Guerra Edizioni: Il caradrio
Anche noi vestiti di tempo
Anna Maria Trepaoli
Libro: Libro in brossura
editore: Guerra Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 144
In una recedente raccolta, Anna Maria trepaoli definiva il tempo "agghiacciante ossessione", qui lo considera come un "vestito", un involucro provvisorio, una premessa all'infinito sviluppo della vita. Il messaggio che l'autrice consegna a questo libro è un viatico di fede, di persuasione e di stupore per l'epifania dell'assoluto, che si manifesta in ogni atto dell'esistenza. Come il seme da cui cresce rigogliosa la pianta, o la sorgente che dà origine al fiume e sfocia nel mare, il tempo umano ha il suo fine naturale nell'eternità. Non è perciò così folle l'anelito dell'uomo se aspira a Dio, aberrante è invece il gesto che disprezza e annienta il dono della creazione.
L'ora tarda con una nota di Walter Cremonte
Maria Liscio
Libro: Libro in brossura
editore: Guerra Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 168
Il titolo "L'ora tarda" può essere letto con due accezioni distinte e complementari, interpretando tarda come aggettivo oppure come verbo. In quest'ultimo caso, significa che l'ora suprema, il momento decisivo e risolutivo (della vita, s'intende), tarda ad arrivare; nella prima accezione, invece, vuol dire che la sera è inoltrata, quindi, sempre metaforicamente, che l'ora suprema della vita è ormai vicina. Da un lato un senso di sospensione ed attesa, dall'altro l'avvistamento del traguardo imminente. Ma su tutte, la parola tematica del libro è vita.
Sopra i silenzi
Maria Liscio
Libro: Libro in brossura
editore: Guerra Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 72
Pubblicato la prima volta nel 1973, "Sopra i silenzi" sembrerebbe quasi ribaltare la teoria capitiniana della compresenza, aprendosi con una smentita delle "fraterne presenze" avvertite come illusorie e preferendo un ripiegamento interiore che circoscrive l'anima in riflessiva solitudine. Alla fine però "tutto muove a un incontro" poiché l'individuo non è "muto" ma abitato dalle "voci" degli antenati - memoria genetica direbbero i biologi attraverso cui si ritrova un senso esistenziale grazie a tale appartenenza e radicamento.