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Neri Pozza: I narratori delle tavole

La maledizione dei Montrolfe

La maledizione dei Montrolfe

Rohan O'Grady

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 256

È con passo lento e strascicato che John Montrolfe sale i gradini di Cliff House, la grande casa sulla scogliera che da oggi sarà sua. Quella magione ormai in rovina non è, tuttavia, l’unica cosa che Montrolfe, ultimo rappresentante di una schiatta formidabile, ha ereditato: una terribile deformità fisica si tramanda come una maledizione nella sua famiglia. L’accoglienza a Cliff House è fredda, ma le notti di John sono rischiarate da un evento portentoso: l’apparizione di una fanciulla dalla pelle di seta bianca e gli occhi color genziana, che lo guarda come nessuna lo ha mai guardato prima. È il fantasma che, da quando esiste Cliff House, tormenta i Montrolfe, rendendoli pazzi d’amore. Fino a che, in una notte d’orrore, il sogno si fa incubo – il fantasma muore, il collo spezzato. Per John è l’inizio di un’affannosa ricerca della verità: chi era la ragazza del sogno, se mai è esistita? E quel quaderno ritrovato in uno scrittoio, che racconta la storia di Catherine Barton, a chi appartiene? Che fine terribile, povera Catherine! Nata con uno spirito ardente, una mente brillante e un cuore che non conosce paura, forse è stata vittima dell’incantesimo di Max Fabian, misterioso bandito dalla bellezza di angelo caduto. O forse la verità è nascosta ancora più a fondo, in un luogo oscuro dove le delicate fattezze della giovane paiono più le sembianze di una piccola Lady Macbeth… Dalla penna di un’autrice «sorprendente, molto in anticipo sui tempi» (Donna Tartt), "La maledizione dei Montrolfe" è una straordinaria riscoperta: favola nera e storia di fantasmi, romanzo d’avventura e folie à deux malefica e infinita. Un gioiello nella corona narrativa gotica, pronto a rubarvi il cuore.
19,00

Cuore capovolto

Cuore capovolto

Paola Barbato

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 368

Alberto Danini è un’ombra. Agente del Servizio centrale operativo, esperto informatico, si nasconde dietro a uno schermo del dipartimento di Polizia giudiziaria perlustrando i meandri della Rete a caccia di predatori. Si finge un adolescente fragile, ma è una maschera dolorosa da indossare: un adulto che si muove come un serpente in mezzo ai ragazzi, che cambia pelle di continuo. Quel ruolo da esca entra in risonanza con il bambino fragile che anche lui è stato; per questo è il migliore in quello che fa. La sua identità di copertura nasce e muore nel mondo virtuale, mentre i colleghi lottano tutti i giorni nel mondo reale: non importa se i meriti vanno ad altri, ad Alberto rimane la possibilità di elaborare ogni volta l’orrore di cui è stato testimone. Fino al giorno in cui l’agente Danini si imbatte nella vicenda di Leonardo P., tredici anni, caduto in una rete di mostri. O almeno questo è ciò che riferisce alla polizia il padre del ragazzo; questo è ciò su cui si concentrano Alberto e la squadra. Ma in realtà i bambini non c’entrano. Dietro l’app La Rete dei Cuccioli, dal nome innocuo, si nasconde stavolta un nemico diverso, dal volto ugualmente feroce. Mentre l’indagine entra nel vivo, Alberto è costretto a esporsi, a spingersi in prima linea, mosso non da un coraggio che non sente di avere, ma dalla paura. Di non saper difendere ciò che ha di più caro. Di non sapersi fermare in tempo. Di diventare come quelli che ha sempre combattuto. Paola Barbato, come i grandi maestri del genere, immagina mondi di oscurità, li edifica davanti ai nostri occhi, ci invita a entrare. E ci lascia lì, in compagnia di un’angoscia sempre nuova.
20,00

Il canto del male. L'ufficio degli affari occulti

Il canto del male. L'ufficio degli affari occulti

Éric Fouassier

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 368

Maggio 1832. A Parigi imperversa il colera, e la paura del contagio costringe tutti nelle proprie case. Eppure l’Ufficio degli affari occulti non abbandona le sue investigazioni nemmeno di fronte alla minaccia del morbo; soprattutto ora che l’ex attrice Aglaé Marceau è entrata a pieno titolo a far parte dell’istituzione. Ben poche donne ricoprono un ruolo simile, ma d’altronde l’ispettore Valentin Verne, che è il suo capo, è senz’altro il meno conformista tra i poliziotti. Anche come fidanzato è anticonvenzionale: perciò Aglaé apprende che lui ha dovuto lasciare in fretta e furia la città per una missione segretissima da una lettera, anziché dalla sua viva voce. Lasciate infatti Parigi e le sue oscure vicende nelle mani dell’abile fidanzata, Verne è già giunto tra le alture della Vandea, in un clima di rivolta imminente, per indagare su due morti misteriose. Molte sono le voci sui presunti assassini: spie di Luigi Filippo, oppure sostenitori della duchessa di Berry, aspirante al trono di Francia; messaggeri del diavolo che solcherebbero i mari su imbarcazioni avvolte nella nebbia, oppure adoratori di culti arcani che lanciano maledizioni. Ovunque, un canto malefico risuona nella notte, come un funesto presagio. Nel quarto volume della serie L’Ufficio degli affari occulti, Éric Fouassier ci conduce in una nuova sfida del suo ormai iconico ispettore e della sua squadra, un’indagine labirintica in cui vicende criminali e rivolgimenti della Storia si intrecciano in un incantesimo difficile da spezzare.
20,00

Un amore socialista. Il romanzo di Anna Kuliscioff e Filippo Turati

Pierfrancesco De Robertis

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 544

La giovane donna che scende da un vagone di terza classe in quel gelido pomeriggio del febbraio 1884 ha già molte vite alle spalle, quando vede Napoli per la prima volta. Anna Kuliscioff è fuggita dalla sua terra natale, la Russia, per sottrarsi al destino scritto dall’agiatezza di famiglia, ma anche all’attenzione della polizia zarista, che non gradisce gli spiriti liberi. Ha vissuto in Svizzera prima, in Francia poi, unendosi agli anarchici e ai loro aneliti di rivoluzione, e ora è a Napoli, dove le sarà consentito frequentare la facoltà di medicina, il suo sogno di sempre. Audace e integerrima, è anche la madre amorevole di una bambina di tre anni: per le compagne di partito un grave impedimento alla lotta, per Anna il dono più prezioso della sua esistenza. È così che la conosce Filippo Turati, avvocato milanese di buona famiglia che, dopo una giovinezza segnata da gravi problemi di salute e un’incompresa predilezione per la poesia, sta muovendo i primi passi sulla scena politica. Il loro incontro non sancisce solo l’inizio di un amore tenero e appassionato che durerà tutta la vita, ma anche l’alleanza inscindibile tra due anime opposte eppure affini, che condividono ardori e battaglie. Nell’Italia che non dà il voto alle donne, Turati porterà le loro idee in un Parlamento in cui Kuliscioff – la pasionaria, la “dottora dei poveri” – non potrà mai entrare. A quattro mani firmeranno la rivista Critica sociale, con un gruppo di compagni fonderanno nel 1892 il Partito socialista italiano. Insieme lotteranno strenuamente contro l’uomo che si prenderà l’Italia distruggendo per sempre il loro sogno di un mondo più giusto.
22,00

Carissimo dottor Jung

Sandra Petrignani

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 240

Un fiume da guardare alla finestra e un romanzo da scrivere è tutto ciò di cui Egle Corsani ha bisogno, da sempre. E ora, seduta nella veranda della sua nuova casa affacciata sul Tevere, è davvero pronta a tornare al libro che ha iniziato su Carl Gustav Jung. La scintilla è scoccata dopo essersi imbattuta nella figura tormentata e conturbante di Christiana Morgan, paziente di Jung degli anni Venti e sua seguace. Così immagina un ritorno di lei, trent’anni dopo la prima terapia, a Küsnacht, alla casa sulla sponda del lago di Zurigo che Jung stesso aveva costruito. Christiana vuole rivedere un’ultima volta l’uomo che aveva spento le sue paure, aiutandola a conoscersi e a perdonarsi. Lady Morgana, così la chiamava lui, lo trova come lo ha lasciato, la pipa fra i denti, lo sguardo arguto sopra gli occhiali cerchiati d’oro, solo la lieve curvatura delle spalle e il bastone a reggere il corpo ancora possente nonostante gli anni inesorabili. Perché, forse, ancora una volta, Jung saprà cambiare il suo destino. Come in uno specchio d’acqua, che culla e annega, che dà vita e la sottrae, Egle si guarda riflessa nelle pagine che si riempiono: nelle domande esistenziali, nella solitudine, negli aneliti di felicità di Christiana; nella pacata sicurezza, nel distacco partecipe di Carl. E in quel passo a due, la scrittrice trova una chiave per affrontare la sciagurata nostalgia per ciò che non ha più. Con il suo inconfondibile tocco narrativo, Sandra Petrignani mette in scena il folgorante incontro finale tra il padre della psicologia del profondo – contraddittorio, paterno, impavido e incosciente dietro il monumento edificato dalla fama – e la donna incurante delle convenzioni borghesi che ne avrebbe seguito le orme.
19,00

Un milione di scale. Le ragazze della Rinascente

Giacinta Cavagna di Gualdana

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 512

Hanno un sogno, Ferdinando e Luigi Bocconi. Dopo aver visto il padre consumarsi fra strade e cascine con la gerla delle stoffe sulle spalle, un negozio vero, che venda abiti “bell’e fatti”, significa futuro. A Milano però, vicina eppure così lontana dalla loro Lodi. Poi, il piccolo sogno diventa realtà conquistando giorno per giorno il cuore dei milanesi; si fa grande come quella piccola bottega che si trasforma nei primi grandi magazzini, aperti proprio in piazza del Duomo. Correva l’anno 1889. Bice, figlia di un magazziniere dei Bocconi, ha già otto anni ma non ha mai visto bambole così belle, con i vestiti veri, e salendo le infinite scale decide che quel mondo di meraviglie diventerà un po’ anche suo. La famiglia delle sarte all’ultimo piano, che ogni giorno crea magie, la accoglierà e Bice ricambierà con la dedizione e l’affetto di tutta una vita. È il 1917 quando il sogno passa al capitano d’industria Borletti, che di nome fa Senatore e scorge in quella fabbrica dei desideri molto più di un buon investimento: anche quando i grandi magazzini vanno in fumo, dalle ceneri risorgerà, splendida fenice, la Rinascente. È dietro quei banconi che lavora Eleonora, figlia di Bice, cresciuta nei saloni che conosce meglio di casa sua. E con lo sguardo alle guglie del Duomo, anche Cristina, figlia di Eleonora, troverà un modo tutto suo di proseguire la strada di famiglia. Davanti alle vetrine e agli occhi delle Ragazze della Rinascente sfilano gli anni della campagna d’Africa, delle guerre mondiali, dei tumulti di piazza, della ricostruzione. Eventi straordinari e terribili che lì si fermano, toccando le loro vite o scorrendo via. Ma nulla intaccherà la certezza di aver realizzato, proprio lì, il loro piccolo sogno: un sogno che si chiama indipendenza e libertà.
21,00

Il pane non può aspettare

Il pane non può aspettare

Pier Vittorio Buffa

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 304

L’estate dei ragazzi di Cabiaglio, un piccolo borgo alle porte di Varese, è scandita da una serie di rituali. Quello del pane con l’uva la prima domenica di settembre, che chiude la stagione dei bagni nei torrenti, della polenta alla cappella degli asini e delle corse in bicicletta, è il loro preferito. A impastare quel pane è Aristide, che ha preso il posto di suo padre, ucciso di botte e di dolore dai fascisti. In quel forno di famiglia che, grazie al calore e alla forza di sua madre Innocenta, si fa cuore della comunità. Aristide appartiene a un gruppo di sette ragazzi di età diverse, ma in un paese di poche anime le differenze non contano, conta solo stare insieme. Quella domenica del settembre 1938, spensierata e leggera, sarà l’ultima che li vedrà tutti ancora insieme, dalla stessa parte. Quando, cinque anni dopo, il maresciallo Badoglio annuncia l’armistizio, le strade di Cabiaglio si riempiono di gente, le mani a conca intorno alla bocca per gridare al mondo e a sé stessi che la guerra è finita. Aristide e Innocenta si guardano negli occhi, senza bisogno di dirsi il sollievo: allora lui non dovrà più partire soldato, forse potrà restare a fare il pane. Ma il pensiero corre veloce agli amici di un tempo ora lontani, a chi ha sposato il regime e a chi lo avversa, a chi scrive lunghe lettere dalla Grecia e a chi è appena ripartito per il fronte. Come in tutt’Italia, i giorni dopo quell’8 settembre saranno cruciali anche per i sette ragazzi di Cabiaglio e per le loro famiglie, giorni in cui decidere se e contro chi continuare la guerra, giorni in cui essere pronti a morire senza aver iniziato a vivere davvero, giorni in cui donne e uomini, partigiani, repubblichini, prigionieri e disertori si troveranno faccia a faccia con un fucile in mano e dovranno scegliere chi e che cosa salvare.
20,00

La vita mala

La vita mala

Pierangelo Sapegno, Gianluca Tenti

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 352

La storia dolente di un amore tradito e perduto e quella di due amici per la pelle che diventano nemici giurati sono i fili di una trama che si dipana dentro agli intrecci di una saga noir ancora più grande. Sono gli Anni di piombo, ma anche dei sequestri di persona, delle rapine sanguinarie e dei morti ammazzati per strada, quelli in cui un giovanotto di periferia senza arte né parte comincia la sua scalata al Regno della Notte, per diventarne il padrone assoluto. Attorno all’ascesa spietata e cruenta di Dennis Talamone, detto “il Gallo”, si muovono tutti i protagonisti di questo mondo folle e violento: i suoi amici fedeli e quelli che lo tradiranno, sicari e banditi senza pietà, boss della mafia, preti malavitosi, pezzi deviati del potere e terroristi, giocatori d’azzardo, cantanti e attori famosi, squillo d’alto bordo, cronisti d’assalto, poliziotti buoni e poliziotti cattivi. Un mondo dove non esiste innocenza possibile e dove anche l’amore, all’ombra del male assoluto, sembra trovare la sua grandezza solo nella sconfitta.
20,00

Enrico VIII. Il cuore e la corona

Enrico VIII. Il cuore e la corona

Alison Weir

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 640

È il 1503 ed Enrico, a undici anni, pensa che il mondo sia finito. Elisabetta di York, la regina amata, anzi venerata, è morta. Sua madre. Morta dando alla luce la sorellina. Da quando l’anno prima il fratello Arturo se ne è salito in Cielo appena quindicenne, le attenzioni materne erano state solo per lui, e lui aveva ricambiato con il più puro dei sentimenti di bambino. Ma all’erede al trono dei Tudor non è permesso crogiolarsi nel dolore, cercare conforto come una donnicciola: la vita ha ben altro in serbo per lui. In pochi anni, il sensibile principe che studia ogni giorno col suo precettore Erasmo da Rotterdam deve trasformarsi nel re d’Inghilterra e signore d’Irlanda. Deve diventare Enrico VIII. Il destino lo rincorre galoppante: in un soffio si ritrova promesso alla vedova di suo fratello, Caterina d’Aragona, la principessa spagnola di cui, contro ogni previsione, s’innamora perdutamente. Il Regno pesa come un macigno sulle sue spalle di re, il futuro della dinastia dipende dalla discendenza, ma dall’unione con Caterina sopravvive soltanto una femmina. Per Enrico è l’inizio della grande ossessione di una vita. Per le sue mogli, le regine, una condanna. Il suo desiderio spasmodico lo spingerà contro istituzioni nei secoli inamovibili, contro tutto e tutti. Sempre più potente e temibile, il re combatterà, giorno dopo giorno, la sua guerra infinita fra testa e cuore, fra corona e amore. In questo nuovo gioiello della collezione sui Tudor, Alison Weir ripercorre la vita del sovrano leggendario e controverso, romantico e spietato, che cambiò l’Inghilterra per sempre.
22,00

Sette volte bosco

Sette volte bosco

Caterina Manfrini

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 208

Adalina è sola. Sta viaggiando su quel treno vecchio e cigolante da due giorni. Non ha nessuno accanto da stringere, consolare, sfamare. Ha soltanto una valigia stretta tra le gambe, fatta un po’ di legno e un po’ di cartone che si è quasi sciolto sotto il temporale. Sta tornando da Mitterndorf, il campo profughi per gli abitanti del Tirolo meridionale inglobato nel fronte della Grande Guerra, dove ha trascorso l’ultimo, terribile anno e ha perso i genitori, stroncati dalla fatica e dal dispiacere. Al campo, nei giorni durissimi spezzati solo dal lavoro alla fabbrica di scarpe, e nelle lunghe notti schiacciata tra i corpi degli altri disperati, solo due pensieri hanno tenuto in vita Adalina: il suo màs, il maso che la famiglia si tramanda da generazioni, ed Emiliano, il fratello partito soldato per un Impero che si è sbriciolato come un tozzo di pane, il fratello di cui non ha notizie da mesi e che è rimasto l’unico, ormai, a chiamarla con il nome che lei ama, Lina. Tornata a casa, Lina si rende conto che non solo la sua famiglia, i confini, la lingua sono cambiati: le montagne e i boschi non sono più gli stessi, dilaniati dai bombardamenti, depredati e spogli. E il maso è in parte crollato, in parte annerito dai fuochi degli occupanti abusivi. Ma è ancora in piedi. Adalina sa che la vita è fatta di tristi inverni così come di primavere rigogliose, e ora è giunto il tempo di ricominciare, di curare le ferite del corpo e dell’anima. Anche per Emiliano, che tornerà dalla guerra e non deve pensare che Lina si sia mai arresa. Finché un giorno qualcosa cambia nella sua quotidianità così faticosamente riconquistata. Nel màs si è intrufolato un ragazzo: è un soldato, come Emiliano; parla tedesco, quello vero. E, proprio come Emiliano, anche lui ora si trova dalla parte sbagliata del confine.
18,00

La fortuna dei Kérambrun

La fortuna dei Kérambrun

Hélène Gestern

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 512

Bretagna, oggi. Dalla stazione dei treni di Saint-Malo, cittadina fortificata sulla Manica, il mare non si vede. S’intuisce soltanto, dalla sabbia che il vento getta sulle strade, dal modo in cui il cielo s’appesantisce assorbendo il riverbero della luce. Eppure basta poco, ed ecco che davanti agli occhi di Yann de Kérambrun si spalanca la distesa tonante, l’azzurro profondo striato di grigio, l’orizzonte senza fine. La piccola isola di Cézembre, proprio dirimpetto. È guardando quell’orizzonte, quell’isola, che gli avi di Yann hanno immaginato e poi costruito la loro fortuna. Ed è lì che, in fuga da una Parigi aggressiva e opprimente, Yann torna, riprendendo possesso dell’antica villa di famiglia. Yann è l’ultimo di una stirpe di armatori, erede riluttante della Kérambrun & Figli: una compagnia che non ha alcun desiderio di possedere, che non è stato cresciuto per amministrare. Quella compagnia ha divorato l’esistenza di suo padre e ingoiato metà della breve vita di suo fratello. Ora però Yann non può più sottrarsi. Nel rimettere ordine fra le carte, si imbatte nei taccuini del bisnonno Octave, il fondatore, brillante capitano d’industria che in quelle pagine si rivela uomo inquieto, segnato dalla tragedia. Yann si è sempre rifiutato di conoscere la storia dei suoi avi ma ora – con tutta la solitudine del mondo sulle spalle – non può fare a meno di chiedersi quali altri dolori si siano inabissati nella vita di Octave, quali ferite possano riverberare nel tempo, fino a lui. Romanzo sui segreti e i ricordi che la natura custodisce nel silenzio, "La fortuna dei Kérambrun" è la storia straordinaria di una famiglia cui il mare ha dispensato e sottratto le sue fortune, ma anche un’ode alla bellezza della costa bretone, alle profondità del cuore umano.
22,00

L'infaticabile Dolly Maunder

L'infaticabile Dolly Maunder

Kate Grenville

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 224

1881, Currabubula, Nuovo Galles del Sud. Nata nel sudore e nella fatica di un allevamento di pecore in un villaggio sperduto dell’Australia meridionale, Dolly Maunder è diversa dai suoi fratelli e sorelle. È brillante, testarda, ha un carattere selvaggio come la sua chioma di riccioli rossi, un fiume scintillante di luce. Fin da bambina sa qual è la vita che non vuole vivere: quella di sua madre, che da anni non accenna un sorriso, desolata come le tre vie che compongono la loro cittadina, schiava delle esigenze di un marito e di sette figli. Dolly non vuole essere moglie. Perlomeno, non solo. Sogna un futuro diverso, vuole creare qualcosa che le appartenga veramente, che la faccia sentire padrona del suo destino. Quel continente sperduto e crudele in cui è nata, tuttavia, non la tradisce, diventando scenario delle sue prove d’autonomia: Dolly si trova a gestire un negozio, un pub, poi un hotel di lusso in una delle zone più ricche d’Australia. Ma dopo l’ascesa, segue l’inevitabile caduta: per una donna come lei, infaticabile e ambiziosa, l’indipendenza è un prezzo che si paga ogni giorno. Come sfogliando le pagine di un album familiare, Kate Grenville dedica un romanzo alla figura di sua nonna Dolly, irrequieta e coraggiosa, che custodisce dentro di sé le storie di mille altre donne di ogni tempo.
19,00

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