LetteraVentidue: Diàtoni
Per la donna, per il bambino, per la razza. L'architettura dell'ONMI tra eutenica ed eugenica nell'Italia fascista
Massimiliano Savorra
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2021
pagine: 216
Basato in gran parte su documentazione inedita e fonti a stampa poco note, il libro affronta per la prima volta la storia architettonica delle Case della madre e del bambino costruite dall'ONMI (Opera Nazionale Maternità e Infanzia) durante gli anni del fascismo, e apre al contempo una serie di interrogativi sul tema architettura-razza. La riflessione nata intorno al ruolo della committenza permette, inoltre, di indagare taluni aspetti legati al concetto di architettura razionalista come rappresentazione delle istanze sanitarie del fascismo, attraverso la ricerca di una correlazione fra i progetti, le costruzioni e i programmi funzionali e simbolici originari. Anche perché dopo la Seconda guerra mondiale, le Case della madre e del bambino sono sopravvissute (a differenza di altri edifici di regime), continuando a esercitare in qualche misura le funzioni per cui erano nate, sebbene con nuovi significati. Tali edifici furono, infatti, oggetto di una "risignificazione" assolutamente necessaria, giacché avevano nella loro genesi una componente ideologica, nel caso specifico razzista, non più accettabile nel mutato contesto storico-politico.
Resilienza versus catastrofe. Da Lisbona 1755 a Messina 1908: esperienze, temi e problemi della ricerca antisismica
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2021
pagine: 144
Il tema della "costruzione resiliente" è oggetto di crescente attenzione da parte della cultura architettonica, impegnata da tempo a elaborare buone pratiche che soddisfino quell'istanza di sostenibilità che è nelle preoccupazioni di ampi settori della società civile, della cultura e, ormai, anche nell'agenda delle politiche economiche di molti stati. Questa sensibilità non manca di stimolare ricerche anche nei saperi più direttamente connessi alla tutela del patrimonio costruito e, tra questi, la storiografia architettonica. Il libro raccoglie le relazioni al seminario Houses for the earthquakes in the European Architecture from Lisbon 1755 to Messina 1908, tenutosi il 22 aprile 2020 nell'ambito del ciclo di lezioni Resilient construction in the XVIllth and XIXth architectural literature and in built architecture. Critically rethinking the "alternative" building, curato da A. Grimoldi per il PhD in Preservation of Cultura! Heritage del Politecnico di Milano. I saggi presentano alcuni casi-studio ritenuti emblematici del modo in cui, dopo il sisma di Lisbona del 1755, l'emergere di una cultura del progetto fondata su calcolo, previsione e scienza si è innestato su una antica e consolidata tradizione di esperienze empiriche allo scopo di elaborare protocolli e procedure "resilienti" di grande interesse.
Enrico Calandra. Ritratto di un architetto
Paola Barbera, Matteo Iannello
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2020
pagine: 176
Su Enrico Calandra (1877-1946) ha pesato un lungo silenzio storiografico. Le memorie dei suoi allievi - tra questi Giuseppe Samonà, Lina Bo, Bruno Zevi - ci consegnano il ritratto di un maestro in anni che di maestri sono assai poveri. Attraverso lettere, scritti e disegni emersi dall'archivio dell'architetto, questo libro restituisce in un'unica immagine i molti volti di Enrico Calandra: quello del giovane architetto alla ricerca della modernità, quello del maestro amatissimo dagli allievi più diversi, quello dello storico dell'architettura impegnato nella definizione dei fondamenti di una disciplina che da allora, grazie anche ai suoi studi, appartiene agli architetti. Le tracce di una storia individuale e familiare che ha origine nella Sicilia di fine Ottocento ci conducono lontano verso una storia dell'architettura - e non solo - che racconta l'Italia negli anni difficili delle guerre mondiali e del regime fascista.