa Vigoni. Studi italo-tedeschi
Fra Germania e Italia. Studi e flashes letterari
Arnaldo Di Benedetto
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2008
pagine: VIII-198
Sono trattati autori e momenti particolarmente significativi dei rapporti culturali, soprattutto letterari, intercorsi e intercorrenti tra Germania (da intendere in senso lato: paesi germanofoni) e Italia tra XVIII e XX secolo. Dalle prime avvisaglie della straordinaria fortuna delle fiabe teatrali di Gozzi in Germania si giunge, passando per autori quali Alfieri, Schiller, Heine, fino alla reciproca stima che avvicinò Croce e Mann. Chiudono il libro due studi dedicati all'opera di grandi narratori e artisti sudtirolesi.
Theodor Wiesengrund Adorno. La ricezione di un maestro conteso. Atti del Seminario internazionale (Villa Vigoni, 2-3 aprile 2003)
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2005
pagine: VIII-286
La ricezione internazionale dell'opera di Adorno iniziò nel 1954 con la edizione italiana di "Minima Moralia"; ricostruirne la storia, anche attraverso alcuni dei suoi protagonisti, vuol dire dunque indagare un capitolo importante del dialogo culturale tra Italia e Germania e della forza propulsiva che esso puo' esercitare a livello internazionale. Oggi la ricezione di Adorno è ancora un prisma, nel quale si riflettono numerose tematiche e campi disciplinari diversi, oltre che sensibilità culturali molteplici.
Commercium. Deutsch-italienischer Kulturaustausch im 18 Jahrhundert-Scambi culturali italo-tedeschi nel XVIII secolo
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2000
pagine: X-234
Italia-Germania-Deutschland-Italien (1948-1958). Riavvicinamenti-Wiederannäherungen
Maddalena Guiotto, Johannes Lill
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1997
pagine: 214
Avantgarde, Modernität, Katastrophe. Letteratura, arte e scienza fra Germania e Italia nel primo '900
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1995
pagine: XXXII-226
I Mylius-Vigoni. Italiani e tedeschi nel XIX e XX secolo
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1994
pagine: IV-194
Una storia di famiglia che non si riduce ad essere un mero lavoro genealogico, di scarso interesse per i lettori non immediatamente legati alla famiglia, ma dalla quale emergono i legami esistenti fra l'attività dei singoli rappresentanti e i processi storici generali.