Editoria & Spettacolo: Ripercorsi
Il teatro comico di Georges Feydeau. Commedie, atti unici, monologhi. Volume Vol. 5
Georges Feydeau
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2016
pagine: 418
Quinto volume dedicato a Feydeau che raccoglie testi di grande successo: "Sarto per signora", "A scatola chiusa", "Occupati di Amélie", "Léonie è in anticipo", "La Signora Sganarello". «Feydeau è – per molti versi – il creatore di quel genere di commedie che in Italia sono state battezzate col nome francese di "pochade" e che in Francia, invece, si definiscono "vaudeville". […] Una situazione burlesca, per lui, non può esistere se non in quanto ne debba generare un’altra ancor più ridanciana. Tutto sta ad entrare nel gioco, ma una volta presi nell'ingranaggio è impossibile non ridere».
Il teatro comico di Eugène Labiche. Volume Vol. 1
Eugène Labiche
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2016
pagine: 272
"Per quarant'anni Eugène Labiche ha fatto ridere i suoi contemporanei: è stato una forza, una forza benefica. La gioia è in effetti il tratto dominante di tutto il suo teatro, ed è questo a renderlo un teatro unico nel suo genere e molto originale. Altri autori, nelle loro rispettive epoche, si sono dimostrati gioiosi quanto Labiche, ma nessuno, come lui, possedeva quell'inesauribile gioia che, dall'inizio alla fine della sua opera, si è dimostrata la sua costante fonte d'ispirazione. È Labiche in persona che sembra aver composto le sue pièces con l'unico scopo di divertirsi e di divertire il pubblico". Il volume contiene: le commedie in più atti "Un cappello di paglia di Firenze", "Se ti becco, son dolori!", "La sensitiva"; gli atti unici "Una figlia sotto stretta sorveglianza", "L'affare della Rue Lourcine"; alcuni approfondimenti sullo stile teatrale dell'autore, sui personaggi dei suoi testi nonché l'elenco di tutte le opere.
Il teatro comico di Georges Feydeau. Volume Vol. 4
Georges Feydeau
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2015
pagine: 400
Questo quarto volume dedicato a Feydeau raccoglie sia testi di grande successo (come "L'albergo del Libero Scambio" e "Purghiamo il bimbo"), sia testi inediti in cui l'autore si avvale di strumenti insoliti per concepire le sue trame (come il fonografo della pièce in quattro atti "Passa la mano!"). Il saggio "Le traduzioni e gli adattamenti delle pièces di Georges Feydeau: il diverso approccio di Stati Uniti, Inghilterra, Italia e Spagna" permette inoltre di scoprire le scelte operate a livello mondiale per portare in scena i testi dell'autore.
Il teatro di Roberto Bracco. Volume Vol. 2
Roberto Bracco
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2014
pagine: 214
In questo secondo volume proponiamo quattro drammi ("Don Pietro Caruso", "Il diritto di vivere", "Sperduti nel buio" e "Notte di neve") di Roberto Bracco (1861-1943) scritti a cavallo tra i due secoli, in un periodo nel quale il drammaturgo e commediografo napoletano riscontrò un enorme successo nazionale e internazionale sia nel pubblico che nella critica. Essi presentano la stessa ambientazione partenopea e i personaggi sono quasi tutti espressione della Napoli plebea. Ciò costituisce una particolarità nell'ambito del teatro bracchiano, giacché nel complesso delle sue opere il luogo dove si svolge l'azione non è fondamentale e i protagonisti generalmente appartengono a classi sociali più elevate. Il forte realismo, che caratterizza i drammi raccolti in questo volume, non impedisce all'autore di ispezionare alla sua maniera la psicologia dei personaggi, contraddistinti da un profondo tormento interiore, oppressi come sono da dolori inestirpabili e indipendenti dalla loro condizione economica. Pur avendo nel tempo fatto registrare una diseguale accoglienza, queste opere sono unite da un'identica forza trainante: il senso della giustizia che Bracco conservò per tutta la vita.
Il teatro comico di Georges Feydeau. Commedie, atti unici, monologhi. Volume Vol. 3
Georges Feydeau
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2013
pagine: 454
Oltre alle pièces inedite, il volume raccoglie testi teatrali assenti dal panorama editoriale italiano da circa quarant'anni. Il tutto è integrato da numerosi saggi di approfondimento che spiegano nei dettagli la struttura linguistica delle opere di Feydeau, il contesto storico in cui sono state concepite e la differenza esistente tra tre generi teatrali spesso oggetto di confusione: farsa, vaudeville e pochade. Commedie in tre atti: "I fidanzati di Loches", "La palla al piede", "Il tacchino (Lo spaccone)"; Atti unici: "Fidanzati in erba", "Il nostro futuro", "Due galli per una gallina"; Monologhi: "Troppo vecchio", "La famigliola", "L'uomo parsimonioso"; in Appendice: "Madame Sangenella" di Eduardo Scarpetta.
Il teatro di Roberto Bracco. Volume Vol. 1
Roberto Bracco
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2013
pagine: 212
Roberto Bracco visse in una Napoli (quella a cavallo tra i due secoli) animata da significativi fermenti culturali. Egli assorbì questa estrema effervescenza e da autodidatta si improvvisò giornalista, narratore, poeta, prima di trovare la sua naturale vocazione nel teatro. I suoi lavori furono tradotti in numerose lingue e rappresentati in tutta Europa e nelle due Americhe. L'ostracismo del fascismo che impose anche il veto sulla proposta di assegnazione del Premio Nobel nel 1926, lo costrinse a un precoce silenzio artistico. Per i temi trattati (la condizione femminile, i rapporti uomo-donna, l'impegno contro ogni forma di ingiustizia sociale, l'assurdità della guerra) ruppe sul piano dei contenuti con il vecchio e precedente teatro borghese. Ma anche nelle forme espressive, pur mantenendosi ancorato ad un cliché tradizionale, Bracco riuscì a infondere una modernità che specie nei drammi della piena maturità raggiunse punte di grande interesse. Questo primo volume, che raccoglie due drammi ("Maternità" e "La piccola fonte") e una commedia ("L'internazionale"), contiene tre diverse tipologie femminili che danno la dimensione della straordinaria attualità della sua opera.
Il teatro comico di Georges Feydeau. Commedie, atti unici, monologhi. Volume Vol. 2
Georges Feydeau
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2011
pagine: 458
Il libro, oltre a presentare la celebre "Dame de Chez Maxim", contiene commedie, atti unici e monologhi, il tutto arricchito da alcuni saggi di approfondimento in cui si analizzano le opere di Feydeau e Labiche, la comicità di Feydeau, e i personaggi più celebri delle commedie dell'autore.
Il teatro comico di Georges Feydeau. Commedie, atti unici, monologhi. Volume Vol. 1
Georges Feydeau
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2010
pagine: 442
Georges Feydeau (1862-1921), considerato uno dei maggiori commediografi della storia del teatro francese, si contraddistingue per la sua capacità di mettere a nudo i difetti della società del suo tempo facendosi beffe della borghesia seduta in platea evidenziandone senza mezzi termini la vacuità intellettuale. La sua produzione teatrale, che comprende circa quaranta opere, spazia dalle commedie agli atti unici passando per i monologhi, con cui l'autore attacca apertamente i personaggi e la mentalità della sua epoca senza mai perdere quella verve che lo caratterizza. Il libro, oltre a presentare un'inedita raccolta di pièces e monologhi, contiene anche alcuni approfondimenti sullo stile teatrale dell'autore, sui personaggi dei suoi testi nonché la sintesi delle trame di tutte le opere. Commedie in tre atti: "Il matrimonio di Barillon", "Il sistema Ribadier", "Il nastro"; atti unici: "Dalla finestra", "Un bagno casalingo", "L'uomo balia", "È una donna di mondo", "Riunione notturna"Monologhi: "Agli antipodi", "Il collegiale", "I personaggi famosi", "Le riforme", "L'uomo integro", "Tutto merito di Brown-Séquard!...", "Il giurato".
Il re delle Alpi e il misantropo
Ferdinand Raimund
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2009
pagine: 142
La commedia in due atti "Il Re delle Alpi e il misantropo" (1828) ruota intorno a una figura molto amata dal teatro occidentale, quella dello scorbutico solitario che, rifiutando il prossimo, finisce per danneggiare se stesso. Dal "Dyscolos" di Menandro al "Misanthrope" di Molière e avanti fino ai nostri giorni (si pensi ai tanti maniacali incontentabili di Thomas Bernhardt), questo personaggio viene di continuo ripresentato, in chiave comica o tragica, in opere di teatro o in prosa. Come altri suoi predecessori, il misantropo di Raimund si ravvede perché, grazie all'intervento di un mago buono, è messo a confronto con il proprio pessimo carattere e decide così di cambiar vita, trasformandosi da insopportabile collerico in un amorevole padre di famiglia.
L'incorruttibile
Hugo von Hofmannsthal
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2008
pagine: 128
La commedia in cinque atti "L'incorruttibile", l'ultima scritta da Hofmannsthal per il teatro di prosa, presenta un protagonista domestico, Theodor, che ha i suoi precedenti in Terenzio, Plauto, Molière, Goldoni. Apparentemente discreto, Theodor è in realtà una natura dispotica e volitiva, machiavellico nel perseguire i suoi intenti e scaltro al punto da escogitare strategie diverse a seconda del personaggio che si trova di volta in volta ad affrontare.
Venere e Adone. Testo inglese a fronte
William Shakespeare
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2008
pagine: 134
Nella versione di Valter Malosti per lo spettacolo omonimo. Londra, 1593. La peste sta devastando la città. I teatri sono chiusi. Shakespeare, trova l'ispirazione e un patrono e scrive un piccolo capolavoro in versi: il poemetto erotico-mitologico "Venere e Adone". Sarà, per l'epoca, un grandissimo successo, con numerose ristampe fino alla metà del secolo successivo, immancabile nei bordelli, quanto sotto il cuscino delle grandi signore aristocratiche e degli amatori. "Venere e Adone" sfugge a qualsiasi definizione: "comico oppure tragico, leggero oppure profondo, un inno alla Carne oppure un ammonimento contro la Lussuria: il poemetto è un mixtum in cui tutti i termini di queste antitesi sono simultaneamente veri. Introducendo nella sua storia un conflitto erotico che nelle "Metamorfosi" di Ovidio non era presente, Shakespeare ha fatto qualcosa di più che produrre un sicuro effetto comico anche se questo "di più" passa precisamente e innanzitutto attraverso la comicità".