Marsilio: Saggi
Palazzo Vecchio 1298-1532
Nicolai Rubinstein
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2002
pagine: 246
Mille anni in Sicilia. Dagli arabi ai Borboni
Giuseppe Quatriglio
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1993
pagine: 296
Mille anni di storia meridionale, dallo sbarco degli arabi a Mazara del Vallo nell'827 a quello di Giuseppe Garibaldi con i Mille a Marsala nel 1860, vengono riletti dall'autore sulla base di una tesi di fondo: la vocazione alla autonomia del popolo siciliano, cioè quella lunga ricerca nel corso dei secoli, del "re proprio" che, come una costante, ha accompagnato le vicende di una regione che ha mantenuto la propria identità, ma senza tentazioni secessioniste dallo stato unitario. In appendice: testi classici, resoconti di cronisti coevi, contributi di autori contemporanei, da Garibaldi a Galasso, da Settembrini a Giarrizzo. proprio passato per essere all'altezza degli eventi che ci attendono.
Filosofia della massoneria. L'immagine massonica dell'uomo
Giuliano Di Bernardo
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1989
pagine: XII-188
Il profumo della bellezza. Leonardo da Vinci tra moda e stile
Maria Pirulli
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 208
Nell’ultimo decennio del Quattrocento Milano diventa protagonista di uno sviluppo protoindustriale nei tessuti, nei manufatti di abbigliamento e accessori, con produzioni di pregio nei comparti serici, dei pellami pregiati sino alla gioielleria, in poche parole nel settore del lusso. Lo splendore espresso attraverso gli abiti, i profumi, le acconciature, i gioielli diventa sinonimo di potere politico, forma di espressione dei più alti ranghi sociali, innescando una competizione fra le corti rinascimentali del tempo. La figura femminile a corte assume grande rilievo: la donna si affranca da una tradizione che la demonizzava diventando il «gentil sesso» e le dame più raffinate del momento – Caterina de’ Medici, Lucrezia Borgia, Isabella d’Este – sono le mecenate nello sviluppo di una nuova forma estetica posta alla ricerca del bello e dell’unico. In questo clima di grande fervore e innovazione, Leonardo da Vinci nei codici vinciani ci regala una lettura inedita del suo genio, diventando il precursore assoluto del nuovo stile italiano che, con la riprogettazione della città di Milano “moderna”, apre al concetto di «distretto industriale» passando per la meccanizzazione delle macchine tessili, sino alla progettazione dei costumi per le feste, introducendo poi i famosi «nodi vinciani» nella decorazione dei tessuti auroserici e inventando altresì nuovi ornamenti quali le «magette» (le nostre odierne paillette), i «bindelli» (nastri applicati sulle maniche degli abiti), i profumi, le parrucche, le tinture per capelli e molto altro. Questo saggio, pubblicato in occasione dei novant’anni dell’Istituto Marangoni, invita il lettore a riflettere sulla sorprendente modernità del lavoro leonardiano, che si manifesta in ambiti oggi centrali come la moda, il lusso e il beauty. Leonardo non è solo un simbolo del genio italiano, ma anche un precursore di un approccio formativo integrato e multidisciplinare, anticipando di secoli i principi fondanti del metodo afam: la fusione tra arte, scienza e tecnica, la centralità del laboratorio come luogo di sperimentazione, e l’idea che la creatività sia un processo educativo continuo e trasformativo.