Mursia: Testimonianze fra cronaca e storia. 1939-1945. Seconda guerra mondiale
L'arma aerea italiana. 10 giugno 1940-8 maggio 1945
Sebastiano Licheri
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2025
pagine: 436
«Se davvero la Storia fosse maestra di vita, preziosi insegnamenti si potrebbero trarre dalla conoscenza e dalla valutazione dei fatti politici, militari e aeronautici italiani della Seconda guerra mondiale.» Non è facile trarre delle conclusioni sull’opera dell’Aeronautica italiana nell’ultima grande guerra mondiale. Si può dire che la situazione politica, militare ed economica dell’Italia e le esigenze che subito si determinarono nelle sue forze armate troppo spesso snaturarono l’impiego del mezzo aereo da parte della Regia Aeronautica. A oltre ottant’anni da quell’immane conflitto, riproponiamo questo saggio di Sebastiano Licheri che analizza il ruolo dell’Aeronautica Militare Italiana durante la Seconda guerra mondiale. L’autore, generale di divisione aerea e pilota con oltre 10.000 ore di volo, appassionato e convinto studioso della storia dell’Arma Azzurra, offre una visione dettagliata sulle operazioni della Regia Aeronautica, analizzando le strategie adottate, le difficoltà incontrate e l’evoluzione dell’arma aerea nel contesto bellico. Attraverso documenti e testimonianze, Licheri fornisce un contributo fondamentale alla comprensione della storia militare italiana. Sebastiano Licheri (1929-2021) è nato a Noragugume (Nuoro). In Aeronautica dal 1949, è stato generale di divisione aerea, pilota da caccia e ufficiale di S.M. È stato comandante del 22° gruppo C.O.T., vicecomandante del 51° Stormo Caccia, comandante della scuola di volo B.I.A., capo del Centro Operazioni Aeree del Comando Forze Aeree Alleate del Sud Europa e docente di Storia aeronautica all’Accademia di Pozzuoli. È autore di oltre cento pubblicazioni sulla sicurezza del volo, sulla strategia aerea e sulla storia aeronautica.
Un piccolo sommergibile due oceani. 1941
Roberto Bajano
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2025
pagine: 304
«La prego di concedermi la possibilità di un’ultima doccia calda. Dopodiché, con questo sommergibile e con la mia gente, andrò anche al Polo Nord, se mi ordinano di andarci.» Bruno Napp, comandante sommergibile Perla, marzo 1941. 1941. Con la caduta di Massaua, ultimo avamposto italiano nel Mar Rosso, al sommergibile Perla rimane un’unica via di salvezza: tornare in Europa. Ma per farlo dovrà compiere l’impossibile: circumnavigare l’Africa e attraversare due oceani, tra presidi nemici, tempeste, la costante minaccia dell’abisso e un ordine preciso: non attaccare mai, non sparare neppure un colpo. Questa è la storia vera di un piccolo sommergibile, del suo equipaggio, del comandante Napp e dell’ufficiale di rotta Sandroni, che trasformarono una missione disperata in una delle più straordinarie imprese navali della Seconda guerra mondiale. Un romanzo storico rigoroso e avvincente, che restituisce vita e voce a uomini costretti a vivere a pelo d’acqua, con il mare come unico orizzonte e la speranza come unica rotta.
Prigionieri nel Texas
Gaetano Tumiati
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2025
pagine: 210
«Avremmo dovuto pensarci prima, nel 1938 o 1939, dire che l’Asse Roma-Berlino non ci andava più, schierarci con gli antifascisti o addirittura scapparcene a Londra o a Parigi. Non l’abbiamo fatto, abbiamo scelto la via opposta. E ora dobbiamo andare fino in fondo.» Sono queste le convinzioni che impongono a Gaetano Tumiati, preso prigioniero dagli americani in Africa, di mantenere la propria coerenza di soldato italiano e gli permettono di sopravvivere a Hereford, un campo di concentramento nel Texas. Queste pagine, a volte ironiche a volte commosse, narrano come in un diario i fatti notevoli e quotidiani della sua vita di WP (War Prisoner) 8WI-28625, dalla resa in Tunisia nel maggio del 1943 al ritorno a casa nel gennaio del 1946: il travaglio morale e politico di fronte alla scelta o meno di collaborare con gli Alleati, i vivaci ritratti dei compagni di prigionia, le sofferenze e le angustie della vita da recluso.
I giorni dell'Apocalisse 6-9 agosto 1945
Giorgio Bonacina, Raffaella Bonetti
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2025
pagine: 190
«La luce è ovunque. Una luce accecante, di ghiaccio, che in un attimo lo spettroscopio del cielo scinde in tutti i colori dell’iride e lampeggia oro, perle e diamanti. Non è una visione terrestre, ma extra-galattica.» Il 2 dicembre 1942, nello scantinato di un laboratorio dismesso di Chicago, lo scienziato italiano Enrico Fermi e il suo team sperimentarono con successo la prima pila atomica, una reazione nucleare controllata che segnò l’inizio di un’era, un punto di non ritorno verso la creazione della bomba atomica, pronta solo due anni e mezzo dopo. A ottant’anni dall’olocausto di Hiroshima e Nagasaki (6-9 agosto 1945), questo libro esplora non solo le fasi militari delle missioni atomiche ma anche i dubbi morali e i traumi psicologici che afflissero i fisici coinvolti. Robert Oppenheimer, principale ideatore della bomba all’uranio, rifiutò di contribuire alla successiva e più devastante bomba all’idrogeno. Come diceva lo storico tedesco Theodor Mommsen, «gli uomini credono di fare la storia, ma la storia si fa da sé».
Il caso Bellomo. Un generale condannato a morte 11 settembre 1945
Fiorella Bianco
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2025
pagine: 226
«La vicenda di un unico, singolo caduto può apparire ben piccola cosa rispetto alle centinaia di migliaia di morti che provocò la Seconda guerra mondiale. Tuttavia questa vicenda individuale merita d’essere approfondita: ciò non perché riguardi un generale, ma per le circostanze in cui si svolse.» Il generale Nicola Bellomo, unico ufficiale italiano processato per crimini di guerra dopo la Seconda guerra mondiale, fu arrestato il 28 gennaio 1944, accusato di aver sparato contro due ufficiali inglesi durante un tentativo di fuga dal campo prigionieri di Torre Tresca a Bari. Il processo, condotto da una corte militare inglese, fu segnato da irregolarità e violazioni dei diritti della difesa. Bellomo fu condannato a morte e giustiziato il 11 settembre 1945. Questo caso fece scalpore anche per il fatto, certo ben noto sia alle autorità italiane sia a quelle britanniche, che Bellomo era stato il protagonista, il 9 settembre 1943, della difesa del porto di Bari dai tentativi tedeschi di distruggerlo. Questo saggio di Fiorella Bianco è un’indagine approfondita e critica su uno dei più controversi episodi dell’epoca che analizza le complessità della giustizia e della morale in un periodo di grande turbolenza storica.
Fossoli e la Resistenza lombarda. Leopoldo Gasparotto e Antonio Manzi
Francesca Baldini
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2024
pagine: 608
Il campo di Fossoli, istituito nel 1942 per prigionieri di guerra, venne trasformato dai nazisti, nel marzo 1944, in un lager «di polizia e di transito». Il luogo divenne così tragicamente funzionale, oltre che alle deportazioni, alla repressione cruenta del dissenso, come dimostra l’assassinio, il 22 giugno, di Leopoldo Gasparotto, nonché l’eccidio, il 12 luglio successivo, di sessantasette «triangoli rossi», tra cui Antonio Manzi. Nel libro è ricostruito, attraverso un esame di inedite fonti archivistiche, il contesto storico nel quale mossero i loro primi passi quei resistenti che operarono in clandestinità per poi ritrovarsi a Fossoli e divenire vittime della barbara violenza nazifascista. A distanza di ottant’anni il «sangue d’Europa» versato dai caduti di Fossoli ci richiama pertanto a precise responsabilità politiche e morali che ci legano, da un lato, a coloro che si immolarono per i valori della democrazia e, dall’altro, alle giovani generazioni, che hanno la responsabilità di rendere queste memorie patrimonio comune da preservare nel presente e nel futuro.
Memorie di guerra aerea
Francesco Baracca
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2023
pagine: 208
Il «divino abbattitore», com’era soprannominato Francesco Baracca, l’eroe leggendario della nostra aviazione di guerra, narra in queste pagine la sua vita di cacciatore aereo, i suoi drammatici combattimenti e come caddero sotto i colpi della sua infallibile mitragliatrice trentaquattro aeroplani nemici. Quanto l’eroe ha scritto è stato raccolto nelle lettere alla mamma, nei brani di diario e in alcuni rapporti di combattimenti aerei. A marzo 2023, in occasione del centenario dell’Aeronautica Militare, andrà in onda un docu-film targato Rai in cui Beppe Fiorello si calerà nei panni di Francesco Baracca.