Edizioni di Pagina: Puglia in fabula
Puglia in fabula. Fiabe e racconti di Collepasso da una raccolta di Rodolfo Mellone
Rocco Rodolfo Mellone
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2024
pagine: 256
Con questo nuovo volume della serie Puglia in fabula – come i precedenti dedicati a Campi Salentina (di Tatiana Dodaro), a Neviano (di Rita Pastore), a Latiano (di Margherita Rubino) – rimaniamo in Salento, seguendo la vena di un vero e proprio giacimento sotterraneo: quello degli studi universitari in area pugliese sulla tradizione orale popolare. Ecco affiorare un'altra tesi di laurea dedicata alla narrativa tradizione di Collepasso. Laureando Rocco Rodolfo Mellone (1956-1995), Relatore Giovanni Battista Bronzini, Università degli Studi di Lecce, anno accademico 1979-1980. Come per i volumetti appena citati, anche in questo caso si è preferito limitare l'offerta al repertorio di un unico testimone, un narratore d'eccezione: Alfredo Paglialonga (1925-2014). La tesi, di complessive 900 pagine, riportava le trascrizioni e le traduzioni in italiano di 14 narratori intervistati (3 maschi e 11 donne): età media 60 anni, scolarità perlopiù elementare. Da essi Mellone aveva registrato in tutto 72 cunti , di cui 29 dal solo Paglialonga, 13 da Rosa Orlando, 8 da Immacolata Alibrandi e poche unità da ciascuno degli altri. Di tutto il “bottino” la parte di Paglialonga era di gran lunga preponderante.
Puglia in fabula. Fiabe e racconti di Latiano da una raccolta di Margherita Rubino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2024
pagine: 272
Questo volume attinge al risultato di una ricerca sul campo condotta tra il 1989 e il 1990 a Latiano (BR) da Margherita Rubino, e poi confluito nella sua tesi di laurea, conseguita all’Università di Urbino. Qui, nella serie «Puglia in fabula», si è scelto di pubblicare una parte (23 brani) del repertorio di una sola narratrice, la più faconda: Maria Nigro, detta Maria Šcattapignati, nata nel 1915, che, all’epoca della rilevazione, aveva 74 anni. Contadina e casalinga, con frequenza scolastica sino alla IV elementare, madre di cinque figli maschi, prematuramente vedova, la Nigro era stimata nel paese buona narratrice con uno spiccato gusto di raccontare; il suo cospicuo repertorio (62 brani) annovera fiabe di magia, ‘romanzi’, preghiere e rime, fatti veri, storie agiografiche, anche un sogno, ma pochi “culacchi” (aneddoti e scherzi). Maria è certamente una narratrice a repertorio magico in cui entra in modo preponderante il fattore religioso.
Fiabe e novelle di Cassano delle Murge da una raccolta di Piero Cappelli, Clelia e Francesco Nuzzaco
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2021
pagine: 320
Il volume raccoglie 124 racconti tradizionali rilevati a Cassano delle Murge (BA) negli anni Ottanta dalla voce di 29 narratori parlanti nel dialetto locale. Essi costituiscono una silloge da un più ampio repertorio rilevato sul campo a partire dal 1984 sino al 2002, il cosiddetto Fondo Cappelli-Nuzzaco, ora acquisito dal Museo del Territorio di Cassano e dalla Puglia Digital Library, e liberamente consultabile online. Scopo di questa antologia è far conoscere la varietà e la ricchezza di un patrimonio narrativo di tradizione orale davvero sorprendente, per quantità e qualità, considerando che le registrazioni sono state fatte in tempi relativamente recenti: segno di una persistenza e vitalità della cultura popolare anche in anni di profondi cambiamenti socio-economici e culturali. I racconti sono dati nella sola traduzione italiana, benché letterale e aderente alle modalità espressive originali, mentre la possibilità di accedere ai documenti sonori di ciascuna testimonianza è garantita dalla piattaforma Puglia Digital Library (al link: https://bit.ly/39srYyJ).
Puglia in fabula. Fiabe e racconti di Neviano da una raccolta di Rita Pastore
Pastore Rita
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2023
pagine: 276
Questo volume della serie «Puglia in fabula» dedicato a Neviano (LE) attinge al materiale di narrativa tradizionale raccolto e registrato sul campo da Rita Pastore, poi confluito nella sua tesi di laurea dal titolo «Inchiesta sulla narrativa tradizionale a Neviano» (1976-1977). La ricerca, che ha prodotto 2 grossi tomi della tesi di complessive 729 pagine, riportava la trascrizione in dialetto e la traduzione di 60 brani, frutto delle interviste a 10 testimoni/narratrici (tutte donne). I repertori di ciascuna narratrice variano per dimensioni: tra di essi spicca quello di Lucia Paglialunga, la più loquace, avendo narrato ben 22 lunghe fiabe e una manciata di indovinelli ("'ndimanieddhi"). Le caratteristiche più appariscenti dei "cunti" della Paglialunga sono: la loro lunghezza; la preminenza quasi esclusiva del genere fiabesco; la ricchezza e la purezza della lingua, il dialetto salentino.
Fiabe e racconti di Campi Salentina da una raccolta di Tatiana Dodaro
Tatiana Dodaro
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2023
pagine: 196
I racconti delle gemelle Giovanna e Felicetta Matino che qui si propongono provengono da una più vasta raccolta condotta a Campi Salentina negli anni 1982-1983: circa 30 ore di registrazione, 460 documenti rilevati, 25 gli informatori di età superiore ai 60 anni. Una sorta di biblioteca orale, una "cuntoteca" paesana straordinariamente ricca di fiabe di magia ("cunti"), scherzi e aneddoti ("fattarieḍḍi"), storie di animali, di santi, di fantasmi, ecc. Il solo repertorio delle sorelle Matino (7 ore di registrazione) è un valido campione di questa varietà: favole di animali, "fattarieḍḍi", storie dell'orco stupido, storie religiose, "cunti", fiabe a formula, rime e filastrocche, leggende e storie del paese, storie di vita. Di esso sono qui riportati 39 brani, a rappresentare un "contesto narrante" particolare, caratterizzato dalla memoria autobiografica, ma anche tradizionale, delle due sorelle. Vite tenute insieme dai racconti, tessuti nei fili della loro quotidianità familiare.