Edizioni Clandestine: Narrativa tascabile

Luca Sacchi lavora come avvocato in uno studio di recupero crediti per banche e società finanziarie. Una sera mentre torna a casa dall'ufficio, i carabinieri gli trovano in auto una busta contenente 300 grammi di cocaina. Lui protesta di non sapere nulla della droga e sostiene che sia stata messa lì da qualcuno per incastrarlo. Ma il maresciallo Festa che lo interroga in caserma non gli crede e lo fa arrestare. Affidandosi alla difesa della giovane Anna Tanzi, Sacchi entra così in una spirale di eventi paradossali, che lo portano a conoscere prima Nebojša, fratello del capo banda malavitoso noto come "lo Slavo", poi Raul, boss in ascesa della comunità criminale sudamericana. Sarà proprio lui a illuminarlo sulle vere ragioni del suo arresto e a spingerlo a indagare sugli affari sporchi che coinvolgono anche il suo studio. La realtà che arriverà a scoperchiare si dimostrerà molto diversa da quella che aveva pensato di vivere fino al momento del suo arresto. Ma anche lui ora sarà disposto a cambiare per affrontarla.

Nel 2039, l'aumento vertiginoso delle temperature ha reso l'Antartide un territorio abitabile. I governi di vari Stati attendono in segreto la scadenza, ormai prossima, del Trattato di Internazionalizzazione dell'Antartide, per appropriarsi di un continente vergine, incontaminato e ricco di risorse naturali. Leo, consulente legale di Roma, viene ingaggiato da Katrine, geologa e figlia del presidente del Sud Africa, per assisterla in una disputa legale contro la Gas Prom, multinazionale norvegese che la ragazza reputa coinvolta nella morte del padre. Mettendo alla prova le sue doti investigative, Leo scoprirà l'esistenza di una società segreta, della quale la stessa Katrine fa parte, chiamata "Protocollo". I due resteranno intrecciati in una pericolosa missione internazionale da cui dipendono le sorti dei popoli di tutto il pianeta. La storia di questo romanzo, sebbene inventata, è paurosamente plausibile, perché basata su fatti storici, evidenze documentali ed eventi realmente accaduti.

Roma 1849. Dopo pochi mesi dalla nascita della Repubblica romana, la città si trova a dover fronteggiare l'esercito francese, giunto con l'inconfessato intento di permettere il rientro del papa. Il 3 giugno inizia così un assedio che, dopo ventisette giorni di bombardamenti e scontri sanguinosi, si completa con l'invasione di Roma e il ripristino dello status quo. Ma gli accadimenti hanno ormai irrimediabilmente sconvolto le vite degli abitanti: quella della seducente marchesa Ludovica Crescenzi, in lotta per non farsi piegare dagli eventi e dall'avanzare dell'età; quella del suo amato, il giovane pittore Gauthier, che le preferisce la giovane Annalivia, a sua volta amata da Tommaso, pittore anch'egli e rivoluzionario per amore; quella del plenipotenziario francese De Lesseps, che cerca di trovare un'onorevole via d'uscita per evitare la catastrofe, ma che in fin dei conti non sa che proporre una pace senza vera giustizia: una resa.

Cristian ha trent'anni e la sua vita si divide tra l'ufficio, dove il capo cerca in tutti i modi di liberarsi di lui, e le discoteche della riviera adriatica. Non sa ancora cosa vuole fare della sua vita, ma le solenni sbronze insieme all'amico Tommaso e le relazioni fugaci con le donne che incontra non lo distraggono abbastanza da dargli la serenità. Sarà l'incontro con Isabella, amica d'infanzia e prima cottarella, a raddrizzare finalmente la sua rotta.

Capannoli, provincia di Pisa. Andrea e Paola si incontrano: lui un quindicenne che abbandona la scuola e sceglie di lavorare per aiutare la famiglia, lei una diciottenne benestante, che ama la cultura, la musica e suona il violino. Nonostante le differenze sociali, culturali e anagrafiche, i due si innamorano follemente sulle note delle hit dei Beatles, che entrambi adorano. Sullo sfondo dei contrasti familiari, delle avventure giovanili in motorino e delle intemperie del Sessantotto, Paola inizia il giovane Andrea al sesso e alla spiritualità, confidandogli il suo particolare contatto con un mondo intangibile, fatto di essenze e di misteriose visioni del passato. I due si convinceranno così di essere uniti da un legame unico, al di là del tempo e dello spazio. Ma un terribile fato incombe sul loro amore.

È il peggior mese di un dirigente che ha perduto il lavoro e la dignità dopo aver sacrificato l'amante sull'altare del successo personale. S'aggrappa all'isolamento e al rifiuto, condividendo l'aria viziata dell'espiazione e la pace interiore con alcuni solitari: un senzatetto, un anziano operaio e una donna offesa dai maschi padroni. Finché la consapevolezza di avere un futuro e il tanto vituperato innamoramento lo rendono nuovamente degno di guardare la vita dall'alto.

Poche centinaia di parole a racconto sono sufficienti per sorprendere e catturare, poche centinaia di parole per saltare da una storia all'altra, in un tourbillon di "Trame diverse".

Cento anni di "lucanità" attraverso più di cento brevi racconti, che dal 1915 a oggi raccolgono storie di vita quotidiana, leggende, dicerie e stranezze, tutte ambientate in Basilicata.

La storia di Asli, una giovane donna, costretta da una serie di tragici eventi ad affrontare le sue peggiori paure, la morte, la fine della giovinezza e la solitudine. "Si muore, col tempo i pochi che ti hanno amato ti seguono e tutti insieme andrete a infoltire l'esercito delle anime dimenticate. Lasciando dietro di voi frammenti di ossa e una manciata di polvere..." In pochi mesi, la sua vita, allegra e spensierata, viene smantellata, frammento dopo frammento, costringendola a un'inattesa e drammatica resa dei conti. Accanto a lei, una serie di personaggi minori che vanno a comporre un mosaico di esistenze, attraverso cui l'autrice ci regala lo specchio delle umane fragilità, ma altresì l'entusiasmo di chi tali debolezze si propone di vincerle e, pur segnato indelebilmente da ogni sconfitta, procede a testa alta verso la rinascita.

Il giovane Arif lascia il lavoro per dedicarsi anima e corpo al suo grande sogno: comporre canzoni e pubblicare il suo primo album. Rompe con la sua ragazza, smette di vedere i suoi amici e trova un nuovo appartamento, più ampio e silenzioso, dove realizzare la sua aspirazione. Suoni misteriosi e bizzarre apparizioni nella nuova abitazione e inesplicabili cambiamenti nei dipinti della casa di fronte catturano sempre più la sua attenzione, ma ciò che lo attrae e, nel contempo, lo ripugna è un piccolo foro, della grandezza di un’arancia, sulla parete della sua camera, dal quale nottetempo fuoriescono strane e indecifrabili voci e melodie di cui egli non esita ad appropriarsi, mutandole in splendide canzoni. “Un passaggio che conduce fuori dal loro mondo e da quello degli uomini, un corridoio che si allunga in una dimensione sconosciuta, un varco, attraverso il quale fuggire… ”. Ma è davvero l’appartamento a produrre queste inattese opere d’arte o esse sono il frutto di una creatività schizofrenica di cui il giovane si ritrova afflitto? E riuscirà Arif a riemergere da questo completo estraneamento dalla realtà, per realizzare il suo sogno? Una storia colma di suspense in cui creatività, ispirazione ed ego artistico acquisiscono un ruolo centrale sullo sfondo di un appartamento che pare misteriosamente infestato da una musa.

Tre persone, di età differenti, vivono momenti della loro esistenza in modo soggettivo. La voce narrante, ci racconta con quale stato d'animo affrontano il percorso. Una donna, un uomo e un ragazzo. Tre strade che si incrociano, ma non seguono lo stesso destino. Tre strade in tre luoghi diversi, in acque turche e francesi. Pensieri ed emozioni, approccio e conseguenze li metteranno a confronto mostrando a noi, ancora una volta, come non esiste un unico modo di vedere la vita.

"Questa è una storia d'amore. Rotta, frammentata... A volte senza fiato, a volte incredibilmente turgida. La fine... La fine era ovvia dall'inizio. (...) Avevo solo 17 anni quando lo vidi per la prima volta. (...) Lo avevo guardato da dietro una coltre di tenebra che pensavo non si sarebbe mai dissolta. I suoi occhi erano la prima luce che filtrava nell'oscurità nera come la pece. Forse per questo appariva così familiare al mio cuore". Un cupo scantinato, un baule socchiuso, un vecchio libro da tempo abbandonato. Elementi sufficienti a suscitare la curiosità della giovane Ece, la quale, suo malgrado, si ritrova innanzi a una storia d'amore che mai avrebbe pensato di dover leggere. Può una delusione d'amore mutare completamente una persona o permane comunque, nel profondo, qualcosa che le permette di concedersi una seconda possibilità?