La valle del tempo: Frontiere della poesia contemporanea
Ogni volto è un diamante
Floriana Coppola
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2024
pagine: 72
Lo stupore che vive il delirio appassionante e drammatico della poesia suscita ancora una volta nella nostra percezione, pregevolmente rinchiusa nel subconscio, il fervore di un'impresa caleidoscopica ancorata a quelle acrobazie di adesione ideologica che fanno del verso il pabulum della ricerca della parola. Il modello che Floriana Coppola sceglie per le sue maestrie è contenuto egregiamente nel ricamo che ella riesce a realizzare nel percorso, carico di speranza e contemporaneamente ricco di arguzie, per una immersione nello scavo del simbolo, anche quando sopraggiunge il prevalere del paradigma della espressione orale.
Trame e orditi. Elogio della tela di Penelope
Fabiana Frascà
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2024
pagine: 72
Conosciamo tutti l'avventuroso viaggio di Ulisse attraverso gli oceani, costellato di mille peripezie, ma anche Penelope 'viaggia'. Il suo tessere non è che metafora d'un altro navigare, quello funestato dai marosi dell'ansia, dell'angoscia, dell'attesa. Ella dà voce al tempo intimo e interiore e in qualche modo rappresenta l'eternità del dualismo che governa il mondo. Due forze perennemente in gioco: il modus operandi maschile e quello femminile. Penelope è il poeta per antonomasia: ella crea e distrugge, ricrea e corregge e arriva in fondo solo con l'aiuto della sua interiorità dominante. Il tessuto non è che la scrittura; con fili e parole Penelope proietta la materia della sua esistenza. Conosce di quella trama il dritto e il rovescio che a quasi tutti si cela. L'ostinata fede nell'improbabile, la forgia alla più grande delle sue prodezze: resistere.
Ventitré. Palinodie
Raffaele Giannantonio
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2024
pagine: 144
Ventitré. Palinodie contiene poesie già pubblicate ma anche composizioni inedite, fortemente espressive, le une e le altre, della profondità raggiunta dall'autore nel proprio percorso creativo. Per questo nel titolo all'usuale connotazione temporale (Ventitré, anno della progettazione dell'opera) è accostato il termine Palinodie, a indicare come la rilettura delle poesie sia filtrata dalla spiritualità maturata grazie al tempo e all'esperienza. L'opera, preceduta dalla Prefazione di Antonio Spagnuolo e conclusa dalla Postfazione di Maurizio Vitiello, è arricchita dalle parole critiche di figure quali Davide Rondoni, Ottaviano Giannangeli, Vito Moretti, Gianni Oliva, Dante Marianacci, Fulvia Marconi, Angelo Piero Cappello, Luciana Pasquini, Valeria Di Felice. Va infine precisato come in Ventitré accanto alle poesie trovi posto Attorno a mezzanotte, rilettura attualizzata del mito di Venere e Adone cui sono dedicate le parole critiche di Patrizio Domenicucci, cattedratico di Letteratura Latina nel medesimo Ateneo.
La mimosa fiorisce sulla bocca dell'inferno
Vincenzo Gasparro
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2024
pagine: 84
L'uomo moderno ha raggiunto il massimo orgoglio della sua hybris. Il Prometeo moderno è stato capace di rubare agli dèi un fuoco terribile in grado di distruggere la sua stessa umanità. Il mito antico considerava Epimeteo sciocco e il fratello Prometeo come un modello da emulare perché aveva osato sfidare gli déi e rubato ad essi il fuoco. Ma la crisi drammatica della post modernità, forse, ci invita a riconsiderare il nostro rapporto con gli altri uomini e con la natura, in modo radicalmente controcorrente e davanti a noi appare evidente la crisi della poesia che non sembra più capace di creare delle parole e un linguaggio adeguato alla drammaticità della crisi attuale. Il poeta si cimenta in rapidi flashback per rivivere il tempo magico della passata esperienza, a segnare la pregnanza rivoluzionaria dell'amore e indicare una via al Nord del futuro. La mimosa fiorisce sulla bocca dell'inferno diventa così un canto doloroso e tragico, ma anche un canto di speranza e di bellezza.
Nugae II. Quarantacinque poesie
Elio Angrilli
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2024
pagine: 68
Questa piccola raccolta contiene quarantacinque componimenti scritti nell'arco di più di un cinquantennio (1968-2023). Li si potrebbe definire "superstiti", perché molti altri sono stati spietatamente cestinati dall'autore, Elio Angrilli, un vecchio professore di filosofia e storia in pensione che ha sempre amato la poesia. Sono versi che devono la loro salvezza non tanto a intrinseci pregi letterari (forse non ne hanno), quanto a un legame affettivo che è davvero difficile recidere. Molti di essi, ancorchè diversi e talora diversissimi, ruotano, però, intorno a un comune groviglio di concetti, di emozioni, di esperienze: il confronto col passato e con la memoria. Il titolo è tratto dal Liber di Catullo. Nugae, in latino, vuol dire "sciocchezze", "inezie", "cosucce da poco". Nel lontano 1969 il prof. Angrilli, allora ingenuo studente di liceo classico, insieme ad un amico, pubblicò un primo volumetto di poesie con lo stesso titolo. Ora, a più di mezzo secolo di distanza, il discorso viene ripreso con le stesse parole rivolte agli amici e a qualche lettore: …habe tibi quicquid hoc libelli / qualecumque… (Catullo, Carme 1, 8/9: "Accetta questo libretto, in qualunque cosa consista, quale che ne sia il valore").
Pensieri. Come un'onda su uno scoglio
Francesco Liberti
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2024
pagine: 84
I personaggi, i luoghi, gli ambienti, le figure che frequentano il bar, il viaggiatore con la sua macchina da scrivere, l'adolescente che litiga con il genitore, sono le invenzioni che riescono ad affollare la platea mentale del poeta, la mente dello scrittore, il quale non è altro che «un animale creativo che scende a patti con il demonio». Tutto trema in queste liriche, dall'autocoscienza alla contemplazione sapiente, dal brusio rabbuiato al germoglio incandescente, dalle ombre incalzanti alla energica e attesa esplosione dei sentimenti.
Futili arpeggi
Antonio Spagnuolo
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2024
pagine: 120
La poesia è legata all'inconscio e l'inconscio è il luogo della poesia. Luogo che attende il simbolo per urlare l'emersione da una serie indefinita di soggiacenze ed aggregare affioramenti che possano proiettare emozioni multicolori. La poesia diviene nel rit¬mo la tappa dell'informe che cerca la forma, del caos che cerca l'ordine, della speranza che cerca l'esperienza, dell'impossibile che cerca il possibile, semplicemente un messaggio in bottiglia che vive della speranza di un possibile dialogo differito nel tempo. Con un saggio critico di Carlo Di Lieto.
Moonlight
Pietro Ulgiati
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2023
Questa silloge è nata da racconti, stati d'animo, chiacchierate con persone sconosciute. Quasi tutte scritte a Lido di Classe durante un breve soggiorno, hanno l'odore del mare e la forza della notte.
Fuori è un bel giorno di sole
Roberto Addeo
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2023
pagine: 72
Tutto ciò che in poesia è sospeso tra l'emozione e l'intesa di attualità, tra le compromissioni possibili del divenire e la sintesi di manifestazioni fenomenologiche, tra i moduli razionalizzati e la rappresentazione dello spirituale, si concentra con grande vigore nella disponibilità di dialogare con il lettore. Questi a sua volta ascolta e cerca di inseguire quelle emozioni che il verso riesce a suscitare. Snodo decisivo di questo linguaggio è, per Roberto Addeo, la capacità di modulare i limiti della chiarezza e l'eccezionalità delle variegate suggestioni, tra sezionamento sperimentale e autentica rilevanza di certezze da consolidare.
Di impavida poesia
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2023
pagine: 136
Ma cos'è l'impensato? Quel tempo disumano che riesce a intersecare il tempo umano, almeno per un attimo, quell'attimo che ci permette di percepire il chi siamo, forse quel nulla di cui scrivono tutti i poeti. Parlano la stessa lingua i poeti, quella che si forma nei luoghi d'incontro, che si alza dalle piazze, dalle strade dove ci si relaziona, dove si scambiano i vissuti, i dubbi, gli interrogativi, le paure di tutte le esperienze inaggirabili del nostro essere vivi. È per questo che ho chiamato a scrivere e a parlar di impavida poesia le voci e i suoni che in quel momento - sulla terrazza - riuscivano a raggiungermi nel gioco di un visionario pensare. Voci dell'oggi che rifioriscono come i gelsomini primaverili, impavide, contro ogni oscuro impedimento che possa ostacolare la loro sospensione fra terra e cielo…
Simulate sembianze. Traduzioni di poesia 1994-2020
Mario Fresa
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2023
pagine: 68
"Ognuno di noi dovrebbe imparare a tradurre un poeta, col proposito (difficile e coraggioso) di apprendere a parlare, anche per poche ore, con una nuova voce; dunque provando a rinascere ogni volta (e non è quello che fa un poeta, d'altronde, sempre? Al di là, dico, del tradurre? E cioè mutare, nello spazio di un breve testo, la propria vita e la propria identità? Nascondere sé stesso e giocare ad essere un altro, e un altro, e un altro ancora? Dimenticarsi di sé, del proprio nome?)."
Frangenti
Giovanna Savona
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2023
pagine: 104
Una silloge poetica colta e raffinata che racconta stati d'animo comuni attraverso lo sguardo di un animo sensibile.