Lindau: I Draghi
La verità su Medjugorje. Il grande inganno
Marco Corvaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2018
pagine: 360
Medjugorje, un tempo un desolato villaggio dell’Erzegovina, è oggi una delle capitali mondiali del turismo religioso grazie alle presunte apparizioni mariane su cui la Chiesa mantiene da decenni una posizione attendista. Questo libro rappresenta molto più di un punto di vista scettico sulle origini, la storia e l’attualità del fenomeno. L’autore, pagina dopo pagina, facendo ricorso a un rigoroso ed esemplare metodo critico e a un’analisi meticolosa di tutta la documentazione esistente, opera una sistematica «decostruzione» della vicenda, portando alla luce, con pacatezza, chiarezza e oggettività, la realtà che si nasconde dietro ai racconti dei sei veggenti. Una lettura per tutti quelli che vogliono conoscere, valutare e capire.
Warren Buffett. L'investitore intelligente. Come arricchirsi quando gli altri perdono
Hélène Constanty
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2018
pagine: 167
Chi è Warren Buffett? Chi è l'uomo più ricco d'America, dopo Bill Gates? È un businessman geniale e atipico, per principi, strategie, stile di vita. Quando tutti si improvvisavano speculatori finanziari, lui continuava sulla sua strada, che è quella di investire i propri soldi in modo sicuro, comprando quando la Borsa scende e solo i titoli di aziende solide come roccia, gestite da manager onesti e capaci, che svolgono un'attività semplice e comprensibile, stabile nel tempo e con prospettive favorevoli a lungo termine. In altre parole Warren Buffett investe, laddove gli altri speculano. Per questo non ha alcuna difficoltà a essere uno dei grandi azionisti della Coca-Cola e della Gillette (per fare solo due nomi) e contemporaneamente il padrone di piccole catene di negozi a conduzione familiare. Warren Buffett è insomma un accanito e instancabile «lavoratore» del capitale, un Re Mida borghese dei nostri tempi e un «uomo qualunque» che dalla pacifica e anonima città di Omaha controlla una delle fortune più grandi al mondo. In questo volume Hélène Constanty ne racconta con ricchezza di dettagli e di aneddoti la vicenda straordinaria, fatta di lavoro, intuizione, spirito di osservazione e... buon senso.
Cronache indiane. Storie, incontri, interviste
Carlo Buldrini
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2018
pagine: 296
L'Occidente si è sempre trovato in grande difficoltà nel tentativo di interpretare la realtà indiana. Per secoli, l'approccio orientalista ha posto esclusivamente l'accento sulla sua spiritualità e sulla sua cultura millenaria. Oggi si analizza l'India prendendo in considerazione il solo tasso di crescita del suo prodotto interno lordo. Entrambe le letture sono parziali e distorte. Per cercare di capire questo grande e complesso paese Carlo Buldrini vi ha trascorso più di metà della vita e ha scritto le "cronache indiane" raccolte nel presente volume. Dall'incontro con Indira Gandhi a quello con Krishnamurti, dall'assassinio di Rajiv Gandhi agli scontri tra hindu e musulmani, costellati di stragi e veri e propri pogrom, dalla vita nei villaggi rurali e nelle infernali metropoli alle architetture avveniristiche di Electronic City, la Silicon Valley indiana vicino a Bangalore, l'affresco che, pagina dopo pagina, l'autore viene delineando, è duro, violento, fitto di contrasti, e confuta lo stereotipo oggi imperante secondo il quale l'India sarebbe avviata a un radioso futuro nel segno delle tecnologie avanzate. Le contraddizioni irrisolte della società indiana proiettano infatti su ciò che verrà un'ombra lunga e minacciosa.
Guida (politicamente scorretta) all'islam e alle crociate. Tutto ciò che sapete sull'islam e le crociate è falso
Robert Spencer
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2018
pagine: 336
Tutto (o quasi) ciò che sapete sull'islam e le crociate è falso perché la gran parte dei testi scolastici e dei libri di storia più diffusi sono scritti da accademici e da apologeti dell'islam che giustificano le loro teorie e scelte con "fatti" storici mistificati. Ma non temete: Robert Spencer rifiuta i miti popolari e rivela aspetti della storia che non vi insegneranno a scuola né ascolterete mai al telegiornale della sera. L'autore coinvolge i lettori in un viaggio incalzante e politicamente scorretto alla scoperta della dottrina islamica e della storia delle crociate. Un viaggio da cui trarre tutte le informazioni che occorrono per comprendere la reale natura del conflitto globale che l'Occidente, oggi, si trova ad affrontare. «Non ho concepito questo libro né come un'introduzione generale alla religione islamica né come un esaustivo resoconto storico sulle crociate. Piuttosto, mi propongo di analizzare una serie di affermazioni sull'islam e sulle crociate tanto tendenziose quanto popolari. Con la speranza di rendere il discorso pubblico un po' più vicino alla verità» (Robert Spencer)
La distruzione dell'Europa. Islam, due strategie per una conquista
Alberto Indelicato
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2018
pagine: 157
La religione islamica, come quella cristiana, e a differenza di quella ebraica, ha una vocazione a convertire tutti coloro che considera infedeli, cioè seguaci di altre fedi o agnostici o addirittura atei. È quello che ha tentato di fare nei millequattrocento anni della sua storia, sia mediante l’azione individuale sia attraverso la conquista militare. Una gran parte dei suoi fedeli in Asia, in Africa e in Europa, specie nella regione balcanica, è stata acquisita nei secoli scorsi a seguito della conquista bellica. I rapporti tra l’Occidente e l’islam sono stati per secoli caratterizzati, più che dagli incontri, dagli scontri che ne sono derivati. L’iniziatore dell’islamismo, Mohamed, oltre ad approntare le armi non solo militari per questa lotta, è riuscito anche a convincere i suoi adepti che la religione comprende ed esaurisce tutti gli altri aspetti della vita sociale, politica, morale ed economica, sia individuale che collettiva. Per l’islam la sconfitta è soltanto una battuta d’arresto a cui possono far seguito altre forme di penetrazione, come l’emigrazione di masse che anche inconsciamente portano e affermano il messaggio del Profeta. È ciò a cui stiamo assistendo da un paio di decenni, praticamente inermi per il rifiuto della classe politica occidentale di superare i suoi pregiudizi di universale comprensione.
I segreti di Warren Buffett. Come avere successo negli affari evitando le trappole del mercato
Mary Buffett, David Clark
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2018
pagine: 176
Da molti anni Warren Buffett - definito "l'oracolo di Omaha" - è ritenuto uno dei due-tre uomini più ricchi al mondo, con un patrimonio stimato di diverse decine di miliardi di dollari. Warren ha comprato le prime azioni a 11 anni e da quel momento ha sempre guadagnato, arrivando ad acquisire quote importanti di multinazionali leader come Coca-Cola, The Walt Disney Company, American Express, Budweiser, Wal-Mart e Wrigley. Che cosa gli ha permesso di avere sempre successo in un mercato complesso e pieno di insidie come quello azionario? Quali sono i trucchi, i segreti e i principi di un businessman così geniale e atipico? I due autori, attraverso l'analisi di 125 "sentenze" del loro guru, delineano una mentalità e una filosofia caratterizzate in primo luogo dalla capacità di andare sempre in direzione opposta al "gregge". Ciò che conta per Buffett è investire i propri soldi in modo sicuro, comprando, al prezzo più vantaggioso possibile, società in grado di acquistare valore nel lungo periodo, che producano prodotti semplici e di largo consumo e siano gestite da manager in gamba. L'importante, secondo il miliardario americano, è non dare ascolto alle "sirene" del mercato, e non farsi infinocchiare dai "maghi" di Wall Street: promettono grandi guadagni in poco tempo, ma in realtà vogliono solo speculare sui nostri soldi.
La sfida. Un viaggio della fede da Giussani a Ratzinger
Luigi Negri, Giampiero Beltotto
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2018
pagine: 184
È un momento drammatico per il cattolicesimo e per tutto l'Occidente. Il pontificato di Francesco scuote la Chiesa dalle fondamenta, mentre la sua parola viene spesso utilizzata dai nemici storici del cristianesimo per cancellarne ogni traccia dalla vita sociale e politica del pianeta. A ciò si aggiunge la violenza con cui l'islam tenta di accreditarsi come l'unica religione organizzata. La risposta, per i cattolici, non può arrivare che dal riconoscersi come comunità viva attorno a Cristo. Luigi Negri, teologo e vescovo, ripercorre in questo dialogo il cammino della sua esperienza di fede raccontando gli ultimi sessant'anni della società italiana e della Chiesa: in particolare la sua amicizia con don Giussani, l'associazionismo cattolico, il profondo contrasto con i modernisti dell'Università Cattolica, i pontificati di Montini e di Wojtyla, il '68 e il terrorismo. Senza timori reverenziali, con un linguaggio franco e diretto, Negri affronta i grandi temi dell'umanità e dell'esperienza cristiana: la fede, la politica, il senso della presenza della Chiesa nella nostra epoca.
Il sabba intorno a Israele. Fenomenologia di una demonizzazione
Niram Ferretti
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2017
pagine: 230
Nessuno stato moderno ha subito per cinquant'anni un ininterrotto processo nei suoi confronti come Israele. In seguito alla Guerra dei Sei Giorni del 1967, e alla clamorosa vittoria israeliana contro gli eserciti guidati da Nasser, Israele ha iniziato a essere presentato all'opinione pubblica mondiale come uno stato canaglia, responsabile di misfatti e abusi ai danni degli arabi palestinesi assurti al ruolo di vittime e di «resistenti». Questa narrativa fondata su menzogne, distorsioni e omissioni è servita a costruire un vero e proprio romanzo criminale in cui è confluito inesorabilmente tutto il materiale nero sugli ebrei formatosi nell'arco di millenni. In tal modo, la micidiale macchina del fango messa in moto alla fine degli anni '60 dagli stati arabi perdenti con la complicità dell'Unione Sovietica ha risarcito i vinti sul campo di battaglia, concedendo loro uno straordinario successo sul piano della propaganda. La marchiatura a fuoco di Israele, la sua demonizzazione attraverso l'uso di parole stigmatizzanti come «colonialista», «razzista», «genocida», «nazista», è oggi diventata una terribile banalità. Quella stessa banalità semantica dileggiante e patibolare che negli anni '30 e poi '40 veniva adoperata in Europa prima che si passasse allo sterminio organizzato. Oggi, l'antisemitismo si ricicla con la maschera presentabile dell'antisionismo, in voga tanto nelle manifestazioni di piazza dove si inneggia alla distruzione di Israele, quanto nei salotti «colti» e in ambito accademico e mediatico. Si tratta di degradare in effigie ciò che non si può distruggere materialmente, vera e propria propedeutica per l'omicidio che si spera di tornare un giorno a commettere mentre il mondo assiste indifferente.
Le coincidenze significative. Da Lovecraft a Jung, da Mussolini a Moro, la sincronicità e la politica
Giorgio Galli
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2017
pagine: 200
Partendo da un concetto definito da Jung nel 1950, quello di sincronicità, Giorgio Galli propone un'analisi della realtà politica italiana e internazionale dell'ultimo secolo, attraverso l'individuazione di "coincidenze significative" fra gli eventi della storia. Esse, secondo lo psicoanalista svizzero, riguarderebbero fatti non vincolati da un rapporto di causa ed effetto (l'uno non è la conseguenza dell'altro), ma caratterizzati appunto da sincronicità (avvengono nello stesso tempo) e che presenterebbero un'evidente comunanza di significato. Muovendo dalla suggestiva intuizione junghiana, Galli individua nelle coincidenze significative il prodotto di un "gruppo di eventi schierati attorno a un centro", la cui decifrazione coincide con il tentativo di mettere ordine in una realtà sempre più difficile da decodificare secondo i canoni tradizionali della causalità. La storia e la cronaca offrono numerosi e sorprendenti esempi di "coincidenze" - quelle che legano Matteotti, Mussolini e Moro, ma anche la strage di piazza Fontana, gli Ufo e il caso Calvi; oppure quelle che caratterizzano la politica estera statunitense da Reagan a Obama, passando per l'attacco alle Twin Towers -, che l'occhio esperto di Galli individua facendo emergere relazioni inattese e "misteriose", ma proprio per questo intriganti. Al lettore l'invito e la sfida a coglierne altre.
Uguali mai. Quello che tutti sanno sulle differenze tra i sessi ma non osano dire
Steven E. Rhoads
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2016
pagine: 464
Oggi più che mai, il modello tradizionale di famiglia e i ruoli che donne e uomini ricoprono nella società, sono oggetto di confronto e accese discussioni. L'ordine determinatosi negli ultimi secoli di storia è in forte crisi: famiglie monogenitoriali, matrimoni fra persone dello stesso sesso, adozione da parte di single e coppie gay, senza contare quanto succede in campo professionale, con una maggiore presenza di donne in tutti i settori, dai lavori manuali alle posizioni dirigenziali. Questi cambiamenti, e la rivendicazione di status e diritti inevitabilmente connessa, si inseriscono nel dibattito sulla sessualità e sulle differenze di genere che oggi sembra far prevalere la conclusione che le differenze fra uomini e donne, ammesso che esistano, siano insignificanti e "socialmente determinate". Steven Rhoads, al contrario, afferma che, a dispetto di ciò che molti oggi amano credere, le distinzioni sessuali restano profondamente radicate nella natura umana. L'autore presenta un gran numero di prove scientifiche che dimostrano come queste differenze siano innate ed esplora le differenze maschio/femmina per quanto riguarda l'aggressività e l'istinto di dominio, la sessualità e la cura dei figli. Un'analisi, la sua, che a qualcuno potrà sembrare conservatrice e forse anche reazionaria, ma che invece, sgombrando il campo da pregiudizi e posizioni ideologiche grazie al rigore con cui è stata condotta, consente di studiare i fenomeni e i processi in atto nella loro reale complessità.
Il vero Warren Buffett. Come gestire con succeso capitali e persone
James O'Loughlin
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2016
pagine: 337
Il 5 marzo 2008 Warren Buffett - proprietario della Berkshire Hathaway, una delle più grandi holding del mondo - è tornato a essere l'uomo più ricco del pianeta, dopo tredici anni di incontrastato dominio di Bill Gates. La sua fortuna, stimata in 62 miliardi di dollari, si fonda da quasi mezzo secolo sulla stessa strategia di investimento: il momento di comprare arriva quando la Borsa scende e riguarda solo titoli di aziende solide, gestite da manager capaci, che svolgono attività semplici e producono beni di largo consumo, con prospettive di crescita nel lungo periodo. È una filosofia controcorrente nel mondo degli affari, oggi più che mai instabile e rischioso. La forza di Buffett, spiega O'Loughlin, risiede innanzitutto nella sua capacità di leadership e nella sua abilità nello stimolare e motivare i manager e i collaboratori delle sue aziende a pensare e agire "come se fossero i proprietari". Il suo, poi, è un metodo che combina intelligenza, intuizione, competenza (Buffett non opererebbe mai in un settore che non gli fosse perfettamente noto) e buon senso ed è ricco di lezioni utili non solo per chi lavora in importanti società. Al contrario, chiunque voglia investire in modo saggio i propri soldi, troverà in queste pagine riflessioni preziose ed esempi eloquenti tratti dall'esperienza di uno dei più geniali uomini d'affari di tutti i tempi.
Hanno ucciso «Charlie Hebdo». Il terrorismo e la resa dell'Occidente: la libertà di espressione è finita
Giulio Meotti
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2015
pagine: 168
7 gennaio 2015: un commando di terroristi islamici fa irruzione nella redazione parigina di "Charlie Hebdo" e uccide otto fra giornalisti e vignettisti. 13 novembre 2015: un commando di kamikaze fa strage nei locali notturni della capitale francese, causando 129 morti. Perché Parigi? Perché è la città delle vignette su Maometto e di "Soumission" di Michel Houellebecq. La grande manifestazione "Je suis Charlie" dell'11 gennaio 2015 è stata una dimostrazione di solidarietà che ha impressionato tutti e però ha anche trasmesso un'impressione fuorviante. Come se da una parte ci fosse il mondo libero unito nel sostegno alla libertà di espressione, e dall'altra una manciata di estremisti islamici che si oppone alla libertà e a "tutto ciò che ci è più caro". Ben presto è apparso chiaro che la minaccia alla libertà non veniva soltanto dai barbari alle porte, ma anche dall'interno della stessa cittadella della civiltà. I giornalisti di "Charlie" erano stati abbandonati, demonizzati, messi sotto scorta e infine processati in quella capitale dei valori europei che è Parigi. Gran parte del giornalismo e della letteratura in Europa non è mai stato "Charlie". Questo libro ripercorre per la prima volta la "guerra dei trent'anni" sulla libertà di espressione e l'islam. Una guerra iniziata con "I versi satanici" di Salman Rushdie, proseguita con l'affaire delle vignette in Danimarca e culminata nel massacro a "Charlie Hebdo". Le vittime sono state vignettisti, giornalisti, scrittori, artisti, traduttori...