Isthar Editrice: Studi e ricerche
Coca. Un tramite tra i mondi. Miti, contraddizioni e pratiche identitarie sulla hoja sagrada degli Inca
Martina Losardo
Libro: Libro in brossura
editore: Isthar Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 224
Se si viaggia per la Bolivia, qualunque sia lo scopo del viaggio e il percorso intrapreso, prima o poi ci si imbatte nella coca. Che si tratti dei discorsi di Evo Morales sulla rivendicazione della pianta, di un "mate de coca" letto nel menù di un pub in città, di un riferimento in un museo archeologico, delle protuberanze nelle guance di autisti di taxi e pullman o delle foglie da masticare offerte dalle guide per le escursioni andine, il viaggiatore occidentale in un modo o nell'altro farà esperienza dell'uso tradizionale delle foglie di coca, così distante concettualmente dall'immagine di "sostanza proibita" che probabilmente si era fatto a casa. Attraverso un viaggio nel tempo e nello spazio l'autrice ripercorre la storia della Bolivia per mezzo della sua relazione con la pianta della coca, con l'intento di dimostrare come questa permei e colleghi tutti gli aspetti della vita sociale e, attraverso il suo derivato più tristemente noto, la cocaina, si colleghi anche al resto del mondo, diventando così emblema della diversità culturale, del profondo squilibrio socio-economico e del rapporto di dipendenza tra Nord e Sud del mondo.
Quando le montagne erano dèi. Resistenza culturale sulle Ande tra XVI e XVIII secolo
David Angeli
Libro: Libro in brossura
editore: Isthar Editrice
anno edizione: 2012
pagine: 192
Quando la corona di Castiglia e Leon sbarcò nel Nuovo mondo la violenza dei conquistadores non cercava soltanto terre, oro e gloria ma anche una necessaria giustificazione che legalizzasse quella brutalità agli occhi del mondo; la soluzione fu la conquista delle anime. Tra XVI e XVIII secolo le Ande dell'antico viceregno del Perù furono il teatro della più grande opera di colonizzazione dell'immaginario attuata dalla Chiesa dalle sue origini comprendente anche quella che i contemporanei definirono la "figlia bastarda dell'Inquisizione": L'Estirpazione delle idolatrie. Contro quella violenza si è sviluppato uno straordinario processo di resistenza e ibridazione culturale che ha limitato l'azione distruttiva del cristianesimo e permesso alla cosmovisione e alla cultura ancestrale andina di evolversi e giungere fino ai giorni nostri rappresentando la base dell'odierna società indigena.
Eredità Inca. Tradizione, medicina e ambiente
Libro
editore: Isthar Editrice
anno edizione: 2012
Gli abitanti della terra dove un tempo sorgeva l'impero Inca, nonostante secoli di repressione e resistenza culturale, hanno custodito la memoria di saggezze ancestrali. Quello andino-amazzonico, è un sapere che si è conservato grazie alla millenaria esperienza di comunità che hanno saputo adattare le loro tradizioni ai grandi cicli della natura e della storia, senza mai rinunciare alla propria essenza. Questa primo volume a cura del "Centro Studi Ricerche Latino Americano", si concentrerà su alcune piante medicinali della regione incaica e sulla cultura che da millenni ne sostiene l'utilizzo. In questo percorso si attraverseranno i sentieri delle montagne andine, dove il fumo del palo santo accompagna antichi rituali; ci si addentrerà nella regione amazzonica, alla scoperta della foglia di coca; si dialogherà con i depositari dei saperi tradizionali, ovvero gli sciamani e le stesse piante medicinali.
Luoghi ritrovati. Itinerari di geografia umana tra natura e paesaggio
Libro: Copertina morbida
editore: Isthar Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 224
La ricerca dei luoghi è quanto mai necessaria ai giorni nostri. Non perché siamo disorientati all'interno dei percorsi frenetici e monotoni che prevalgono sulla nostra spesso inconsapevole quotidianità. Ciò che è necessario ritrovare è quel disperso filo d'Arianna in grado di ricondurci verso uno stile di vita meno convulso, dove sia possibile recuperare il dono del senso critico e poter quindi esercitare un cosciente controllo sulla complessità dell'esistenza. Tra le pagine di questo libro è possibile individuare quella necessaria rete di relazioni culturali tra abitante e luogo, vero e proprio legame vitale che dovrebbe animare il nostro agire quotidiano, riportandoci verso attitudini più consapevoli nei confronti del contesto ambientale e geostorico che costituisce gli scenari dello spazio vissuto. Particolare attenzione sarà dedicata all'esito dell'intersecarsi del pensiero geografico con il sapere ecologico, binomio di crescente importanza per cogliere le sfide future. In tempi di recessione vale la pena avviare diversi ragionamenti, per un agire più rispettoso del creato, per capire che una duratura strategia economica non può che basarsi su bellezza, moralità e giustizia.