Einaudi: Super ET
Spatriati
Mario Desiati
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 288
Un romanzo sull’appartenenza e l’accettazione di sé, sulle amicizie tenaci, su una generazione che ha guardato lontano per trovarsi. Claudia entra nella vita di Francesco in una mattina di sole, nell’atrio della scuola: è una folgorazione, la nascita di un desiderio tutto nuovo, che è soprattutto desiderio di vita. Cresceranno insieme, bisticciando come l’acqua e il fuoco, divergenti e inquieti. Lei spavalda, capelli rossi e cravatta, sempre in fuga, lui schivo ma bruciato dalla curiosità erotica. Sono due spatriati, irregolari, o semplicemente giovani. Mario Desiati mette in scena le mille complessità di una generazione irregolare, fluida, sradicata: la sua. Quella di chi oggi ha quarant’anni e non ha avuto paura di cercare lontano da casa il proprio posto nel mondo, di chi si è sentito davvero un cittadino d’Europa.
Qualcosa c'inventeremo
Giorgio Scianna
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 224
Cosa fanno due ragazzini da soli in casa, senza adulti tra i piedi – e non per un pomeriggio ma per giorni, settimane? È il desiderio più segreto di ogni adolescente e insieme l’incubo peggiore, ma per Mirko e Tommaso è semplicemente la realtà: sono rimasti soli. Gli adulti la chiamano «la situazione»: la professoressa Mavaldi, zio Eugenio e zia Marge, persino quello spostato dello zio Gil. La situazione è che Mirko e Tommaso Turriani, orfani da pochi mesi, affidati dal tribunale allo zio che abita a Pavia, non hanno nessuna intenzione di lasciare la loro casa di Milano. Il prezzo più alto per restare da soli sono certi di averlo già pagato, e adesso sanno che rigare dritto è l’unico modo per andare avanti. Dunque prendono ottimi voti, mangiano le verdure, conservano tutti gli scontrini e vanno a letto presto. Solo che la vita – loro lo sanno bene – non sempre è d’accordo con noi su quello che ci spetta. E quando Mirko decide di mentire per andare a Madrid a vedere la finale di Champions – per andarci con Greta, per passare una notte con lei – non può immaginare di aver dato il via a un conto alla rovescia, una valanga a orologeria che rischierà di travolgere tutti.
La tribù degli alberi
Stefano Mancuso
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 192
“La tribú degli alberi” è una storia emozionante e avventurosa, vivacissima e millenaria. Che ci riguarda tutti da vicino e che nessuno meglio di Stefano Mancuso poteva raccontare. C’è una voce che sale dal bosco: è quella di un vecchio albero che vive lì da sempre, e adesso vuole dire la sua. Perché anche le piante hanno una personalità, delle passioni, ciascuna ha un proprio carattere. Cercano sottoterra per guardare il cielo. Si studiano, si somigliano, si aiutano. E se chi dice «io» avesse centinaia, forse migliaia di anni? Intorno a Laurin, nei secoli, si è svolta la storia di una intera comunità, e lui ora – con le radici ben salde nel terreno e la chioma ancora svettante nonostante l’età – ne ripercorre le vicende, le incomprensioni, le feste, i dubbi e le promesse. Nessuno meglio di Stefano Mancuso ha saputo raccontare il regno vegetale, ma qui c’è la scoperta di una forma nuova, che coniuga la vivacità dell’apologo al rigore scientifico. Cimentandosi per la prima volta con la narrativa, il celebre botanico ha scritto una storia per tutte le età. «Dopo averlo letto vi assicuro che guarderete con altri occhi ogni sfumatura di verde che popola il nostro pianeta, e farete di tutto per tenervela amica» (Serena Dandini).
Avere tutto
Marco Missiroli
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 168
Un romanzo tesissimo e profondo sulle passioni che ci rendono vivi, sugli amori mai dimenticati, su chi scrive il proprio destino dando fuoco all’anima. Sui padri e le loro eredità nascoste. I gabbiani a Rimini non urlano mai. Neanche quando Sandro torna a casa dopo aver vissuto a Milano, e trova suo padre con la testa sempre più dura. Neanche quando passano i mesi e si accorge di essere rimasto lì con lui per affrontare la loro partita più grande, facendo un vecchio gioco: dove vorresti essere con un milione di euro in più e parecchi anni in meno? Da giovane Nando Pagliarani aveva il torace da nuotatore e un destino interrotto. Ha lavorato sui bus turistici, fatto il ferroviere, posseduto il bar America, ma l’unica voce che dovrebbe esserci sul suo documento d’identità è: ballerino. Perché lui e sua moglie hanno ballato come diavoli, in tutte le competizioni della riviera romagnola. Ballavano per vincere. Anche a Sandro piace vincere. Ma la sua danza è pericolosa. Le prime volte al tavolo da gioco era lui il tizio da spennare, poi è diventato lo sbarbato da tenere d’occhio. Quel che è certo è che prima aveva un lavoro stabile e programmava con Giulia un futuro. E adesso? Cos’è rimasto a Sandro, che voleva avere tutto? Cosa rimane a ciascuno di noi, ogni volta che sfidiamo la fortuna? «Si avverte la spinta ad andare oltre. Ed è un momento magico anche per chi legge sentire a ogni pagina che l’autore c’è riuscito. Ha colto l’occasione per un salto da ballerino audace, ha fatto di più e meglio» (Domenico Starnone). «Dialoghi come scosse elettriche non letali, cioè folgoranti ma capaci di dosare, nell’abisso di una singola riga, l’essenza degli stati emotivi: pudore, ironia, strazio, timidezza, rassegnazione, tenerezza, rabbia» (Vittorio Lingiardi).
Il piccolo libro dell'ikigai. La via giapponese alla felicità
Ken Mogi
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 136
Un affascinante viaggio alla ricerca di qualcosa di prezioso e semplice, sfuggente e misterioso: la forza che ci fa alzare dal letto la mattina, che ci fa amare ciò che facciamo, che ci fa sentire in armonia con il fluire del tempo. I giapponesi hanno una parola per tutto questo: ikigai. Cos'è l'ikigai? Per scoprirlo non serve volare in Giappone: tutti hanno un ikigai, ma non sempre ne sono consapevoli. È la soddisfazione che deriva dal compiere i gesti più naturali e scoprirli preziosi per sé e per gli altri. È la gioia inaspettata che si prova per un raggio di sole dopo tante giornate di pioggia, per un caffè fumante in un mattino d'inverno, per il sorriso sincero di uno sconosciuto in autobus. Se l'ikigai è la via che conduce alla felicità, Ken Mogi è la persona giusta per indicarci la direzione da seguire. Il piccolo libro dell'ikigai è un concentrato di storie e saggezza, un viaggio al cuore millenario di un paese straordinario.
New York Stories
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 400
«Questa isola che galleggia su acqua di fiume come un iceberg di brillanti, chiamatela New York». A chi la attraversa con occhi attenti, New York racconta la storia di un secolo preciso, il Novecento: in quali idee credeva, di quali mali soffriva, che sogno di felicità inseguiva. Camminare tra il Lower East Side e il Greenwich Village, o pedalare su per Broadway fino a Times Square, o costeggiare l’isola in traghetto da Harlem alla Battery, è come assistere a un’epopea che nasce nell’ età del transatlantico e delle grandi migrazioni, supera gli anni ruggenti, gli anni ribelli, gli anni dell’opulenza, e finisce una mattina di inizio millennio, il giorno del 2001 in cui qualcuno ha immaginato di poter distruggere New York. Ma una città non è fatta solo di luoghi: sono le persone con i loro sentimenti, le loro relazioni e desideri, a darle la sua anima. E New York – lo dice Fitzgerald nel racconto che apre questa raccolta – non è la città di chi ci è nato, ma quella di chi l’ha desiderata, e ha dovuto combattere per farne parte. Paolo Cognetti da anni esplora le strade e le storie della Grande Mela, e ci regala, con questa antologia rinnovata e ampliata, una bussola letteraria preziosa per il nostro personalissimo viaggio. New York, si sa, è città delle mille luci e delle mille voci. Tutti crediamo di conoscerla benissimo, tanto che quando ci arriviamo per la prima volta ci sembra di tornarci. Per questo, raccontare New York significa prima di tutto raccontare un movimento: desiderio, disillusione, incontro, follia, scoperta, solitudine (nessuno è così solo come chi è solo a New York), ma anche quell’antidoto alla solitudine che è l’amore. Di questo raccontano le storie di questo libro, scritte dai più grandi nomi della letteratura mondiale. I loro personaggi indimenticabili – la bella bionda di Dorothy Parker, l’altra bionda, meno bella ma con un cuore grande, di Joseph Mitchell, quello spilungone di Jelly che gareggia a colpi di rime in strada per rimediare un pranzo, o Pier Paolo Pasolini, in pantaloni di velluto e scarpe di camoscio, che si aggira da solo per le zone più cupe del porto – compongono il frastuono di grida, litigi, proteste, suppliche, dichiarazioni d’amore che sono la musica di New York. «Un luogo dove nascondersi, dove perdersi o ritrovarsi, dove fare un sogno in cui si abbia la prova che forse, dopo tutto, non si è un brutto anatroccolo, ma si è meravigliosi, degni di amore», come scrive Truman Capote.
Le notti della peste
Orhan Pamuk
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 736
1901. La peste dilaga sull’isola di Mingher e l’uomo chiamato a fermarla viene ucciso in circostanze misteriose. Nel destino di quella piccola isola e dei suoi abitanti Orhan Pamuk ha ricreato un mondo, parlando al nostro presente con una forza e un’intensità che sono quelle della grande letteratura. “Le notti della peste” è un’opera-mondo grandiosa, universale, attraversata da echi di Tolstoj, di Manzoni, del Conrad di Nostromo, di Camus. Romanzo storico e allegorico (tra le righe si legge la deriva di ogni nazionalismo verso l’autocrazia dell’uomo forte), brulicante di personaggi e di storie, di guerre, amori e immortali tensioni etiche. In cui il particolare – le esistenze dei singoli individui travolti dalla Storia – si apre all’universale – il rapporto tra paura e potere, tra vita e destini generali, tra fede e ragione, tra modernità e tradizione. Nell’aprile del 1901 un piroscafo si avvicina silenzioso all’isola di Mingher, «perla del Mediterraneo orientale». Dall’imbarcazione scendono due persone: il dottor Bonkowski – il maggior specialista di malattie infettive dell’Impero ottomano – e il suo assistente. Bonkowski è lì per conto del sultano: deve indagare su un nemico invisibile ma mortale, che rischia di mettere in ginocchio un Impero già da molti definito il «grande malato d’Europa» e innescare così una reazione a catena nei delicatissimi equilibri continentali. Sull’isola di Mingher, si dice, c’è la peste. Il morbo viene rapidamente confermato, ma imporre le corrette misure sanitarie rappresenta la vera sfida, soprattutto quando le esigenze della scienza e della medicina più nuova si scontrano con le credenze religiose. In quest’isola multiculturale dove musulmani e cristiani ortodossi cercano di convivere pacificamente, la malattia funge da acceleratore delle tensioni sociali e non solo: poco dopo aver parlato con il governatore e chiesto che venga imposta la quarantena, il corpo del dottor Bonkowski viene trovato senza vita in un vicolo. In un drammatico crescendo la peste dilaga, spingendo le autorità a rafforzare le misure di contenimento: queste però aumentano le frizioni tra le varie identità dell’isola (e dell’Impero), tra chi le asseconda e chi nega l’esistenza stessa della malattia, o l’efficacia della quarantena, gettando la comunità nelle tenebre di una notte non soltanto sanitaria.
Oh William!
Elizabeth Strout
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 184
Un matrimonio ricostruito per ricordi apparentemente casuali, ma capaci di illuminare i sentieri sicuri e i passi falsi di una vita coniugale, dove le piccole miserie e gli asti biliosi convivono con i segni di un’imperitura intimità. Fra sé e le proprie origini Lucy Barton ha messo due matrimoni, molti libri di successo, una vita intera: oggi è un’autrice famosa, ha splendide figlie ormai adulte e da un anno è vedova di un uomo amatissimo. Ma è del suo primo marito, William, che ora vuole parlare. William, l’irraggiungibile, infedele padre delle sue bambine adesso sposato con Estelle, la sua terza moglie: è a lui che Lucy ha bisogno di tornare. In un dialogo intimo con ciascuno di noi e con tutti i passati che non passano mai davvero, fino a quando la parola deve lasciare il posto a un’unica esclamazione sopraffatta: oh William!
Inventario di un cuore in allarme
Lorenzo Marone
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 296
Le confessioni comiche, poetiche, paradossali di un «cuore in allarme». Che prende in giro sé stesso mettendo in scena quello che, da Molière a Woody Allen, è sempre stato il più irresistibile dei personaggi tragici. Per un ipocondriaco che vuole smettere di tormentare chi gli sta accanto con le proprie ossessioni, trovare una valvola di sfogo è una questione vitale. Ma come si impara ad affrontare la paura da soli? Forse raccontandosi. È quello che fa Lorenzo Marone, con una voce che all’ansia preferisce lo stupore e il divertimento. Scorrendo l’inventario delle sue fobie ognuno può incontrare un pezzo di sé e partecipare all’affannosa, autoironica ricerca di una via di fuga in discipline e pratiche disparate: dalla medicina alla fisica all’astronomia, dalla psicologia alla religione, dai tarocchi all’astrologia. Alla fine, se esorcizzare del tutto l’angoscia resta un miraggio, possiamo comunque reagire alla fragilità ammettendola. E magari accogliere, con un po’ di leggerezza, le imperfezioni che ci rendono unici.
I delitti della salina
Francesco Abate
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 296
Una protagonista femminile, coraggiosa e ribelle. Si chiama Clara Simon, è una giovane «mezzosangue», e vuole diventare la prima giornalista investigativa italiana nella Cagliari di inizio Novecento. Quando una delle sigaraie – le manifatturiere del tabacco – va a chiederle aiuto, Clara Simon non sa che fare. È una bella ragazza, con quegli occhi a mandorla ereditati dalla madre, una cinese del porto che, nonostante le differenze di classe, aveva sposato il capitano di marina Francesco Paolo Simon. Poi però è morta di parto e il marito è finito disperso in guerra. Così, Clara vive con il nonno, uno degli uomini più in vista di Cagliari, e lavora all’«Unione», anche se non può firmare i pezzi: perché è una donna, e soprattutto perché in passato la sua tensione verso la giustizia e il suo bisogno di verità l’hanno messa nei guai. Ma la sigaraia le spiega che i piciocus de crobi, i miserabili bambini del mercato, stanno scomparendo uno dopo l’altro e, di fronte alla notizia di un piccolo cadavere rinvenuto alla salina, Clara non riesce a soffocare il suo istinto investigativo.
Io Khaled vendo uomini e sono innocente
Francesca Mannocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 208
La tragedia dei migranti raccontata dalla voce contraddittoria di un carnefice, vittima del ricatto di un Paese nel caos. Khaled è libico, ha poco più di trent’anni, ha partecipato alla rivoluzione per deporre Gheddafi, ma la rivoluzione lo ha tradito. Così lui, che voleva fare l’ingegnere e costruire uno Stato nuovo, è diventato invece un anello della catena che gestisce il traffico di persone. Organizza le traversate del Mediterraneo, smista donne, uomini e bambini dai confini del Sud fino ai centri di detenzione: le carceri legali e quelle illegali, in cui i trafficanti rinchiudono i migranti in attesa delle partenze, e li torturano, stuprano, ricattano le loro famiglie. Khaled assiste, a volte partecipa. Lo fa per soldi, eppure non si sente un criminale. Perché abita in un Paese dove sembra non esserci alternativa al malaffare.
La Legge della parola. Radici bibliche della psicoanalisi
Massimo Recalcati
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 400
In un lavoro senza precedenti, Massimo Recalcati dimostra non solo che non c’è una contrapposizione tra il logos biblico e la psicoanalisi, ma che quell’antico logos ne costituisce una delle sue radici più profonde. La critica freudiana della religione come illusione sembra condannare il testo biblico senza alcuna possibilità di appello. La psicoanalisi è sin nelle sue fondamenta atea perché non crede all’esistenza di un «mondo dietro al mondo» se non come una favola che serve ad attutire il dolore dell’esistenza. La lettura delle Scritture che Massimo Recalcati propone in questo libro rivela invece l’esistenza inaudita di radici bibliche della psicoanalisi. Non è una tesi teologica o una dimostrazione filologica, ma un effetto del suo incontro singolare con il testo biblico. Non si tratta di psicanalizzare la Bibbia, ma di riconoscere in essa la presenza dei grandi temi che verranno ereditati dalla psicoanalisi, con particolare riferimento all’opera di Freud e di Lacan.