fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Il Margine: I larici

Don Dante visto da vicino

Don Dante visto da vicino

Piergiorgio Bortolotti

Libro

editore: Il Margine

anno edizione: 2016

pagine: 128

"Caro Dante, vorrei tranquillizzarti. Non ho intenzione di scrivere una tua biografia. Lo hai già fatto tu in La mia strada. Ancora meno intendo scrivere un'agiografia, saresti il primo a sbellicarti dalle risate. Però, però c'è un Dante meno conosciuto: quello più intimo, quotidiano, più famigliare. Di questo possono narrare quanti lo hanno "vissuto" più da vicino". È la premessa del nuovo libro di Piergiorgio Bortolotti, braccio destro e poi successore all'approdo per poveri del Punto d'Incontro di Trento - di don Dante Clauser (1923-2013), prete degli ultimi, amico e ispiratore dei preti degli ultimi come don Gallo e don Ciotti. Don Dante, con la sua profetica barba bianca e la sua proverbiale schiettezza che includeva anche un santo turpiloquio, ha lasciato un'impronta indimenticabile. L'autore lo rievoca con un racconto spesso divertito e divertente, pieno di fatti inediti, all'insegna della schiettezza antiretorica, come sarebbe piaciuto al protagonista di questo libro. "È un ritratto a più mani, perché arricchito dalle pennellate di altre persone". È il ritratto di un uomo di Dio che si è consumato con felice irruenza nell'amore per gli uomini. "L'attenzione di Dante alle persone era sempre mirata, individuale. Non esistevano i barboni, i senza dimora, i tossici, i carcerati come categoria. Non definiva le persone a partire dal loro problema e non credeva ai trattamenti risolutori di chi sa tutto e non incontra mai le persone".
14,00

Bruno e gli altri orsi. Storie di caccia e di amore

Bruno e gli altri orsi. Storie di caccia e di amore

Ruben Frizzera

Libro: Libro in brossura

editore: Il Margine

anno edizione: 2015

pagine: 296

Tutto quello che avreste voluto sapere sull'orso nella prima "enciclopedia tascabile" sul rapporto tra noi e i plantigradi. Con l'avvincente racconto della storia vera di amicizia tra un uomo e un'orsa (di nome Pata) in Transilvania. Giugno 2006: in Baviera, due cacciatori incaricati dalle autorità del Land uccidono a fucilate Bruno, un giovane orso di due anni fuggito dal Trentino. La notizia fa il giro del mondo. La vicenda di Bruno e degli altri orsi trentini, dentro il progetto di ripopolamento chiamato "Life Ursus", suggerisce all'Autore questo viaggio affascinante dentro il mondo degli orsi. "Gli orsi sono tanto potenti e calmi. E nello stesso tempo sono gli animali più vicini agli umani. E si comportano in modo umano: scherzano, educano i loro cuccioli (che sono monelli e curiosi) e ricordano. Mangiano cose minuscole e abbattono un alce con la stessa grazia. I loro artigli sono delicati e precisi: riescono a raccogliere una noce tenendola fra le punta degli artigli. Fanno l'amore per ore. Appena svegli sono di cattivo umore. Possono percorrere cento chilometri in una notte. Sembrano indistruttibili. Capiscono cosa succede, dove andare e come arrivarci" (Gary Snyder).
15,00

Beppa. La mamma delle mamme

Beppa. La mamma delle mamme

Alberto Folgheraiter, Silvio Toniolli

Libro

editore: Il Margine

anno edizione: 2014

pagine: 160

Suor Beppa, al secolo Anna Canestrini, nasce a Sabbionara d'Avio (Trento) nel 1928 in una famiglia "povera e onesta". Carattere tenace, deciso, carismatico e anticonformista, Beppa, dopo il diploma di infermiera, lavora per lunghi anni in ospedale, fino al 1983, quando ha la seconda chiamata: viene aperta a Trento la Casa Accoglienza alla Vita e Beppa ne assume da subito le redini. Inizia così un'avventura trentennale straordinaria, raccontata nelle pagine del libro. Centinaia di mamme in difficoltà con i loro bimbi sono accolte in casa accoglienza. Mamme italiane, dall'Europa dell'Est, dall'Africa o dall'America Latina. Beppa è presente in casa 24 ore su 24. Ne è la direttrice, ma è molto di più: è l'anima e il cuore della casa, è la consigliera, la confidente. È suora fin nel midollo, ma non nell'abito; per sua libera scelta, caso unico nella sua comunità, indossa abiti secolari. Poco integrata nella vita di convento, non sempre è compresa dalle sue consorelle. Beppa è una suora atipica, aperta al mondo, disincantata. A volte le sue parole sono taglienti, ma mai ambigue, né ingannevoli. Anche quando si tratta di comunicare alle mamme verità scomode.
14,00

El Guera: nella fedeltà ribelle. Guerrino Zalla, parroco operaio

El Guera: nella fedeltà ribelle. Guerrino Zalla, parroco operaio

Piergiorgio Bortolotti

Libro

editore: Il Margine

anno edizione: 2014

pagine: 216

Don Guerrino Zalla, morto a 65 anni nel 2006, soprannominato dagli amici El Guera, ha lasciato un'impronta indelebile di uomo e di sacerdote nei tanti paesi del Trentino (da Roverè della Luna, Lizzana a Folgaria, da Brancolino/Noarna/Sasso a Mollaro) dove ha seminato il Vangelo, il "suo" vangelo esigente e coerente, sperimentato tra gli operai, attento ai poveri della sua terra e del mondo, impegnato per la giustizia sociale e per la pace. E per una Chiesa aperta ai drammi e alle speranze degli uomini. Dall'infanzia nell'alta Val di Sole all'ordinazione sacerdotale nella Trento del pre-Sessantotto, dalle battaglie per la concretizzazione del Concilio Vaticano II al lavoro in fabbrica durante la stagione calda delle lotte sindacali, fino all'esperienza di "cassintegrato parroco" e alla passione generosa nei "Beati i costruttori di pace" e nel "Tam tam per Korogocho" (la baraccopoli dove ha vissuto padre Zanotelli), El Guera è stato un uomo di frontiera e di utopia, "che non è altro, diceva, che il nome laico della speranza". In questo libro il suo ritratto, costruito attraverso le testimonianze di chi l'ha conosciuto e amato, anche nel suo essere sempre "fuori dalle righe": libero, e ribelle nella fedeltà alla sua missione. Con la prefazione di don Marcello Farina e la postfazione di p. Alex Zanotelli.
12,00

La Democrazia Cristiana e il Trentino (1945-1994). Un partito di popolo, di governo e di potere

La Democrazia Cristiana e il Trentino (1945-1994). Un partito di popolo, di governo e di potere

Paolo Piccoli, Armando Vadagnini

Libro

editore: Il Margine

anno edizione: 2014

pagine: 688

Nel 1994 la Democrazia Cristiana, a cinquant'anni dalla sua nascita, cessava di esistere, "nuda, fragile e stanca oltre che corrotta" - come ebbe a dire uno dei suoi ultimi leader. Si apriva così la strada alla baldanza mediaticamente esaltata e carica di ambiguità di chi si apprestava a "scendere in campo" per consegnare l'Italia a una lunga stagione di illusioni e di fallimenti. Con questa loro ricca e appassionante ricerca Armando Vadagnini e Paolo Piccoli, storici del movimento cattolico, ricostruiscono dall'interno a partire da un minuzioso scavo negli archivi del partito - le vicende della Democrazia cristiana in Trentino, consegnandole in modo definitivo alla storia. Ai capitoli che scandiscono una narrazione sempre precisa e stimolante, segue una preziosa appendice documentaria con ampie schede dedicate alla cronologia completa, alla struttura e alle forme di finanziamento della Dc trentina, alle biografie di tutti i suoi personaggi più rappresentativi, al resoconto sinottico dei risultati elettorali locali e nazionali dal 1946 al 1993. La vicenda della Democrazia cristiana trentina è così restituita con freschezza non solo ai vecchi militanti, ma anche agli avversari di un tempo (oggi spesso meno severi nel loro giudizio, se non addirittura nostalgici della "balena bianca"), e soprattutto ai giovani di oggi che vogliano capire in profondità il loro stesso passato.
30,00

Storia della scuola trentina. Dall'Umanesimo al fascismo

Storia della scuola trentina. Dall'Umanesimo al fascismo

Quinto Antonelli

Libro

editore: Il Margine

anno edizione: 2013

pagine: 544

A partire da un minuzioso lavoro pluridecennale di indagine sulle fonti relative ai processi di alfabetizzazione e di educazione, Quinto Antonelli propone in questo libro un'accurata storia della scuola in Trentino raccontata come un grande e appassionante romanzo collettivo, un "crocevia" di tante altre storie: la storia sociale di un'infanzia, quella più povera, perennemente combattuta tra obbligo scolastico e precocissimo avvio al lavoro; la storia dei saperi, della loro organizzazione sistematica e della loro mediazione didattica; la storia culturale di popolazioni e comunità a lungo sospese tra due nazioni e molteplici appartenenze; la storia politica dei tentativi di rendere i trentini sudditi fedeli dell'Austria prima, del Regno d'Italia poi; la storia dei progetti educativi portati avanti da ideologie, movimenti, Chiese, Stati, governi. Ma anche e soprattutto la storia personale di bambini e bambine, di maestri e maestre, di studenti, professori, presidi, e poi di uomini politici, funzionari dello Stato, parroci, decani e vescovi, filosofi e poeti, intellettuali e giornalisti. Una grande opera, unica nel suo genere. Un emozionante atto di amore verso la scuola e i suoi protagonisti, a partire dai più piccoli, i bambini, quelli di tanti secoli fa come quelli di oggi.
22,00

Vittorio Cristelli. Giornalista del Concilio

Vittorio Cristelli. Giornalista del Concilio

Diego Andreatta, Fulvio Gardumi, Walter Nicoletti

Libro

editore: Il Margine

anno edizione: 2013

pagine: 232

Tre giornalisti che hanno lavorato con lui raccontano il privato e il pubblico di Cristelli, uno dei più coraggiosi testimoni e divulgatori, in terra trentina ma non solo, delle novità del Concilio Vaticano II. Dalla tribuna del settimanale diocesano "Vita Trentina", di cui è stato direttore dal 1968 fino al clamoroso "licenziamento" nel 1989, Civi, come firmava i suoi fulminanti articoli di fondo, ha rappresentato per più di vent'anni una Chiesa che sta dalla parte dei poveri, che ama e promuove il dialogo, che non ha paura delle polemiche. La sua scrittura giornalistica lucida e affilata lo ha reso protagonista di memorabili battaglie di opinione e ha fatto della sua direzione di "Vita Trentina" un argine autorevole contro tante logiche di potere che tendono a farsi strada dentro e fuori la Chiesa. Per la prima volta viene raccontata la vita privata di questo vivacissimo prete pubblico, a partire dall'infanzia montanara sull'altopiano di Piné fino alle ultime battaglie giornalistiche. Un punto di vista prezioso per approfondire, nel contatto con la storia e la cronaca degli ultimi cinquant'anni, le premesse, i valori e gli esiti del Concilio Vaticano II.
15,00

Quando finirà la nostra schiavitù? Lettere dal lager 1943-1945

Quando finirà la nostra schiavitù? Lettere dal lager 1943-1945

Tullio Calliari

Libro

editore: Il Margine

anno edizione: 2013

pagine: 200

"La battaglia della fame, delle ingiurie, delle percosse, delle umiliazioni. Le nostre sofferenze hanno contribuito certo alla vittoria". Così scriveva Tullio Calliari, deportato in un lager di lavoro in Germania, come 650mila altri militari italiani dopo l'8 settembre 1943. Cinquantamila "Imi" (italienische Militär-Internierte) morirono in prigionia, molti tornarono con segni indelebili dell'incubo vissuto. Ma avevano resistito alla follia nazista. Settant'anni dopo la voce di Tullio Calliari ritorna come testimonianza dell'orrore di una guerra voluta dalle dittature nazifasciste, che ha insanguinato l'Europa. Con una prefazione di Giuseppe Ferrandi, direttore del Museo storico di Trento.
15,00

Nazisti in Sudtirolo. L'ombra del Reich sui «tedeschi» di Bolzano
15,00

Eravamo la DC. Memorie della classe dirigente democristiana in Trentino

Eravamo la DC. Memorie della classe dirigente democristiana in Trentino

Giovanni Agostini

Libro

editore: Il Margine

anno edizione: 2013

pagine: 288

In Trentino la Democrazia cristiana non è stata solo un partito. È stata il governo e la sua opposizione, la spinta propulsiva e il freno, la bussola che indicava l'obiettivo e le truppe che s'incamminavano per raggiungerlo. La sintesi dei vizi e delle virtù dei suoi abitanti, il crocevia di intelligenze diverse, sensibilità diverse, persone, carriere, fedi e ambizioni differenti. Il libro si sviluppa in una narrazione di gruppo, un'atipica storia di partito registrata come racconto dei singoli e restituita come storia corale. Sullo sfondo le vicende della patria di Alcide De Gasperi, e poi di Flaminio Piccoli, Nino Andreatta e Bruno Kessler, la storia di una terra che si è trasformata sotto la guida di un partito capace di risultati straordinari e travolto dalla storia e dal malaffare. Testimonianze di Bruno Fronza, Remo Segnana, Enrico Bolognani, Giorgio Grigolli, Flavio Mengoni, Armando Paris, Pierluigi Angeli, Giorgio Postal, Alberto Robol, Paolo Piccoli, Mario Malossini.
16,00

Firme in cielo. Viaggio tra i libri di vetta

Firme in cielo. Viaggio tra i libri di vetta

Astrid Mazzola

Libro

editore: Il Margine

anno edizione: 2013

pagine: 200

L'uomo e la montagna: da sempre attrazione, timore, mistero. L'alpinismo del XX secolo rappresenta il culmine di questa relazione verticale, dello slancio verso il cielo, della passione viscerale per quell'immensamente grande. Una testimonianza, talvolta toccante, del rapporto che lega l'uomo moderno alla montagna sono i libri di vetta e di bivacco: sempre meno sono raccolte di firme con il compito di testimoniare un'ascesa e sempre più simili a un dialogo a tu per tu con le cime. Messaggi lirici, estatici, dolorosi, commoventi, scritti su agende o quaderni, che danno voce alle persone silenziose. Esplorando uno straordinario patrimonio di memoria, custodito dalla biblioteca della Sat, il club degli alpinisti di Trento, un vastissimo archivio che raccoglie libri di vetta, libri di rifugio e libri delle guide alpine, dalla fine dell'Ottocento a oggi, l'autrice compie un viaggio inedito nei mille diari degli esploratori delle vette.
15,00

Storia della parocchia di Caldonazzo. Riti, liti e identità tra il XVIII e XX secolo

Storia della parocchia di Caldonazzo. Riti, liti e identità tra il XVIII e XX secolo

Emanuele Curzel

Libro: Libro in brossura

editore: Il Margine

anno edizione: 2011

pagine: 224

Perché un villaggio chiede di avere una chiesa, un prete stabile, la celebrazione delle feste e dei sacramenti? Cosa succede quando tutto questo è prerogativa del paese vicino, e non del proprio? Quali dinamiche si scatenano, attraverso quali mezzi si agisce? Un percorso che affonda le radici nel medioevo e che arriva fino al XX secolo. Nelle vicende di Caldonazzo e Calceranica, paesi della Valsugana, si riflettono questioni di ben più ampio respiro: il rapporto tra la comunità civile e quella ecclesiale, tra lo Stato e la Chiesa, tra il diritto canonico e la prassi pastorale, tra l'ambizione personale e il senso di responsabilità, tra l'orgoglio di campanile e le diverse possibilità di definire la propria identità. Vicende che ci appaiono lontane solo perché non ci riflettiamo abbastanza.
17,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.