Jaca Book: SOCIOLOGIA
Occidenti. La nuova società
Renato Mannheimer, Giorgio Pacifici
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2023
pagine: 144
La trasformazione delle società occidentali in seguito alla pandemia da Covid-19 costituisce un tema particolarmente complesso e di grande attualità. Su di esso sono già comparse diverse analisi, poche delle quali, tuttavia, hanno potuto approfondire adeguatamente la questione delle trasformazioni sociali, al di là dell’impatto sanitario. Con la fine ufficiale della pandemia nel 2023, nessun ritorno possibile alla “normalità”. Il conflitto russo-ucraino nel cuore dell’Europa ha creato un altro grave trauma le cui conseguenze per le società occidentali non sono ancora completamente valutabili. Molte le domande affrontate: come hanno reagito i vari strati sociali? Come si sono modificati i rapporti di forza al loro interno? Quali le trasformazioni delle città e della vita urbana? Quali nuovi immaginari collettivi? Quali i riflessi negli orientamenti di voto? O nel mondo del lavoro, fra smart working e The Great Resignation? Quale, e quando, la “nuova normalità”? Questo libro di Renato Mannheimer e Giorgio Pacifici, con contributi di Laura Dryjanska e Ugo G. Pacifici Noja, affronta la complessità della “nuova società” attraverso un approccio multidisciplinare, con gli strumenti della sociologia, dell’economia, della politica e della psicologia sociale. All’indice dei nomi e dei luoghi si aggiunge un indice tematico a mappare le tendenze e gli snodi della “nuova società”.
Henri Lefebvre. Una teoria critica dello spazio
Francesco Biagi
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2019
L'opera si concentra sui suoi studi urbani e la «Teoria critica dello spazio». Il metodo d'indagine scelto da Biagi è un rigoroso ritorno alle opere e al contesto in cui Lefebvre le ha prodotte. Si ripercorre così l'intera parabola storico-critica della sua produzione intellettuale, restituendo l'articolata costellazione teorica in cui il metodo storico si interseca con il rigore filosofico e sociologico. Viene poi rielaborata la vasta produzione sull'urbano del filosofo di Hagetmau, giungendo a mettere a fuoco il suo tentativo di strutturare una «Teoria politica generale dello spazio». Il libro fa inoltre chiarezza sul significato — usato e abusato — della formula, coniata da Lefebvre, di «diritto alla città», che viene analizzata nel contesto del dibattito filosofico-politico francese e internazionale. Lo sguardo innovatore di Henri Lefebvre di fronte alla fine del «secolo breve» ci è dunque reso in tutta la sua ricchezza e complessità.
Epidemic. Retroversioni dal nostro medioevo
Antonio Tricomi
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2021
pagine: 208
Molta letteratura moderna e contemporanea, sia d’autore sia di genere, ha descritto o immaginato contagi capaci di stravolgere il preesistente ordine sociale o di rivelarne, in forma traumatica, le effettive logiche politico-culturali. “Epidemic” sonda alcuni testi in quest’ottica significativi e dunque esplora, con particolare attenzione, opere di Daniel Defoe, Mary Shelley, Edgar Allan Poe, Alessandro Manzoni, M.P. Shiel, Jack London, Thomas Mann, Albert Camus, Raoul Maria De Angelis, Curzio Malaparte, Gesualdo Bufalino, Richard Matheson, Per Wahlöö, Jorge Amado, Guido Morselli, Primo Levi, Gabriel García Márquez, José Saramago, Cormac McCarthy, Philip Roth, Franz Kafka, Fëdor Dostoevskij. Sempre chiedendosi in quale maniera tali lavori abbiano ritratto il rapporto tra comunità e potere costituto in situazioni di diffusa emergenza pubblica. Tutto ciò, anche per ricavare elementi di valutazione in più sul modo in cui, da quasi due anni, stiamo affrontando una nuova, terribile pandemia: quella da COVID-19.
La politica mondiale del lavoro. Affrontare la globalizzazione
Sandro Antoniazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2021
pagine: 128
Questo libro è dedicato ai lavoratori e alla loro volontà di affrontare insieme, forti della loro storia sindacale, sociale e politica, le sfide del mondo del lavoro. Oggi ne hanno davanti una nuova e più grande: il lavoro è diventato mondiale. Se un tempo l’internazionalismo era una bandiera dei lavoratori, oggi l’internazionalizzazione è una scelta del capitale, che ha deciso il campo di gioco su cui svolgere la partita e il movimento dei lavoratori non vi si può sottrarre. Se la globalizzazione ha consentito ad alcuni Paesi, come la Cina, di emergere, nell’insieme ha creato enormi scompensi e profonde ingiustizie. La maggior parte del valore mondiale viene estratto oggi dai Paesi del Sud, mentre i vantaggi sono trasferiti quasi interamente al Nord. Il movimento sindacale – bloccato per quasi 50 anni dal confronto col comunismo – ha di fronte il problema di lottare per una globalizzazione giusta e per una sempre maggiore unità fra i lavoratori di tutto il mondo.
Europe. Sociologia di un plurale necessario
Renato Mannheimer, Giorgio Pacifici
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2019
pagine: 109
L'Unione Europea è oggi sotto attacco e alcuni dei gruppi politici che stanno sferrando questa offensiva si propongono di «non fare prigionieri». Ma com'è strutturata socialmente la popolazione europea oggi? Renato Mannheimer e Giorgio Pacifici individuano cinque «aree-contenitore» che possono meglio descrivere la situazione odierna rispetto all'ormai superata divisione in «classi sociali». La loro analisi affronta alla radice i problemi che minano le fondamenta della costruzione europea, rispondendo a domande come: «Quale paese europeo può ritenersi in grado di contrastare da solo le strategie di Cina, Russia, Stati Uniti?»; «Quale paese europeo può definirsi realmente sovrano di fronte ai gruppi tecno-finanziari che dominano la rete e alle ricorrenti crisi dei mercati finanziari globali?». Ma i problemi dell'Europa non sono soltanto tecnologici o finanziari, come ricorda, tra i leader pro-europei, il Presidente francese Emmanuel Macron. L'Europa deve quindi ritrovare il senso comunitario dello stare insieme, l'orgoglio della propria cultura e dei propri valori. Deve pensare a una carta costituzionale e a nuovi organismi comunitari che tutelino la libertà e la democrazia, la sicurezza e la vita dei cittadini. Insomma, deve assolvere quei compiti che secondo molti ha per troppo tempo trascurato.