Edizioni ETS: Quaderni di Armunia
Col vento di terra il mare va contrario. Il viaggio di Città Futura, un progetto di arte pubblica raccontato dalle voci delle sue protagoniste e dei suoi protagonisti
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 179
Questo libro racconta la nostra storia con Rosignano Solvay: una lunga relazione iniziata nel 2015 attraverso un progetto sperimentale di arte pubblica. Abbiamo esplorato la città nel suo presente e l'abbiamo immaginata nel suo futuro attraverso esperienze di arte performativa e visiva insieme alle cittadine e ai cittadini diventati i protagonisti del progetto. Lavorare a Città Futura è stato un viaggio tra spazi interiori ed esterni partito dal forte desiderio di Fabio Masi di interrogare la collettività sul vivere insieme. Siamo tornate da questo viaggio con un cielo stellato di desideri. Come fanno i viaggiatori, il diario di bordo è stato scritto "al ritorno". Così, il 27 febbraio 2020 abbiamo aperto un documento condiviso su Drive chiamato ciao. Ci siamo fermate quasi subito: la pandemia ci ha fatto perdere la rotta. Un anno dopo però, abbiamo ritrovato l'entusiasmo e ci siamo incontrate a Rosignano per riprendere in mano quel documento. A partire dal marzo del 2021, abbiamo cominciato a ripercorrere la storia del progetto, mescolando la narrazione cronologica con le riflessioni emerse, i ricordi più intimi e gli avvenimenti capitati durante le varie fasi della scrittura. Per questo non sempre il tempo nel racconto è lineare. Avanzando nella lettura, scoprirai sempre più voci: sono quelle delle persone che abbiamo incontrato durante gli anni del progetto e che si sono unite alle nostre per aiutarci a mantenere il racconto vivo e radicato nel presente. Ti imbatterai a volte nell'immagine di un tuffatore o di una tuffatrice: rimandano ad approfondimenti tematici che troverai alla fine del libro. Sono stati realizzati con l'aiuto di esperti che ci hanno donato il loro tempo e il loro sapere. Delle vere e proprie immersioni abissali in un mare di idee, teorie e definizioni. Il dialogo è la forma del diario e di tutti i contributi raccolti alla fine del progetto: tornare a parlare di Città Futura con chi lo ha prodotto, animato, attraversato è il nostro modo per scrivere un libro che non solo testimoni il processo ma che lo apra a nuove rotte. Un dialogo a più voci che vuole tenere vivo lo spirito del viaggiatore: interrogarsi, guardare, stare nel movimento, misurare le differenze, dubitare, esprimere criticità e riconoscere la propria posizione allora come oggi. Questo libro lo dedichiamo alla città e a chi si interroga su un rapporto fecondo tra creazione artistica condivisa, cittadinanza e trasformazione.
Trilogia del tavolino. Il caso W (Teatro 1)
Rita Frongia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 123
Testi-spettacoli, così nella sua prefazione Renzo Trotta definisce i quattro "pezzi" raccolti nel primo volume del Teatro di Rita Frongia che inaugura Dramatica, la nuova sezione dei Quaderni di Armunia. Testi nati nel vivo del palcoscenico, dove hanno un ruolo cruciale l'improvvisazione e la rielaborazione della scrittura con gli attori, che la pagina può solo imprigionare, prima che il gioco teatrale nuovamente li liberi. Non è un caso se, sia nel sequel processuale del Woyzeck biicneriano de Il caso W, andato in scena nel 2019, sia nel teatro da camera della Trilogia del tavolino, la morte resti sempre sullo sfondo o, come avrebbe detto Ibsen, nella stiva del passato, orizzonte che incombe, meccanismo inesorabile che soltanto l'umorismo e la poesia, la risata insensata e la fuga in avanti del linguaggio, riescono, per un momento, a scardinare. E quel momento, evanescente come un bisbiglio, si chiama teatro. Con uno studio di Enrico Piergiacomi.
Curare il teatro. Il laboratorio permanente di Nerval Teatro ad Armunia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 107
A partire dal 2007, le attività del Laboratorio Permanente di Maurizio Lupinelli si svolgono alla confluenza di tre distinte realtà: Armunia, la Cooperativa Nuovo Futuro e, naturalmente, la particolare realtà costituita dal lavoro artistico di Lupinelli con Nerval Teatro. La prima ha voluto il Laboratorio e continua a promuoverne gli esiti scenici inserendoli nelle programmazioni del festival Inequilibrio, la seconda segue i percorsi di inclusione sociale degli attori diversamente abili che partecipano all’iniziativa, la terza traspone le possibilità del teatro all’interno d’un contesto che mira a produrre adattamento sociale. Il primo capitolo di questa pubblicazione approfondisce il percorso del Laboratorio Permanente, ospitando accanto ai contributi di Marco Menini, Laura Caretti e Fabrizio Fiaschini, le testimonianze di Maurizio Lupinelli ed Elisa Pol. Il secondo è dedicato ai partecipanti al Laboratorio. Il terzo è costituito dagli atti della tavola rotonda "Curare il teatro" che si è tenuta – con interventi di Gerardo Guccini, Maurizio Lupinelli, Marco Menini, Thomas Emmenegger, Antonio Viganò, Caterina Casini, Claudio Ascoli e Massimo Paganelli – durante l’edizione XXI del festival Inequilibrio (Castiglioncello, 2018).
Tempo. Dieci variazioni sul tema. I seminari di Claudio Morganti al Castello Pasquini. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 124
In questo secondo volume dei Quaderni di Armunia, proseguono su nuove rotte e con nuovi navigatori i viaggi nel tempo innescati dai seminari al Castello Pasquini dell’attore-regista Claudio Morganti. Inoltrandosi nelle terre incognite dell’antropologia, Piergiorgio Giacchè mostra come la diversità del teatro sia riuscita a resistere alle seduzioni del tempo storico grazie alla sua ancestrale relazione con il rito. Di un fecondo anacronismo si fa carico anche Bruna Filippi nel suo recupero storiografico delle perdute relazioni tra tempo ed eternità nel teatro seicentesco dei padri gesuiti. Mentre interamente coniugata al presente è la ricognizione di Renato Gabrielli nei tempi plurimi e frastagliati della drammaturgia contemporanea colta nel suo vitale rapporto con il lavoro dell’attore. Riunendo appunti sulla perdita di nome e volto, Patrizio Esposito nomina quel desiderio di fermare il tempo che portò gli insorti della Rivoluzione di luglio a colpire, d’istinto, gli orologi delle torri parigine. La danzatrice Alessandra Cristiani riporta l’atto scenico alla sua semplicità fenomenologica facendo risuonare “l’intensità del nulla” della lezione poetica del maestro del buto blanc Masaki Iwana. Il filosofo Enrico Piergiacomi decostruisce una famosa affermazione del cineasta Andrej Tarkovskij per ricapitolare in una nuova sintesi idee e visioni del tempo che si sono succedute nella storia del pensiero. Con un’introduzione di Claudio Morganti.
Tempo. Dieci variazioni sul tema. I seminari di Claudio Morganti al Castello Pasquini. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 85
In un castello che guarda il mare, un maestro del teatro invita dieci intellettuali a discutere della materia fondamentale di ogni creazione artistica: il tempo. Ogni incontro è una variazione su tema. I primi convocati sono un critico, un filosofo appassionato di arte, una danzatrice-coreografa, un’attrice icona del nuovo teatro, un musicista che ha cambiato il sound di una generazione. C’è un respiro romanzesco nei seminari organizzati da Claudio Morganti al Castello Pasquini di Castiglioncello che inaugurano i “Quaderni di Armunia”. La loro struttura ricorda un Decamerone: la riflessione apre una pausa nell’era del “tutto quanto fa spettacolo”. E si carica di un tempo che è quello del pensiero e del convivio, seguendo il genius loci di Armunia che da vent’anni protegge e valorizza la ricerca artistica sulle terre che furono di Diego Martelli. Attilio Scarpellini, Alfonso Maurizio Iacono, Silvia Pasello, Ares Tavolazzi, Marta Bevilacqua e lo stesso Morganti firmano le prime cinque variazioni. Introduzione di Fabio Masi e Angela Fumarola.