Luiss University Press: Bellissima
Sogni su misura. Come la moda ha cambiato il tessuto sociale italiano
Nicoletta Polla-Mattiot
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2023
pagine: 188
Si può raccontare una storia di protagonisti internazionali, self-made man e innovatori, grandi sarti e geniali interpreti del presente, a partire da una semplice intuizione materiale? Si può pensare di concentrare in un pezzo-icona un'industria leader a livello globale, cruciale e strategica per il nostro Paese? In Sogni su misura, Nicoletta Polla-Mattiot racconta dell'immaginazione, del talento, della sensibilità e, soprattutto, del grande lavoro che sta dietro la produzione della moda italiana. Un viaggio attraverso l'eccellenza creativa e imprenditoriale, che lascia agli abiti (o meglio alla giacca, al nylon, al gommino, al cashmere, al jeans, al corsetto, al cappotto, allo chiffon) il compito di raccontare. Ogni capo diventa moda se è capace di captare l'aria del tempo, di essere istante e misura del presente. Per questo basta interrogarlo perché restituisca la storia e il contesto. Qui prendono la parola dieci abiti e un intero tessuto sociale e culturale, che riportano la narrazione a persone e numeri, genialità e occupazione, all'idea che li ha concepiti, all'ambiente che li ha nutriti, a quel passaggio di mano in mano che li ha disegnati, modellati, tagliati, confezionati, fatti conoscere, distribuiti, al sogno che li ha comprati, all'abitudine che li ha usati, interpretati e poi dimenticati, dismessi e magari ritrovati, riciclati e oggi anche rigenerati. Dieci invenzioni uniche e collettive, puntuali e per sempre, effimere e persistenti: i loro creatori, stilisti e manager, sono i protagonisti di queste pagine. È attraverso di loro e per loro tramite che ciascuna icona prende vita e trasforma l'attualità in movimento e orizzonte. Con un'intervista ad Antonio Belloni. Prefazione di Milovan Farronato.
La staffetta. Il ricambio generazionale nelle imprese italiane
Mario Benedetto
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 176
Il ricambio generazionale è un momento decisivo e necessario per l'azienda. Perché sia realmente tale, il cambiamento non può coinvolgere unicamente la 'testa' e i vertici dell'impresa, ma anche il 'corpo', il suo cuore pulsante, cioè, ogni sua risorsa a partire da quelle 'umane'. Un processo che deve avvenire, inoltre, a un livello tanto gestionale quanto 'culturale', di visione. Secondo Mario Benedetto solo in questo modo è effettivamente possibile affermare un modello socio-economico moderno, una cultura d'impresa diffusa e lo sviluppo di un'azione economica efficace, capace di generare il miglior benessere collettivo. Quello tra impresa e nuove generazioni, infatti, è un rapporto che non riguarda solo il successo di realtà imprenditoriali, ma il valore che esse sono in grado di produrre per l'intera collettività. È questo l'asse portante della riflessione qui condotta, il cui obiettivo è preciso: fornire un'analisi completa, per suggerire e favorire proposte e comportamenti consapevoli. A favore di un processo che non riguarda solo il presente di una comunità economica, ma il futuro della società tutta. Un futuro semplicemente migliore, che passa dalla 'staffetta'. Prefazione di Luigi Abete. Con un'intervista a Riccardo Di Stefano.
Eppur s'innova. Viaggio alla ricerca del modello Italiano
Luca De Biase
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 208
«La parola innovazione è al centro del dibattito attuale su cultura, società, economia e tecnologia. Viene ripetuta come uno slogan, caricata di significati trascendenti, fatta schioccare come una frusta sulla schiena degli scettici, esaltata come simbolo di un presente sempre gravido di futuro e universalità. L'innovazione è diventata il metro di misura della vitalità e vivibilità di città, regioni e nazioni, per non parlare di imprese e governi. In tutto questo febbrile discorrere, accade però di rado che si provi a ragionare su radici e significato dell'innovazione, sul suo stretto legame con teorie del cambiamento storico in contrasto tra loro, sulle intricate genealogie lessicali dalle quali emerge il vocabolario dell'innovazione, sui vari profili che assume nei diversi contesti locali... in parole povere, sulla sua complessità. "Eppur s'innova" di Luca De Biase si pone come un'eccezione.» (dalla prefazione di Jeffrey Schnapp)
Il mestiere dell'uomo. Perché la cultura umanistica fa bene all'impresa italiana
Marco De Masi
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 147
Per essere più competitive le aziende hanno bisogno di più umanesimo? E soprattutto, che cosa intendiamo quando parliamo di umanesimo? La risposta alla prima domanda è il cuore di questo libro. La risposta alla seconda dipende dall'ambito in cui scegliamo di muoverci. Il mestiere dell'uomo prova a cogliere entrambe le prospettive, quella letteraria e quella d'impresa, cercando di trasmettere un'idea semplice: alcune persone, aziende e istituzioni, più o meno consapevolmente, fanno propri certi tratti della cultura umanistica, trasformandoli in elementi di competitività. Ogni capitolo prova a isolare alcuni di questi tratti, mette a confronto due vicende che, separate da almeno mezzo millennio l'una dall'altra, consegnano due messaggi che si integrano e rafforzano reciprocamente. Attraverso le interviste a Sonia Bonfiglioli, Niccolò Branca, Brunello Cucinelli, Alessandro Garrone, Christian Greco, Maximo Ibarra, Marco Magnani, Gianna Martinengo, Massimo Mercati, Andrea Pontremoli e Martin Reeves, Marco De Masi ci dimostra che, in un'epoca dinamica e in continua mutazione come quella attuale, l'esperienza dell'umanesimo porta con sé valori e insegnamenti con i quali le imprese di oggi possono generare un impatto positivo per l'intera comunità. Prefazione di Alessandra Poggiani. Con un'intervista a Martin Reeves.
I generalissimi. Strategie e segreti dei top manager italiani
Paola Pilati
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2021
pagine: 192
Si può raccontare il made in Italy attraverso i fatturati, le joint venture, la conquista di quote di mercato. “I generalissimi” si propone di farlo attraverso coloro che conducono le aziende nel realizzare i loro obiettivi, i manager che siedono al vertice: gli amministratori delegati. Gli uomini e le donne che hanno la responsabilità non solo di guidare le scelte strategiche che proiettano nel futuro quelle aziende, ma anche di preservarne la storia, i valori fondanti, la ricchezza di esperienze e di sapere che scorrono nell’organismo collettivo di chi ci lavora. Donne e uomini che con diversi approcci alla leadership e alla cultura aziendale guidano alcune tra le più grandi imprese italiane. Dai giganti della capitalizzazione in Borsa come Eni ed Enel ai campioni assoluti nel loro settore come Fincantieri e Snam, dalle storie di imprese familiari della farmaceutica Chiesi e della chimica Coim alla Brembo dei freni della Formula 1 e al gruppo Calzedonia, presenza virale nelle main street di mezzo mondo, fino ad aziende a guida femminile come Kiko e il suo fast make-up di successo e come i superyacht Bluegame della Sanlorenzo, tra i brand più riconoscibili nel settore lusso. Sono dieci casi diversi, ognuno esemplare del proprio settore, ma con un tratto comune: dimostrano che il capi - talismo all’italiana è perfettamente inserito nelle grandi catene del valore, intrepido sui mercati internazionali e guidato da manager aperti al nuovo “umanesimo” che percorre la società. Prefazione di Stefano Cuzzilla. Con un'intervista a Valerio De Molli.
Fuori menu. Gli imprenditori che hanno rivoluzionato il gusto made in Italy
Fernanda Roggero
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2021
pagine: 208
L'economia del mangiare e del bere è il nostro petrolio. L'industria agroalimentare italiana è infatti un formidabile asset per il nostro Paese, un settore che come pochi contribuisce alla diffusione dell'identità italiana nel mondo. Fernanda Roggero ha selezionato e raccolto undici storie che, dal cuore delle Dolomiti a Pantelleria, raccontano di una varietà di gusti e sapori che nessun altro Paese al mondo può vantare. Prodotti di nicchia per cultori dell'eccellenza accanto a una produzione industriale di grande qualità, sempre più attenta ai temi della sostenibilità e al sostegno delle realtà territoriali. "Fuori menu" è la storia della passione, lungimiranza e coraggio di undici aziende che hanno rivoluzionato il gusto made in Italy e un sorprendente viaggio in Italia alla scoperta di successi come le super premiate bollicine Ferrari, la red valley del pomodoro Mutti, il caffè Illy, il miele artigiano Thun, gli spaghetti gourmet Felicetti, i cru di Parmigiano Gennari, e ancora, il panettone "digitale" Loison, le chiocciole Metodo Cherasco, la grappa Nonino, l'apertura al mondo del vino siciliano di Donnafugata e il riso gastronomico Acquerello. "Fuori menu" è anche il racconto di come aziende diverse, per grandezza, strategie e prodotti, possano essere accomunate da un'unica grande missione: proiettare nel futuro il gusto made in Italy. Prefazione di Marino Niola. Con un'intervista a Niko Romito.
Icone. Mito, storie e personaggi del design italiano
Giovanna Mancini
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2021
pagine: 176
Nel panorama internazionale del design le imprese italiane rappresentano da oltre mezzo secolo un'eccellenza globalmente riconosciuta, tanto dal mercato, quanto dal mondo della cultura e della progettazione. Lo testimonia il numero di prodotti delle nostre aziende esposti nelle collezioni permanenti dei principali musei di design e arte applicata del mondo. Lo conferma lo straordinario successo di una manifestazione come il Salone del Mobile di Milano, diventata negli anni il punto di riferimento indiscusso della comunità internazionale del settore. Lo ricordano i numeri dell'economia, che descrivono un'industria capace di competere con i colossi tedeschi, americani e cinesi grazie alle armi vincenti della qualità e dell'innovazione, caratteristiche che hanno reso le nostre aziende grandi ben oltre le loro dimensioni. Qualità e innovazione sono il fil rouge lungo il quale si sviluppano le dieci storie di design Made in Italy contenute in questo volume. Attraverso il racconto di progetti, aspirazioni, speranze e strategie imprenditoriali di eccellenze tutte italiane come Alessi, Artemide, B&B Italia, Caimi Brevetti, Cassina, Driade, Gufram, Kartell, Molteni&C e Zanotta, Giovanna Mancini mostra come dietro queste storie di successo ci sia sempre un elemento comune: l'attitudine a sperimentare e investire nella ricerca per proiettare la tradizione manifatturiera italiana nel futuro.