Edizioni Scientifiche Italiane: Institut internat. d'études européennes
«Quale lingua per l'Europa?»
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2012
pagine: 144
Tra il 6 e l'8 ottobre 2011 l'Institut d'Études Européennes "Antonio Rosmini" è giunto a celebrare il suo 50° Convegno internazionale, ponendo a tema il ruolo della lingua, quale forma d'identità, quale medium per comunicare, ma anche quale precipitato di concetti e di tradizioni, patrimonio di generazioni e distillato di cultura. Dopo l'integrazione economica e giuridica, l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona impone agli Stati una rinnovata e rinforzata tutela dei diritti sociali e civili e, tra questi, del diritto alla lingua. Come riconoscere, ripensare e presidiare nell'Europa allargata il diritto alla lingua dei cittadini europei? C'è, o sarebbe bene che ci fosse una lingua assunta convenzionalmente a matrice d'identità europea? Il volume raccoglie gli atti del convegno, ricchi di spunti originali ed accattivanti, che ambiscono offrire al lettore inusitate prospettive da cui scandagliare il ruolo e la valenza polimorfa della lingua, da intendersi non soltanto quale lemma in senso grammaticale, bensì quale possibile collante degli Europei, uniti (o da unire) nella loro diversità.
L'Europa tra autonomie e integrazione
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1994
pagine: 152
Spinte contraddittorie sembrano caratterizzare la storia contemporanea, soprattutto quella delle istituzioni politiche. Da una parte, infatti, si assiste alla crescente domanda di autonomia (non sempre intesa come esercizio di responsabilità) e, dall'altra, si constata l'esigenza di integrazione (spesso scambiata con l'omologazione). Dal processo in atto sembra, quindi, emergere un'inconciliabilità fra le peculiarità delle nationes (classicamente intese) e la communio propria della Res publica. Sembra, insomma, che tra il "diverso" e il "comune" sussista una radicale e insanabile contrapposizione. L'impressione è fondata? E' proprio vero che autonomia e integrazione sono realtà contrapposte? A questi interrogativi il libro intende rispondere.