Feltrinelli: Interzone
Il popolo del joystick. Come i videogiochi hanno mangiato le nostre vite
J. C. Herz
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1998
pagine: 232
Negli ultimi dieci anni il mercato dei videogiochi ha conosciuto una continua espansione, così come i loro personaggi e le loro situazioni virtuali sono diventati dei punti di riferimento quotidiani delle giovani e giovanissime generazioni. Milioni di ragazzi e bambini di tutto il mondo passano il loro tempo libero con gli stessi personaggi, costruendo così un immaginario comune che travalica i confini geografici. "Space Invaders", "Doom", "Pac Man", "Super Mario", "Lara Croft": questa è la prima storia popolare e critica del divertimento elettronico, della sua genesi, dai primitivi lampi sugli schermi nei laboratori dei programmatori informatici, fino all'alba del futuro post-televisivo e dei fabbricanti dei nuovi sogni.
Desiderio e tecnologia. Il problema dell'identità nell'era di Internet
Rosanne Stone Allucquère
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1997
pagine: 216
L'argomento al centro del libro è il problematico rapporto che si è andato delineando tra la tecnologia e le nozioni tradizionali di identità e di genere sessuale. Il libro è concepito come una raccolta di performances, ognuna con una dinamica propria e autonoma, che alla fine si ricongiungono in una sinfonia di voci in continua tensione tra loro.
Velocità di fuga. Cyberculture a fine millennio
Mark Dery
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1997
pagine: 368
Cyberculture: reti, realtà virtuali, protesi, uso massiccio del computer. Così si è innovato il modo di suonare, recitare, fare sesso, filosofare, usare il proprio corpo. Questo libro è una carrellata sulle esperienze più importanti e attuali del movimento cyberpunk (da Timothy Leary alle "smart drugs", dalla musica tecno e industriale, ai nuovi teorici del corpo post-organico).
Il lavoro autonomo di seconda generazione. Scenari del postfordismo in Italia
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1997
pagine: 352
Il punto di vista dei protagonisti attivi e passivi del postfordismo italiano, specificamente del Nord-est: attivi quando scelgono di collocarsi in rapporti "atipici" di lavoro autonomo, per desiderio di libertà e di valorizzazione delle proprie competenze; passivi quando entrano nella galassia del lavoro autonomo loro malgrado, a seguito di ristrutturazioni delle imprese e della pubblica amministrazione che scelgono di affidare all'esterno una serie di funzioni. Il saggio è strutturato in due parti: tre saggi introduttivi che inquadrano il problema del lavoro non salariato all'interno del postfordismo; alcuni casi di studio (edilizia, editoria, artigianato, ecc.) e le fonti statistiche a disposizione.
L'occhio elettronico. Privacy e filosofia della sorveglianza
David Lyon
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1997
pagine: 328
Una parte importante della vita nelle società avanzate è condizionata dalle procedure di controllo che le società stesse mettono in atto per organizzare e ordinare al loro interno relazioni e transazioni di ogni genere. Anzi, come insegna Foucault, è la stessa modernità a nascere sotto il segno della sorveglianza. Con l'avvento delle nuove tecnologie elettroniche certi limiti di riservatezza e di privacy, che si ritenevano violabili solo teoricamente, sono stati ampiamente superati. Telecamere a circuito chiuso, carte d'identità magnetiche sulla cui banda trova posto l'intera nostra "vita burocratica", satelliti in grado di fotografare da decine di chilometri di altezza qualsiasi oggetto o soggetto, scambio di dati personali per via telematica...
Mutazioni. Scritti inediti, filosofici, autobiografici e letterari
Philip K. Dick
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1997
pagine: 400
Nel corso di un'attività letteraria che comprende romanzi, racconti di fantascienza e storie non collocabili in generi letterari precisi, Dick fu accusato di essere un autore schizofrenico. Dick rivendicò questa condizione, definendosi "personalità schizoide o pre-schizofrenica", dando al termine un'accezione particolare: è una schizofrenia che determina sofferenza reale, ma anche una grande libertà creativa e immaginativa. Nella sua teoria lo schizofrenico riesce a immaginare una realtà al di fuori dei limiti, con un processo simile al misticismo, agli stati di allucinazione indotti da sostanze psicogene, oppure dovuti a spontanee manifestazioni neurologiche, ma inoltre è in grado di dare forma a una diversa concezione del tempo.
Electric geisha. Tra cultura pop e tradizione in Giappone
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1996
pagine: 196
La tesi che si sostiene nel libro è che, già a partire dal XVII secolo, si incominciarono a definire quelle strutture sociali che reggendo fino ai nostri giorni hanno dato luogo all'intreccio di tradizione e modernità che è certamente il tratto più tipico e "forte" dello stile di vita giapponese, strutture che hanno consacrato il Giappone come uno dei templi del futuro. Gli autori vogliono esplorare ogni aspetto dei costumi e della cultura nipponica, dall'economia e dalla politica alla moda, al divertimento, al sesso. Emerge un affresco dell'antico Giappone contro cui risalta la fitta e suggestiva trama di intrecci di passato e futuro del Giappone moderno, con il suo formicaio umano e la sua psiche collettiva.
L'innovazione tecnologica. Le teorie dell'innovazione di fronte alla rivoluzione digitale
Patrice Flichy
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1996
pagine: 256
Come nasce l'innovazione tecnologica? E' forse il risultato del colpo di genio dell'inventore solitario chiuso nel proprio laboratorio, senza contatti con il mondo circostante? Oppure è il risultato di molteplici interazioni tra ricercatori, industria, utenti, bisogni sociali e macrodecisioni politiche? La risposta dell'autore parte dal presupposto che questa non sia il risultato diretto del progredire scientifico, ma il prodotto di interazioni continue e aperte tra i più diversi attori sociali.
La guerra nell'era delle macchine intelligenti
Manuel DeLanda
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1996
pagine: 360
Si tratta di un saggio che affronta il tema delle tecnologie militari e verifica il loro impianto teorico. De Landa utilizza diverse complesse categorie del post-strutturalismo francese e della teoria del caos, per il suo intento descrittivo; in particolare, riprende da Deleuze il concetto di "machinic phylum" come perno attorno a cui strutturare l'opera. Analizza il fenomeno della crescita della tecnologia militare ed esplora lo strano territorio sul quale viviamo oggi, dove non c'è più soluzione di continuità tra militare e civile, organico ed inorganico, naturale e sintetico, intelligente e non-intelligente. Il tutto con un progetto grafico di notevole qualità.
E come ecstasy
Nicholas Saunders
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1995
pagine: 206
Come di tutte le sostanze stupefacenti, se ne sa per lo più poco e in modo superficiale. Questo non è un manuale apologetico, ma un libro che si pone in modo disincantato dalla parte dei più deboli, dei consumatori, e intende dare loro i consigli migliori per evitare le conseguenze più negative implicate nell'uso dell'ecstasy, a partire da una conoscenza approfondita e scientifica del fenomeno.
La civilizzazione video-cristiana
Derrick De Kerckhove
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1995
pagine: 232
De Kerckhove ricostruisce la storia dell'Occidente come un fitto intreccio di virate tecnologiche e trasformazioni della coscienza collettiva. L'alfabeto fonetico e la scrittura lineare hanno impresso la prima svolta fondamentale. Lo sviluppo della propensione occidentale all'astrazione ha origine con questa tecnologia che a livello neurologico si traduce in un'ipertrofia dell'emisfero sinistro. Ma sono soprattutto l'ebraismo e il cristianesimo ad appropriarsi di queste tecniche (Dio è il Verbo) e a forgiare la coscienza collettiva, creando una civiltà visuale. A conferma di questa tesi è ricordato l'irresisitbile impatto televisivo che papa Wojtyla ha saputo esercitare e il fenomeno americano del tele-evangelismo.