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La Vita Felice: Leggere libera-mente

Guerra e pace: la posta in gioco è la libertà

Guerra e pace: la posta in gioco è la libertà

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2024

pagine: 104

Al primo impatto, di fronte a un tema così complesso, verrebbe da pensare che noi non abbiamo niente a che fare con la guerra e che non possiamo farci niente: non la decidiamo noi, non ci piace, non dipende da noi, di fatto non siamo noi a spedire le armi e i missili con cui vengono distrutte cose e persone. Eppure... Il pensiero torna alle guerre che abbiamo conosciuto [...] La pace «si costruisce rimanendo saldi tessitori di riconciliazione e mantenendo in campo, con la propria presenza personale, emotiva e morale, parole di giustizia». È l’invito a partecipare a questa giostra, che è la vita, con parole ed emozioni per dar cittadinanza alla cultura della pace. Questi pensieri hanno trovato terreno fertile nel nostro gruppo di lavoro e hanno portato alla realizzazione di questo nuovo progetto editoriale. Ritroverete nelle pagine che seguono il bisogno di riconciliazione, di cui parla anche Giovanni Lana, il bisogno di capire di cui parla Pietro Miranda (è un deficit mentale che porta alla guerra?), la via della pace che racconta anche Raffaele Stolder, il bisogno di una nuova educazione e di nuove parole che possano prendere il posto della violenza, come afferma Giuseppe Pellicanò, e tanto altro ancora.
14,00

Dall'autoreclusione al ritorno alla vita. «Adotta l'orso», 2014-2020. Sezione narrativa. Primi premi, menzioni speciali e approfondimenti teorici

Dall'autoreclusione al ritorno alla vita. «Adotta l'orso», 2014-2020. Sezione narrativa. Primi premi, menzioni speciali e approfondimenti teorici

Libro: Copertina morbida

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2021

pagine: 292

L'"Autoreclusione", ovvero la tendenza a chiudersi in se stessi in qualsiasi ambiente ci si trovi a vivere, è una pratica purtroppo molto diffusa. Conoscerla è il primo passo per superarla. Per questo Leggere Libera-Mente ha promosso un Concorso internazionale di Scrittura fin dal 2014. In questi anni abbiamo ricevuto circa 600 testi, da scuole, carceri e singoli individui che ci hanno scritto dall'Italia e dall'estero: una banca dati molto interessante per conoscere il ben noto fenomeno del ritiro sociale che coinvolge milioni di persone, anche giovanissimi. Un concorso che anticipava, tra l'altro, i tempi del coronavirus, dove la reclusione forzata ha riguardato tutti. Come ci ricorda il professor Gustavo Pietropolli Charmet, tra reclusione e autoreclusione, benché le motivazioni all'origine siano diverse, non c'è molta differenza in termini psicologici, emotivi, relazionali, cognitivi. Un motivo in più, quindi, per dar voce a quanto vissuto in queste due condizioni. Prefazione di Isabel Fernandez. Postfazione di Felicia Vitiello.
20,00

Dall'autoreclusione al ritono alla vita

Dall'autoreclusione al ritono alla vita

Libro

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2020

pagine: 120

L'“Autoreclusione”, ovvero la tendenza a chiudersi in se stessi in qualsiasi ambiente ci si trovi a vivere, è una pratica purtroppo molto diffusa. Conoscerla è il primo passo per superarla. Per questo Leggere Libera-Mente ha promosso un Concorso internazionale di Scrittura fin dal 2014... In questi anni abbiamo ricevuto circa 400 testi, da scuole, carceri e singoli individui che ci hanno scritto dall'Italia e dall'estero: una banca dati molto interessante per conoscere un fenomeno che coinvolge milioni di persone, anche giovanissimi. Un concorso che anticipava, tra l'altro, i tempi del coronavirus, dove la reclusione forzata ha riguardato tutti. Come ci ricorda il prof. Gustavo Pietropolli Charmet, tra reclusione e autoreclusione, benché le motivazioni all'origine siano diverse, non c'è molta differenza in termini psicologici, emotivi, relazionali, cognitivi. Un motivo in più, quindi, per dar voce a quanto vissuto in queste due condizioni.
13,00

Raccontare e raccontarsi. Testimonianze e racconti scritti libera-mente

Raccontare e raccontarsi. Testimonianze e racconti scritti libera-mente

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2019

pagine: 220

I corsisti, perlomeno molti di essi, vogliono raccontare di sé, dei loro trascorsi, del loro attuale stato d’animo, delle loro prospettive e speranze. E insieme li aiutiamo a esprimersi quando ne avvertono il bisogno o, nei casi in cui non si presenti la necessità di un nostro intervento, condividiamo la lettura dei loro elaborati se desiderano farcene partecipi... La scelta della libertà tematica, come anche di scrivere in prima o in terza persona, si è rivelata vincente per aver dato la possibilità agli autori di raccontare quello a cui più tenevano, e nel modo che a loro pareva più opportuno. I testi raccolti, pertanto, possono essere dei ricordi autobiografici, delle riflessioni sulla condizione carceraria, dei racconti in terza persona con evidenti richiami personali, o ancora, dei pezzi di fantasia. Ricordi, racconti di fantasia, storie nostre o altrui, sono tutte occasioni di mettersi in relazione con se stessi o con gli altri, dove ragione e sentimento trovano finalmente la loro armonia.
16,00

Di vita e di amicizia. Storie di legami e tras-form-azioni, per costruire nuovi incontri senza pregiudizi

Di vita e di amicizia. Storie di legami e tras-form-azioni, per costruire nuovi incontri senza pregiudizi

Libro: Copertina morbida

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2018

pagine: 100

In questo volume della collana autobiografica realizzato dal Laboratorio Liberi di Scrivere del gruppo Leggere Libera-Mente, attivo all'interno della Casa di Reclusione di Milano-Opera, i corsisti affrontano con sincerità e affetto il tema dell'Amicizia. Proprio l'amicizia e il rapporto tra pari sono cruciali in ambienti di frontiera come il carcere così come nella vita e in alcuni periodi come l'adolescenza in particolare. Spesso sono l'attivatore di risorse sconosciute e impensabili. Spesso sono lo spartiacque tra chi ce la fa e chi no. Spesso sono il salvagente che ci aiuta a transitare attraverso mondi difficili, o al contrario sono il muro che ci pone di fronte ai nostri limiti. Così, partendo da racconti autobiografici, le storie dei nostri legami, le loro vicissitudini e tras-form-azioni, ricordando i momenti più belli e significativi vissuti assieme, emerge un gruppo, quello di Leggere Libera-Mente, dove la crescita intellettuale, ma anche quella spirituale, sono fortemente incentivate, così come lo è anche questa voglia di fare qualcosa e di farlo insieme. LLM quest'anno compie 10 anni, e in effetti è stato ed è come una grande cordata: insieme si può viaggiare in sicurezza e ambire allo sguardo meravigliato di mete altrimenti non accessibili. Daniela, cui il libro è dedicato, è stata preziosa nello stimolarci verso obiettivi ambiziosi. È solo con il coraggio di lanciare lo sguardo oltre che possiamo fare dei passi interessanti e nuove conquiste, compresa quella, attraverso la scrittura, di rientrare nella società rigenerati, come da dettato costituzionale.
13,00

Qui dentro, là fuori. Là dentro, qui fuori. Testimonianze, racconti autobiografici, riflessioni e prospettive dal luogo-non luogo carcere

Qui dentro, là fuori. Là dentro, qui fuori. Testimonianze, racconti autobiografici, riflessioni e prospettive dal luogo-non luogo carcere

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2017

pagine: 225

In questo volume della collana autobiografica prodotta dal "Laboratorio Liberi di Scrivere" del gruppo "Leggere Libera-Mente", attivo all'interno della Casa di Reclusione di Milano-Opera, i corsisti affrontano con lucida sincerità e disarmante verità proprio la natura del luogo, o non luogo, in cui si trovano costretti a vivere. Un grande edificio abitato da sconosciuti che del tutto casualmente si ritrovano a vivere ristretti in condominio, in spazi che non possono definire “casa”, ma che sono destinati a essere loro “dimora” per molti anni. Non si indulge al lamento, in queste pagine, né all'autocommiserazione; si raccontano storie di fuori e di dentro, si mettono in comune ricordi, pensieri, considerazioni personali e persino emozioni e sogni; si affronta con coraggio e parole vere la condizione di esseri ristretti che vogliono, attraverso la scrittura di sé, comunicare con il mondo esterno, con quella società in cui è loro destino, per dettato costituzionale, ritornare rigenerati.
16,00

Le nostre parole per voi

Le nostre parole per voi

Libro: Copertina morbida

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2017

pagine: 146

Le parole in carcere sono importanti; risuonano nei lunghi, infiniti corridoi interrotti da continui cancelli e sbarramenti; nelle celle anguste; negli spazi dell'aria murati oltre l'altezza dello sguardo. Vengono sussurrate, urlate, cantate, scambiate con passione, talvolta con scoramento e disperazione, a volte represse o autorepresse. Le parole in carcere non si usano tanto per dire, perché sono la materia prima della resistenza, la sostanza della dignità, il reagente chimico che rivivifica la memoria inerte; insomma le parole sono l'essenza della libertà, l'unica possibile in detenzione. Nelle celle si scrivono lettere, si annotano pensieri, si ricostruiscono ricordi, si dà voce, sulla carta, a quel che resta di una vita, a quello che è stato, che avrebbe potuto essere e non è stato, a quello che sarà, che ancora potrà essere. Per questo motivo chiedere a una persona detenuta di riflettere su alcune parole chiave da trasmettere ai ragazzi non è un'operazione banale, né didascalica o moralistica: per ogni parola scritta c'è un tormento interiore, un ricordo che brucia, una ragione inascoltata, una speranza ancora accesa, un sogno mai accantonato. Non ci sono frasi fatte, dentro il carcere, perché ogni minuto qui dentro rischia di essere perduto se le parole non gli danno un senso. -Daniela Bianchini.
14,00

Noi siamo un giardino. Oltre la cella. Racconti di green-autobiography

Noi siamo un giardino. Oltre la cella. Racconti di green-autobiography

Libro: Copertina morbida

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2016

pagine: 262

"Il laboratorio autobiografico è stato un punto di svolta nel progetto Leggere Libera-Mente, un'apertura verso ambiti di espressione intimi e verso la possibilità di condividerli in gruppo per una reciproca stimolazione e nutrimento. [ ... ] II tema del giardino aveva raccolto i suoi primi sospiri già nel 2015, in quanto L'altalena del tempo (La Vita Felice, 2015) aveva introdotto il rapporto tra le stagioni e la vita, tra la Natura e i cicli della vita dell'uomo. [ ... ] Non stupitevi quindi se troverete piante grasse tra le erbe aromatiche, insieme a una patata impertinente: non abbiamo cambiato ordine alle cose! Anche i semi di melone a volte si annidano ai piedi di una bouganville, o le erbacce tra le piantine di peperoncino... ma la bellezza del giardino sta anche in queste piccole stranezze o imperfezioni." (Barbara Rossi)
18,00

Libertà vo cercando ch'è sì cara. Leggere e scrivere in carcere

Libertà vo cercando ch'è sì cara. Leggere e scrivere in carcere

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2013

pagine: 301

Il tema di questo incontro nasce da alcune riflessioni dello staff di Leggere Libera-mente a partire dal concorso letterario dell'anno 2010, proposto dall'Associazione San Vincenzo de Paoli, e andato quasi deserto (nonostante i premi in denaro, che potevano essere ambitissimi, soprattutto da chi non lavora) e pensando al numero congruo di persone che avrebbero potuto parteciparvi e che non sapevano cosa dire su questo tema, senza essere banali, scontati ecc. Persone che scrivono di tutto, dal tempo, alle scarpe, alle piastrelle, ai vestiti, al proprio passato, alla famiglia... ma che sono in difficoltà su un tema che parla della meta più ambita (e forse temuta?) da chi è detenuto: la libertà. Abbiamo ritenuto opportuno allora dedicare un po' di tempo ai pensieri sulla libertà, tanto desiderata e così difficile da tradurre in parole. Quasi un argomento tabù! E forse, non solo per chi è ristretto! D'altra parte, G. ci confida che è pentito di non aver commesso alcuna infrazione nell'ultimo periodo: l'avesse fatto, non avrebbe usufruito dello sconto di 45 giorni di liberazione anticipata, posticipando così l'uscita. Uscire a primavera inoltrata "porta meglio" che uscire in inverno. B. uscito in permesso dopo 20 anni, accompagnato, si sente disorientato di fronte ai rumori di una città che gli sembra di non riconoscere più, e la sera non vorrebbe addormentarsi, per timore di svegliarsi pensando di aver solo sognato. Anche G. ammette: "Io sono libero, ma sono pieno di ossessioni"...
18,00

Leggere, finestra aperta ovvero la biblioterapia in restrizione

Leggere, finestra aperta ovvero la biblioterapia in restrizione

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2011

pagine: 224

Può la lettura essere occasione di crescita personale? Può la lettura cambiare la vita? È quello che si chiedono gli autori, interrogandosi sui significati del leggere. È un coro di voci a testimoniare il potere del libro, così come vissuto in prima persona e percepito negli altri. Ai tempi dei Romani, ad esempio, ci furono liberti che si riscattavano con il lavoro culturale. Forse anche oggi, allora, grazie alla lettura, possono esserci percorsi per liberarsi dalla schiavitù di abitudini, di circoli viziosi del fare e del pensare? Un libro per le persone detenute, per chi è metaforicamente carcerato, per gli operatori, per i lettori, per chi ne vuole sapere di più sulla forza di un libro, quando è letto libera-mente, con piacere.
16,00

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