Francesco D'Amato: La Chioma di Berenice
I dialoghi di Acquafredda. Memoria e futuro del Mediterraneo
Libro: Libro in brossura
editore: Francesco D'Amato
anno edizione: 2022
pagine: 188
In un luogo dalla struggente bellezza, dove si sentono ancora gli echi dell’eroico sacrificio di Costabile Carducci e dell’impegno civile di Francesco Saverio Nitti, nascono i Dialoghi di Acquafredda per contribuire, attraverso dibattiti e confronti dialettici su più temi, alla costruzione di un discorso aperto e di ampio respiro culturale ispirato ai valori della libertà, della democrazia e dell’emancipazione. Di questi valori il Mediterraneo custodisce le radici e Acquafredda, che del Mediterraneo è un simbolo e gioiello, le preserva. Il volume intende fissare spunti e contributi di riflessione emersi da i Dialoghi, affidando la parola ai protagonisti (docenti, scrittori, professionisti), e si propone di stabilire il punto di partenza per ulteriori scambi di idee. Alla finalità di preparare il terreno per nuove iniziative ad Acquafredda si aggiunge l’auspicio di promuovere un cenacolo culturale duraturo e fecondo, un polo intellettuale e dell’alta formazione che raccolga e stimoli le migliori energie del Sud.
La paideia tra politica ed educazione. Dalla dimensione storica all’impegno pedagogico
Maria Grazia Lombardi
Libro: Libro in brossura
editore: Francesco D'Amato
anno edizione: 2021
pagine: 178
Il testo si propone di leggere il rapporto tra politica e educazione attraverso la categoria della coscenziosità critica della memoria storica. Non è un libro neutro. È un libro di parte che racconta la storia della politica e di alcuni momenti salienti della storia politica attribuendo ad essi un senso; è un libro di parte perché nell'analisi storica narra la vita di chi quella storia l'ha vissuta; è un libro di parte perché cerca negli eventi quel fil rouge tutto pedagogico per poter raccontare la paideia tra politica e educazione. Riprendendo l'appello di Liliana Segre alla storia come bene comune, l'autrice evidenzia quanto la capacità di ricostruzione storico-critico-esistenziale dei fenomeni storici sia insieme un diritto e un dovere pedagogico. In quanto “diritti e doveri pedagogici” essi si corrispondono. Ed è in questa corrispondenza di intenti, di responsabilità, di comprensione umana che si dispiega l'agire pedagogico.
Mezzogiorno pedagogico. Le Lettere meridionali di Pasquale Villari e altri scritti sulla questione sociale in Italia (1861-1878)
Manuel Sirignano, Salvatore Lucchese
Libro: Libro in brossura
editore: Francesco D'Amato
anno edizione: 2020
pagine: 250
La riedizione delle Lettere meridionali di Pasquale Villari, reinterpretate in chiave pedagogica, si colloca nel filone delle “pedagogie sommerse”, ossia, di quelle riflessioni e pratiche formative che non sono state ancora adeguatamente valorizzate dal punto di vista educativo. A più di cento anni dalla sua scomparsa, è opportuno riproporre la lezione etico-politica di Villari, in quanto lo studioso napoletano ha avuto sia il merito di profondere il suo impegno civile per il superamento della questione sociale e territoriale nell’ottica dell’effettiva unificazione nazionale, sia la capacità, grazie al suo approccio globale, di inquadrare le tematiche scolastiche, educative e pedagogico-civili nel più ampio contesto dei processi sociali, economici politici e culturali.

