Futura Editrice: Saggi
Novecento contemporaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 300
Rom e sinti. Storia e cronaca di ordinaria discriminazione
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 240
Evoluzionismo. Controversie prima e dopo Darwin
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 250
Perché la Sinistra ha perso le elezioni?
Mario Morcellini, Michele Prospero
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 220
Passaggio Obama. L'America, l'Europa, la Sinistra
Mario Tronti
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 126
Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. 10 dicembre 1948. Nascita, declino e nuovi sviluppi
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 214
Attraverso una serie di interventi affidati a storici, sociologi, economisti, giuristi e filosofi, il volume si propone di ripercorrere il cammino della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948 dal momento della sua promulgazione a oggi, analizzandola da diverse angolazioni. La tesi di fondo è che, dopo un periodo di offuscamento coincidente con la guerra fredda, a partire dagli anni novanta la Dichiarazione abbia acquistato un rinnovato vigore: si assiste a una ricostruzione forte del soggetto "persona", i diritti vengono riscoperti dalle donne, dagli ecologisti, dai soggetti sociali che erano stati esclusi dalle Dichiarazioni dei diritti settecentesche. Nuovi organismi internazionali sorgono e altri ritrovano un antico vigore. Tutto positivo dunque? Purtroppo no, perché si assiste a una trasformazione delle relazioni globali - sotto il profilo sociale, economico, giuridico, militare che tende a ostacolare la concreta applicabilità di questi diritti, anche se proclamati e condivisi da un numero sempre più ingente di individui. Sul contrasto tra la crescente sensibilità per i diritti umani e i processi globali che ne rendono difficile il rispetto insiste il filo rosso del volume.
La svolta americana. Cronache dalla fine del bushismo (2006-2008)
Stefano Rizzo
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 352
La guerra irachena e quella afgana, la lotta al terrorismo, gli scandali che hanno funestato l'amministrazione, la politica estera sempre più inconcludente, l'economia verso il tracollo: in questo volume, che fa seguito al precedente Ascesa e caduta del bushismo, Stefano Rizzo, consigliere parlamentare e docente di relazioni internazionali, racconta con piglio giornalistico e da profondo conoscitore di cose americane gli ultimi anni della presidenza di George W. Bush, dalla sconfitta parlamentare del 2006 fino al crollo definitivo e irreversibile del progetto politico, sostenuto da neoconservatori, fondamentalisti cristiani e lobbisti, che lo aveva portato alla Casa bianca nel gennaio del 2001. L'ultima parte del volume è dedicata alla lunghissima campagna elettorale, dapprima con le primarie, soprattutto per scegliere tra Hillary Clinton e Barack Obama il candidato democratico, poi con lo scontro per la presidenza tra Obama e John McCain, fino al voto del 4 novembre che ha portato all'elezione, per la prima volta nella storia, di un afroamericano a presidente degli Stati Uniti. L'Appendice del volume cerca di fare comprendere al lettore italiano alcune stranezze del sistema elettorale e istituzionale della "più antica democrazia del mondo", in particolare del suo modello presidenziale che - contrariamente a quanto si ritiene di solito - non assicura affatto stabilità ed efficienza di governo.
I Diritti sociali degli stranieri. Normativa e giurisprudenza in Italia e in Europa
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 200
Il diritto antidiscriminatorio tra teoria e prassi applicativa
Laura Calafà
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 200
Federico Caffè. Un economista per gli uomini comuni
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 1040
Tra le due comunità. Singolarità e relazione oltre il paradigma di Marx
Pasquale Serra
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 112
In questo libro sono raccolti quattro saggi che, da due prospettive distinte (più specificamente storica la prima, e prevalentemente filosofica la seconda) cercano di dare risposta alla seguente domanda: come si ridefinisce la sinistra in rapporto a un mondo che pone al suo centro la destra? Nella prima parte, l'autore affronta il problema delle due comunità, la vecchia questione di Gramsci, e di come sia oggi possibile tornare a collocarsi tra di esse per ricomporre quella divaricazione tra élite e popolo, tra settori protetti e settori non protetti della società, che è alle origini della crisi della sinistra. Con quale filosofia, con quale antropologia è possibile avviare tale processo? Intorno a queste domande ruota la seconda parte del libro, nella quale viene difeso il pragmatismo di Marx, in un'analisi che però lo trascina nelle immediate vicinanze delle sue insufficienze, e questo perché, secondo l'autore, ci si può davvero collocare tra le due comunità solo se si esce dalla problematica antropologica di Marx, in quanto una reale interdipendenza delle soggettività può darsi solo quando si incomincia ad avere un altro rapporto con il mondo e con gli altri. Solo così, forse, si potrebbe rompere, oggi, l'egemonia della destra, una egemonia non congiunturale ma strutturalmente fragile, perché chi cerca a destra una qualche sicurezza, spesso non la incontra, dal momento che non ci può essere sicurezza in un mondo monocromico che apre solo a un destino privo di speranza.
Lavoro e libertà. Scritti scelti e un dialogo inedito con Vittorio Fo a e Andrea Ranieri
Bruno Trentin
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 360
Gli scritti qui raccolti di Bruno Trentin si cimentano con la grande questione dei diritti e della rappresentanza del lavoro, che si ripropone oggi imperiosa. Per un cinquantennio l'autore ne è stato un protagonista in Italia e in Europa, come leader sindacale e come studioso autorevole. Da questa antologia - curata da Michele Magno - emerge l'attualità del suo pensiero, in un passaggio di secolo che ha decretato la cesura tra il capitalismo novecentesco e le nuove forme della produzione e dell'organizzazione sociale. Il lettore non farà fatica a rintracciarne il filo rosso nell'idea che - nel sistema dei valori sommi della sinistra - la libertà viene prima dell'eguaglianza, per parafrasare il titolo del suo ultimo libro. La libertà, per Trentin, non può che essere che la libertà della persona nel rapporto di lavoro. Perché è la libertà rimasta "minore" nelle democrazie postbelliche e nelle stesse culture storiche del movimento operaio. Una posizione critica che motiva la sua ricerca appassionata di un "socialismo possibile", fondato sulla vitalissima tensione dei salariati ad ampliare gli spazi di autonomia e di creatività nel lavoro. La straordinaria biografia politica e intellettuale di Trentin, come mostra anche il suo dialogo inedito con Vittorio Foa e Andrea Ranieri, è tutta dentro questa prospettiva progettuale.