Interno Poesia Editore: Interno Libri
Epiloghi
Evaristo Seghetta Andreoli
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 112
In "Epiloghi", Evaristo Seghetta Andreoli ci conduce in un viaggio poetico attraverso il tempo, la memoria e la natura, intrecciando riflessioni intime e visioni universali. Il paesaggio, spesso quello della campagna umbra, diventa specchio dell'anima, spazio di meditazione e luogo di attese e rivelazioni. Le poesie, dal tono crepuscolare e a tratti elegiaco, esplorano il senso della fine - delle stagioni, degli affetti, dei giorni - senza rinunciare alla luce sottile della speranza. Con una lingua essenziale e raffinata, Seghetta Andreoli costruisce versi densi di immagini evocative: gli ulivi parlano al poeta, le librerie custodiscono messaggi in bottiglia, la città di pianura si dissolve nella nebbia del ricordo. Ogni componimento è un frammento di un più ampio resoconto esistenziale, dove il dolore dei distacchi si mescola alla bellezza della persistenza. Un libro che attraversa il tempo con grazia e malinconia, capace di toccare corde profonde in chi legge. "Epiloghi" è un invito alla contemplazione, alla riscoperta del valore delle piccole cose e alla ricerca di un senso nella dissolvenza del presente.
Dei vertebrati, degli invertebrati
Giuseppe Grattacaso
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 116
i vertebrati e gli invertebrati protagonisti delle poesie di questo volume sono animali, vegetali, ma anche nuvole, stelle, bicchieri, tutto quanto di animato e inanimato popola il nostro mondo. La poesia di Giuseppe Grattacaso scopre relazioni profonde e affinità imprevedibili, nella convinzione che ogni essere e ogni cosa siano agli altri legati da un comune destino. Ne deriva la sorprendente rivelazione di essere parte di un universo disordinato e senza scopo, eppure in qualche modo denso di significati e di sorprese. Con un fraseggio musicale, scandito dal ritmo degli endecasillabi, e un lessico controllato, popolato di immagini visionarie che veicolano spericolate e solide riflessioni sulla nostra presenza nel mondo, i versi ci portano dentro un paesaggio in cui siamo costretti a smarrirci e a ritrovarci, a ignorarci e a uscire allo scoperto: «Siamo, la margherita, la verbena / il giglio, l'erba, la lattuga, poi / la polvere dispersa che dimentica / d'essere stata un tempo l'esistenza / della mano, dell'occhio, ora minima / presenza, particella, micrometro, / che un giorno nel cammino incontrerà / asteroide o fango o nucleo di cometa / e si disperderà prossima al sole».
La voce blu
Andrea Bosca
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 120
"La voce blu" è un viaggio poetico nel quale l’anima perduta si riflette nei frammenti di corpi, incontri e parole. Andrea Bosca ci guida attraverso un percorso di trasformazione, in cui l'urto del mondo, le relazioni, il sogno e il dolore plasmano nuove verità. La voce diventa guida e incanto, rompendo il silenzio per rinascere più autentica e viva, tra piume, lame, città spaesate e amori tatuati nel sangue. In tre decadi e tre atti, Bosca racconta la lotta contro il vuoto interiore, fino a trasformarlo in alleato, riscoprendo infine, come una piuma che plana su una mano, la fragile leggerezza dell’amore. Questo libro è «un canzoniere all’amore», come suggerisce Francesco Napoli nella postfazione: una celebrazione della forza vitale della parola, che scava nei fondali dell’esistenza e ne riporta a galla la bellezza. È un invito a seguire una voce che intreccia passato e futuro, conoscenza e intuizione, offrendoci la possibilità di sentirci vivi, ancora, attraverso il colore della poesia.
L'animale estremo
Prisca Agustoni
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 132
Nella nuova raccolta poetica di Prisca Agustoni, "L'animale estremo", il filo conduttore è lo spaesamento vissuto dall'individuo che vede sorgere un nuovo cantiere in una zona verde ancora intoccata dall'edilizia, fenomeno che negli ultimi decenni ha "allungato" le città e le zone industriali e decimato gli spazi verdi che separavano un villaggio dall'altro. Il tema della costruzione (di un edificio ma anche di un nuovo senso di "comunità" e dell'abitare) occupa l'intera raccolta, declinato in vari modi: dall'osservazione della macchina anonima del cantiere e la conseguente riflessione del rapporto tra l'umano e la natura, all'attenzione rivolta verso gli abitanti della zona di cemento, le loro sensazioni, la loro intimità trapelata dai rumori, nelle viscere di questo animale estremo. Così, come se fossero dei cuori invisibili di un enorme corpo grigio, le poesie registrano i minimi segnali di vita di ogni abitazione, attenta alla rugosità della materia umana osservata, pulsante, in contrasto con la staticità e la pesantezza degli elementi del cantiere (lo scavo, il cemento, il rumore). Il libro coglie questi contrasti e risvolti dell'animo umano, in un'alternanza stilistica tra poesia e poesia in prosa, dettata dalla cadenza del respiro di chi osserva e di chi abita tra le pareti dell'edificio.
I corpi santi
Giuseppe Cavaleri
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2024
pagine: 92
"I Corpi Santi" esplora il legame tra esperienza del singolo e processi collettivi. Istituiti a fine '700 e annessi alla città di Milano dopo l'Unità d'Italia, i Corpi Santi riunivano la fascia agricola intorno a Milano. Inglobati dalla metropoli, oggi ne costituiscono i punti nevralgici e gli snodi verso le periferie. Partendo da questo spunto, l'esordio poetico di Giuseppe Cavaleri, pubblicato in quanto vincitrice del premio "Ritratti di Poesia. Si stampi", edizione 2024, si snoda lungo un sentiero organico che vuole restituire voce e presenza alla polifonia di corpi esclusi ed emarginati dalle narrazioni ufficiali. Suddivisa in tre sezioni la raccolta si snoda lungo tre diverse unicità spaziali e temporali: dal coacervo di vite e incontri di Milano, passando per la Catania bruciata dai ricordi dell'infanzia, fino alle cave della Necropoli di Pantalica abitate sin dai tempi dell'Età del bronzo. Testimonianza mai consolatoria della nuda vita e rielaborazione memoriale si intrecciano così in distesi canti narrativi, portando alla luce la pluralità di storie all'interno di una Storia, che non è mai unica, monolitica, ma si forma sempre dall'incrocio tra micro e macro, tra avvenimenti epocali e percorsi individuali. Prefazione di Sonia Gentili.
Poesie 2003-2024
Mariella Cerutti Marocco
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2024
pagine: 204
In questo nuovo libro, Mariella Cerutti Marocco attraversa la sua attività di poeta, fin qui apparsa in tre rilevanti uscite mondadoriane: "Nuvole di nulla" (2003), "La verità del dubbio" (2008) e "La devozione e lo smarrimento" (2012). Cerutti Marocco riprende quella sua trilogia e da lì compone un mosaico del tutto nuovo fatto di poesie scelte e ripensate profondamente, con grande attenzione e consapevolezza. Ne viene così un'auto-antologia allestita per capitoli tematici, in cui però trovano posto anche testi inediti o apparsi fuori dalla trilogia, come è il caso dell'intenso intervallo poetico compreso nella raccolta di racconti "Il dono inatteso", pubblicato da SEM nel 2021, dove sempre gioca un ruolo decisivo la relazione tra l'io lirico che accoglie il lettore e gli accidentati territori della memoria. Mariella Cerutti Marocco è anche autrice di un romanzo "Fratelli allo specchio" (Mondadori 2018) e presiede l'importante premio letterario biennale "Cetona Verde Poesia". Postfazione di Vivian Lamarque.
Il minimo comune viaggiatore
Vincenzo Mascolo
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2024
pagine: 104
La città interiore e le città reali, in cui echeggiano voci del passato; le riflessioni stimolate dalle immagini catturate dal finestrino di un treno, i cui versi hanno lo stesso ritmo dell'andamento del treno; l'attraversamento degli inferi da parte di Orfeo, in una rivisitazione del mito liberamente ispirata all'opera di musica contemporanea "Orphée" del compositore islandese Jóhann Jóhannsson: questi i temi della nuova raccolta di Vincenzo Mascolo, divisi in tre sezioni collegate dal pensiero dell'ineluttabilità del movimento, non solo fisico, e dei mutamenti che ne derivano, anche nella forma poetica e nel linguaggio. In questo libro microcosmo e macrocosmo si mescolano continuamente tra loro, tracciando così un'idea di realtà pervasa dal silenzio e dal mistero dell'esistere; o, per dirla con le parole di Claudio Damiani, nella prefazione al volume intitolata "Alchimia del Verbo": «la poesia è forma, in potenza, dell'universo, e in ciò è per Mascolo conoscenza suprema: ciò che compone la dualità dell'essere, gli opposti; viaggio meraviglioso verso l'Uno».
In caso di perdita
Alessandro Raveggi
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2024
pagine: 68
I temi del lutto e della morte di un padre, proseguendo un filone letterario che viene da lontano, vengono vissuti in questo libro come una possibilità di trasformazione e di luce, di distacco anche ironico dall’inesorabile avvicendarsi del tempo. Le vicende di un padre che scompare, e si trasfigura in Arthur Rimbaud nei suoi ultimi giorni, si raccontano in uno squadernato diario poetico del figlio rimasto a gestire le burocrazie emotive della sua assenza. Un racconto che nasce ascoltando i luoghi che si fanno voce e i corpi che si fanno sasso, inseguendo defunti che guardano sé stessi, andando a visitare tombe che sono telefoni senza fili. La perdita è qui una metamorfosi personale, anche nel linguaggio e nello scrivere. È un’assenza che diviene capacità di pienezza, kit “in caso di perdita”, e nuova educazione alla vita che poi si espande: di camera in camera, di casa in casa, di città in città, verso altri ritratti di “dispersi” che circondano il poeta, corpi naufragati e abbracciati nella Storia.
Detriti del fiume celeste
Gian Piero Bona
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2024
pagine: 120
Nella sua «lunga, magica vita» Gian Piero Bona è stato molte cose: studioso di tradizioni spirituali ed esoteriche, esploratore incantato degli orienti del mondo, traduttore di letteratura francese e tedesca, sceneggiatore, testimone di incontri con personaggi straordinari ma soprattutto poeta dalla voce inconfondibile per profondità di temi e preziosità di stile. Versi testamentari di un «vate zoppo» ormai sporto al «balcone degli addii», i "Detriti del fiume celeste" ne documentano la vitalissima senilità, visitata dalle terrifiche ombre ma anche dagli spiazzanti bagliori di una sempre più incombente "appropinquatio mortis". Epilogo di un sessantennale operato svolto in progressivo autoesilio dalle brutture della contemporaneità e dalle interessate logiche delle società letterarie, rappresenta il tassello conclusivo di una esemplare fedeltà alla poesia intesa quale strumento sommo del conoscere umano, vascello-viatico su cui imbarcarsi tra le onde della deriva globale imparando a tessere «un cantico a vela». Lo stesso che il poeta offre un'ultima volta ai lettori attraverso questo dolente commiato scritto nell'«ora del cuore in salita», nel momento rivelatore per antonomasia in cui l'«occhio profeta mostra/ di un'altra vita la meta infinita».
Di pancia (e altri organi vitali)
Alessandra Racca
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2024
pagine: 104
Il viaggio intimo e universale della nascita, della maternità, è affrontato in questa nuova opera di Alessandra Racca con delicatezza e ironia, andando a sondare tutti i dubbi e le domande, le gioie e le paure, la forza e le fragilità, che un evento di questo tipo porta con sé. L’autrice, con il suo sguardo acceso sui dettagli del quotidiano, intraprende il dialogo interiore tra un prima e un dopo, con sé stessa e con un figlio immaginato, e poi con il figlio vero e proprio nei suoi primi mesi e anni di vita. "Di pancia (e altri organi vitali)" è un’investigazione sul senso di essere madre (o di non esserlo), una raccolta sull’attesa, i cambiamenti, il sentirsi inadatti, l’amore, il pensarsi e riconoscersi famiglia nel nostro tempo. È un’opera che riesce ad andare in profondità dentro queste tematiche complesse con leggerezza, ma è anche un libro sul corpo che cambia, che genera, che ci parla, un canto per la vita, nella vita.
Poeti italiani nati negli anni '60
Francesco Napoli
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2024
pagine: 380
I poeti italiani nati negli anni Sessanta costituiscono un patrimonio letterario ancora tutto da scoprire; si tratta di una generazione che ha saputo accompagnare la poesia italiana dall'epocale cambiamento all'indomani della fine della Neovanguardia a una modalità di assoluto valore espressivo ben riconosciuto, destreggiandosi tra l'arrembaggio della Rete e un panorama culturale alquanto sfilacciato. Curato da Francesco Napoli, critico letterario e consulente editoriale per le maggiori case editrici italiane, "Poeti italiani nati negli anni '60" racconta il percorso dei poeti di maggior spicco giunti a massima consapevolezza del loro fare agli inizi degli anni Novanta, fornendo una mappatura geografico-culturale che tiene conto di un variegato contesto storico-letterario e delle tante voci esistenti. Destinata non solo agli specialisti ma anche a studenti e appassionati, questo saggio attraversa criticamente molte figure ormai di rilievo per produzione e attività legate alla diffusione e alla conoscenza della poesia stessa, offrendo in lettura un corollario di testi dei poeti di seguito elencati: Cristina Alziati, Antonella Anedda, Mario Benedetti, Nicola Bultrini, Maria Grazia Calandrone, Pierluigi Cappello, Stefano Dal Bianco, Roberto Deidier, Alba Donati, Paolo Febbraro, Nicola Gardini, Andrea Gibellini, Giuseppe Grattacaso, Paolo Fabrizio Iacuzzi, Gianfranco Lauretano, Paolo Lisi, Massimo Morasso, Alessandro Moscè, Aldo Nove, Stefano Raimondi, Antonio Riccardi, Salvatore Ritrovato, Davide Rondoni, Giovanna Rosadini, Giancarlo Sissa, Luigia Sorrentino, Mary B. Tolusso, Gian Mario Villalta, Edoardo Zuccato, Emilio Zucchi.
Tresor
Giulia Martini
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2024
pagine: 144
«"Tresor" di Giulia Martini opera un originale connubio tra gesto lirico e riuso programmatico della parola già detta e già scritta, frutto di un ascolto, empatico e attivo, che attraversa secoli di suoni e di ritmi. Il fil rouge che si dipana nelle quattro sezioni del libro è il recupero dei primi documenti che attestano l'italiano antico, alla ricerca di un punto d'origine della lingua e della sua significazione: dalle iscrizioni murali ai documenti notarili, dagli atti di vendita ai conti navali, una molteplicità di materiali accomunati da un uso pragmatico del linguaggio, cioè che dà forma alla realtà in cui viviamo».