Franco Angeli: Laboratorio sociologico.Teoria,epistemol.
Raccontare storie personali in classe. Dalla ricerca all'innovazione educativa
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Il volume riassume i risultati di un progetto europeo svolto in classi multiculturali di tre diverse Nazioni (Germania, Inghilterra, Italia). Scopo del progetto è stata la sperimentazione di metodi innovativi per promuovere la partecipazione attiva in classe e il dialogo tra bambini. In particolare, attraverso l’uso del medium fotografico e di azioni di facilitazione, sono state raccolte e discusse in classe le memorie e le narrazioni personali dei bambini. Nel volume vengono presentati molti esempi di episodi di facilitazione e di narrazioni dei bambini in classe, videoregistrati con la collaborazione di facilitatori, insegnanti e genitori, e accuratamente trascritti. Gli esempi sono spiegati e commentati nei vari capitoli, in modo da risultare comprensibili ai lettori. Il volume propone così, in modo ampiamente documentato, un metodo innovativo da applicare nelle classi scolastiche. Obiettivo del volume è fornire indicazioni per interventi e politiche nel campo dell’educazione, scolastica e non, basate sulla comprensione della qualità della comunicazione e dei modi per osservarla e valutarla. Su queste basi, propone inoltre un percorso di formazione per insegnanti ed educatori sull’efficacia della promozione della partecipazione attiva dei bambini e del dialogo, con particolare riferimento alle situazioni multiculturali. Il testo si rivolge a insegnanti ed educatori, dirigenti scolastici, responsabili di politiche educative, studiosi dell’interazione in classe e dell’educazione, studenti universitari impegnati in corsi di laurea, laurea magistrale e master riguardanti l’educazione e i metodi della comunicazione efficace.
Un sociologo per il Mezzogiorno. Il percorso intellettuale e umano di Natale Ammaturo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
Il volume aspira a dar conto dell’attività scientifica e accademica e dell’impegno sociale e umano di Natale Ammaturo, secondo varie prospettive: bibliografiche, biografiche e testimoniali. In tal senso, questo non è un libro in onore di Natale Ammaturo, ma è un lavoro a più mani e a più menti sul suo pensiero e sulle sue opere, che hanno riguardato in modo particolare il Mezzogiorno. Un Sud nel quale si sperimentano ancora contraddizioni apparentemente insormontabili, ma anche segnali d’innovazione e sviluppo, ai quali Ammaturo ha dato ascolto e dei quali ha dato conto, evitando ogni lettura stereotipata e passivizzante del capitale umano e sociale che lo abita.
Dalle «calamità» di Sorokin alla «rinascita». La sociologia integrale per lo studio dei disastri
Emiliana Mangone
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 110
Le riflessioni presentate in questo libro si pongono un duplice fine. Da una parte, le radici su cui si fondano le teorie di Sorokin non possono essere sradicate, anzi devono essere rivitalizzate da parte dei sociologi, i quali praticano una scienza che nel suo statuto originario si poneva come scienza al servizio dell’umanità, onde favorirne lo sviluppo, e che necessitava della transizione dal positivismo all’analisi socioculturale; dall’altra parte, vi è la necessità di evidenziare quanto, ancora oggi, a distanza di molti anni, sia ancora valida la legge di diversificazione e polarizzazione degli effetti di calamità e quanto, nelle società colpite da disastri, prescindendo dalla loro natura, si registri sempre un “prima” e un “dopo” divenendo prioritario affrontare il problema della fuoriuscita dall’emergenza, nonché delineare le dinamiche che caratterizzano le popolazioni nel momento in cui si cerca di dare un nuovo ordine, necessario per far fronte al mutato sistema dei bisogni. Oggi, è cambiato il lessico preferendo il termine “disastro” a “calamità” ma non sono cambiati gli effetti di questi fenomeni che turbano la regolarità della vita quotidiana degli individui. E questo è vero al di là del fatto che non c’è sempre accordo tra gli studiosi su quali eventi debbano e/o possano rientrare in questa categoria.
Achille Ardigò e la sociologia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 368
Il presente volume raccoglie saggi e testimonianze del contributo dato alla sociologia italiana da Achille Ardigò, di cui ricostruiscono anche uno spaccato umano, sociale e politico. Il testo, un omaggio a colui che, in queste pagine, viene sovente definito Maestro e padre della sociologia italiana, riflette, pertanto, la prospettiva pluralistica ed i tanti temi di ricerca teorica ed empirica che Achille Ardigò ha affrontato nella sua lunga carriera di studioso, impegnato tanto nella vita accademica, quanto nella vita civile e politica. Nel volume, numerosi sono, quindi, i riferimenti al suo rigore scientifico, alla sua tensione verso i valori della persona e del vivere associato, al tentativo costante di coniugare riflessione ed azione. I contributi rendono omaggio alla curiositas di Achille Ardigò, testimoniata dai temi che hanno potuto beneficiare del suo interesse di ricerca: le politiche sociali, la religione, la famiglia, la teoria del soggetto, le nuove tecnologie ne rappresentano sono solo alcune delle prospettive e delle frontiere da lui percorse.
La personalizzazione nella ricerca quantitativa. Per la valutazione della salute e degli esiti riferiti dai pazienti
Mauro Niero
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 160
È possibile conciliare la centralità della persona con i processi standardizzati richiesti dalla ricerca quantitativa? È pensabile fruire dei vantaggi che questa offre (stime campionarie, comparazione fra rilevazioni ripetute, benchmarking) evitando, allo stesso tempo, i tipici inconvenienti (ridigità e spersonalizzazione) dei questionari a risposta chiusa? Rispondere a queste domande è nell'agenda della ricerca interdisciplinare sugli esiti umanistici di salute (patient reported outcomes: PRO), che negli ultimi 30 anni ha studiato le percezioni soggettive dei pazienti e dei cittadini (stato di salute, autonomia, benessere, qualità della vita, sintomi, soddisfazione, etc.) applicabili alla health sociology, alla ricerca valutativa e alla sperimentazione clinica. Si illustrano qui due soluzioni di personalizzazione del questionario applicate alla ricerca sugli esiti umanistici: l'approccio individualizzato e il testing adattivo computerizzato. Il volume si propone agli operatori sanitari e sociali interessati alla valutazione dei propri interventi, in particolare all'interno degli scenari della certificazione di eccellenza, e ai ricercatori sociali (sociologi e psicologi sanitari e non) che desiderino problematizzare alcuni assunti tipici del proprio bagaglio scientifico-professionale.
La famiglia minima. Forme della vita familiare moderna
Jan E. Dizard, Howard Gadlin
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 272
Potere e modernità. Stato, diritto, Costituzione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 208
Il potere è una di quelle costanti universali della società che nessuno osa mettere in discussione, tanto più dopo l'avvento della società moderna. Ma cosa si nasconde dietro a questa facile constatazione? Perché a partire dal XVI secolo la discussione sul potere diventa sempre più densa, pressante e ricca di pretese? Cosa provoca questa "sindrome" del potere, i cui problemi cruciali finiscono per concentrarsi sempre attorno ai temi dello Stato, del Diritto e della Costituzione? I saggi raccolti nel volume tentano di fornire alcune risposte a questi interrogativi a partire da un'impostazione storica e sociologica che avanza elevate pretese di astrazione e tiene conto, in particolare, degli sviluppi più recenti della teoria dei sistemi sociali. Sulla base di una concettualità comune, che interpreta la società come un sistema autoreferenziale di comunicazione, gli autori si confrontano con le questioni relative al sorgere della concezione moderna di "Stato", con i paradossi del costituzionalismo democratico, con la formazione di un sistema politico mondiale, con le auto-destabilizzazioni societarie indotte dall'opinione pubblica e con le origini dello sviluppo di una concezione e di una amministrazione autonome del diritto, sempre nella consapevolezza che il potere non è né buono né cattivo, ma più in generale un modo necessario e improbabile di vivere nella società.
Oikos e Caritas. Le ragioni culturali dell'agire economico
Anna Maria Leonora
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 176
Il lavoro propone una riflessione sulle dimensioni culturali che legano agire sociale e agire economico in un contesto urbano del meridione. Sulla base di uno studio sugli enti fondati e diretti da religiosi e preti cattolici nella città di Catania dal dopoguerra a oggi, la ricerca registra l'impegno del clero cattolico nell'assistenza socio-sanitaria quale specificazione economica della missione religiosa, offrendo una tipologia di attori caratterizzata dalle composizioni che essi realizzano tra sacralità e secolarità.
Coscienza e linguaggio. La comunicazione tra soggetti con immagini del mondo incompatibili
Lino Ponticelli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 256
Il volume si propone innanzitutto di precisare quanto caratterizza l'essere coscienti, evidenziando come diverse prese di posizione su questo punto conducano a delle prospettive e a dei linguaggi diversi, e in particolare si traducano nella assunzione in significati diversi di termini centrali della riflessione filosofica come "esperienza", "conoscenza", "uomo", "linguaggio", "comunicazione", "soggettività", "oggettività", "intersoggettività". Si analizza poi il passaggio dalla prospettiva e dal linguaggio immediati a una prospettiva e a un linguaggio filosofici, mettendo in luce l'intrecciarsi in questo percorso della dimensione linguistica, di quella fenomenologica e di quella ontologica. Si cerca infine di chiarire quale tipo di comunicazione resti possibile tra i filosofi e tra essi e l'uomo comune, una volta che i primi siano approdati a nuovi linguaggi radicalmente diversi tra loro e da quello comune.