Morlacchi: La rete
La prospettiva pedagogica del personalismo come dimensione di libertà
Mario Cesareo
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2023
pagine: 182
La presente monografia ha come obiettivo quello di raggruppare il materiale teologico-filosofico presente nella letteratura – su vari livelli – e fornire una lettura quanto più omogenea possibile sul Personalismo di Mounier e sulla sua risonanza nella vita sociale delle persone. Si parte dalle origini e sviluppo del pensiero nell’ambito del Credo Cristiano-Cattolico, passando dalla risposta fornita dal Personalismo al Capitalismo ed al Marxsismo, anche in relazione a quanto ha ereditato/è stato contaminato in precedenza, fino ad arrivare all’eredità del Personalimo nel mondo contemporaneo: un capitolo, quest’ultimo, che si pone come sfida e nuovo punto di partenza, allo stesso tempo.
Dialogo tra un filosofo e un medico. Al tempo della pandemia
Gaetano Mollo, Michele Berloco
Libro: Copertina morbida
editore: Morlacchi
anno edizione: 2021
pagine: 92
"Siamo in tempo di pandemia. Un filosofo e un medico, per un intervento chirurgico, s'incontrano. Si riconoscono: avevano fatto una campagna elettorale assieme. È così che viene loro l'idea di conversare su argomenti di vita e di farne un libro in forma di dialogo. Un buon modo di far passare il lungo tempo del lockdown. A parlare sono un filosofo e un medico. Visioni opposte che si fronteggiano? Assolutamente no. Penso, invece, che fra le "scienze della natura" la medicina sia la più vicina alle "scienze dello spirito" e a un pensiero umanistico. Non a caso i dieci incontri, che segnano quel comprendersi reciproco, riguardano aspetti fondamentali della nostra condizione umana: il tempo, la compassione, l'amore; ma anche la politica, la passione, l'armonia, la bellezza". (Paolo Montesperelli)
Questioni meridionali. Intervista politico-filosofica sul Mezzogiorno. Re-inventare il Sud
Giuseppe Moscati, Paolo Protopapa, Anna Stomeo
Libro: Copertina morbida
editore: Morlacchi
anno edizione: 2021
pagine: 188
Si fa presto a dire "Questione meridionale"... Intanto la questione è le questioni e poi la storia si apre all'interpretazione, o meglio alle re-interpretazioni di un Sud fatto di tormento, illusioni, subalternità, bizantinismi, potenzialità inespresse o frustrate, ma anche aperture di laicità, slanci progressisti, rinascite. Dunque va riassunta appieno la responsabilità adulta della fatica intellettuale? Giuseppe Moscati Certo, con coraggio! Veniamo, del resto, dall'eredità costituzionale di lotta per un'Italia giusta, a democrazia diffusa e radicata nelle culture politiche popolari, entro le quali il consenso non prescinde dal merito e dall'esercizio 'procedurale' della cittadinanza. Paolo Protopapa Ciò che non c'è più è il Sud del Meridionalismo storico, su cui abbiamo ancorato le nostre certezze politiche e persino etiche. Quello che non c'è più è proprio il Sud della quistione meridionale. Anna Stomeo
Per una pedagogia civile e politica. Educazione tra i cittadini
Giovanna Farinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2020
pagine: 190
Libertà di espressione e libertà di insegnamento/apprendimento: tutto questo si realizza se c’è un’etica della responsabilità individuale, a partire da quella genitoriale ed educativa (cfr. legge 10 dicembre 2012, n. 219), procreativa e generativa (cfr. legge 19 febbraio 2004, n. 40). L’articolo 54 della Costituzione impone ai cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche di adempierle con disciplina e onore: il servizio non è un optional ma un dovere, un obbligo materiale e non soltanto morale. Diritti e doveri del singolo hanno un significato o meglio un compimento soltanto nella convivenza civile e democratica, sono strumenti di vita democratica, che è autentica relazione educativa, dove autonomia e autodeterminazione coincidono se implicano autorità, libertà e responsabilità, dove gli aspetti scientifico ed etico, civile e politico, sono in stretta correlazione.
Dialogo tra un filosofo e un opinionista. Una nuova governance per il quotidiano
Gaetano Mollo, Paolo Coletti
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2017
pagine: 104
C’è bisogno di una nuova governance in questo nostro Villaggio Globale, sempre più Società Liquida. "Chiariscimi meglio questo concetto, che mi sembra fondamentale. Che differenza c’è fa un modello piramidale e un modello a rete?" Volersi dedicare ad amministrare un bene comune, richiede il “sentirsi in rete”. Sentirsi parte di un tutto, che va condiviso, regolato, amministrato, amato. Sentirsi parte di un sistema dove le persone e le relazioni umane siano al centro. Sentirsi in grado di coordinare un insieme dinamico e complesso, mettendoci razionalità ed emotività, equilibrio e coraggio, discernimento e decisionalità. Fino ad oggi ha prevalso il modello piramidale, verticale e formale, con una base dei lavoratori molto lontana dal vertice dei dirigenti e dei manager. Fra i vari livelli c’è poca comunicazione e cooperazione, e quindi poca condivisione e collaborazione. Nel “modello a rete”, invece, non ci sono rapporti solo verticali ma anche orizzontali. Al centro c’è chi coordina i vari settori di un ente, istituzione o azienda che sia. Si pensi a una scuola, un ospedale, una regione o un’università.
Linee di pedagogia generale
Gaetano Mollo
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2014
pagine: 190
Nella nostra realtà frammentata e massificata diventa sempre più necessaria una riflessione sulla formazione umana. Di fronte al moltiplicarsi delle scienze dell'educazione è necessario delineare un sapere generale, cui riferirsi per considerare le problematiche e i temi generali di una pedagogia che possa rappresentare un riferimento globale. C'è bisogno di una pedagogia che sappia indicare le linee di un'educazione atta a produrre le condizioni per un'autentica evoluzione dell'umanità. Questo testo presenta in quattro capitoli le tematiche della pedagogia generale. Nel primo viene affrontato il senso e le caratteristiche della pedagogia come scienza dell'educazione. Nel secondo s'indaga sul significato e la funzione dell'educazione come arte. Nel terzo si considera il valore e le modalità dell'istruzione come condizione per un apprendimento significativo. Nel quarto vengono delineate le forme e i modi di una comunicazione autentica, condizione per un'adeguata comprensione umana e una necessaria condivisione di vita.
La civiltà della cooperazione. Un modello di rinnovamento per una leadership etica
Gaetano Mollo
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2012
pagine: 266
Stiamo vivendo un'epoca di passaggio e trasformazione, feconda di visioni e ricca di prospettive. Questo è il vero volto della "crisi", quello che ci deve permette di progettare innovazioni e realizzare cambiamenti. In questo libro corredato da "reti concettuali", composte di "parole-chiave" - è presentato un nuovo "modello cooperativo", costruito da una "società a rete", costituita dalla condivisione, dalla compartecipazione e dalla corresponsabilità. L'esigenza di "rinnovamento sociale e politico" comporta una riscoperta morale, edicata sulla "tensione etica" e su competenze sociali e organizzative. Da ciò l'urgenza di generare una "leadership etica", riconosciuta pubblicamente, che provenga dal tessuto sano della società civile. Il fine è di ricostituire uno "spirito di collaborazione" e di "reciproca fiducia", anima e forza di una "economia a porte aperte", dove equità e trasparenza possano ridare legittimazione alle istituzioni pubbliche e riassegnare credibilità all'impegno amministrativo e politico.
Filosofando sull'educazione
Gaetano Mollo
Libro: Copertina morbida
editore: Morlacchi
anno edizione: 2018
pagine: 214
I problemi dell'educazione, oggi, devono poter essere letti all'interno di questo nostro mondo complesso, globalizzato, fluido e digitalizzato, dove siamo tutti interconnessi e dove si comunica sempre di più tramite i social che faccia a faccia. È necessaria una riflessione filosofica sull'educazione: una riflessione critica, che incentri la discussione sui principi e sulle regole di una corretta educazione, sulla loro necessità, bontà ed efficacia. Filosofare sull'educazione significa chiedersi in cosa consista un'autentica formazione umana, generatrice di una vera e propria trasformazione, in direzione di un'evoluzione etica e culturale. Bisogna comprendere, per poter capire. Dobbiamo porci le domande sulla funzione del sapere e sul valore della conoscenza, per poter evolverci e generare un'autentica consapevolezza personale, basilare per una nuova coscienza e responsabilità sociale.