Uroboros
Memoria passata del personaggio
Maria Stefanache
Libro: Libro in brossura
editore: Uroboros
anno edizione: 2017
pagine: 200
Se il postino a volte non suona
Monica Pegna
Libro: Libro in brossura
editore: Uroboros
anno edizione: 2015
pagine: 122
"Non era un pigro, Domenico. Non fu per svogliatezza che fece quello che fece. E nemmeno un pettegolo, non approfittò mai di ciò che sapeva per raccontarlo in giro. Qualcuno lo definì un ladro, benché nella sua vita non avesse mai rubato neppure una caramella. Altri invece lo accusarono di ricattare le persone. Era curioso, questo sì. Ed era solo, soprattutto da quando Giulia se ne era andata, lasciandolo prostrato e perso. Dissero di lui molte cose a sproposito, quando lo beccarono. Quando l'agente Flavio Brasca, che l'aveva pedinato fino a casa, lo vide aprire il garage dove, oltre la motorino che usava per recapitare la posta, decine di scatole colorate giacevano in bella mostra, impilate ordinatamente, con il loro contenuto di lettere mai consegnate." È il 1978, l'anno dei mondiali di calcio, del rapimento Moro e dell'approvazione della legge Basaglia. A Barzotto, paese immaginario della Bergamasca, bastano poche lettere non consegnate a cambiare la vita e i rapporti tra le persone.
Il gioco del dipingere
Arno Stern
Libro: Copertina morbida
editore: Uroboros
anno edizione: 2014
La nostra memoria ha una portata limitata. Cosa sappiamo dei primi anni della nostra vita? E di un avvenimento importante come la nostra nascita? E dei mesi che l'hanno preceduta, quel tempo in cui il nostro organismo si è costruito? Eppure possediamo una memoria che sfugge a qualunque indagine della ragione: la Memoria Organica. E possediamo anche, senza averlo provato, il mezzo d'espressione di questa memoria, la Formulazione - un codice strutturato e universale, che si svolge secondo leggi proprie. Ma nessuno ha potuto farne l'esperienza prima della creazione del Closlieu e del gioco del dipingere. Questo libro illustra il gioco del dipingere e la formulazione con il linguaggio semplice e appassionato di chi da decenni assiste quotidianamente al rinnovarsi di una manifestazione insita nell'essere umano.
La complessità del crimine. Tra libertà e determinismo
M. Paganelli, R. Zanardi, C. Colombo
Libro: Libro in brossura
editore: Uroboros
anno edizione: 2013
Filosofia del tempo
E. Civilini Rocco di Torrepadula
Libro: Libro in brossura
editore: Uroboros
anno edizione: 2012
EAN 13 e altri disastri
Sante Bandirali
Libro: Libro in brossura
editore: Uroboros
anno edizione: 2012
pagine: 148
Un disastro, nell'accezione più comune del termine, è una sciagura, una disgrazia di notevoli proporzioni che arreca gravi danni alle cose e alle persone. Più in generale un disastro è un danno rilevante e spesso irrimediabile. Se è economico si parla di fallimento, bancarotta, rovina, dissesto. Per estensione la parola può significare disordine, grande confusione, o ancora pasticcio, guaio. Tutti i sinonimi di disastro possono essere applicati in senso figurato alla condizione umana. Di piccoli e grandi disastri si narra nei quindici racconti di "EAN 13". Ci sono i disastri del cuore - amori mai sbocciati o non corrisposti, speranze disattese e amori contrastati - e i disastri della vita coniugale; i disastri della guerra e quelli esistenziali. Talvolta il disastro può essere evitato, oppure si verifica un capovolgimento e il danno apparente ha invece conseguenze positive.
Principessa? No, grazie
Valentina Ruble
Libro: Libro in brossura
editore: Uroboros
anno edizione: 2011
pagine: 200
Cosa accade se a 29 anni una ragazza ritorna single dopo aver rifiutato la proposta di matrimonio del fidanzato, il giorno di Natale, di fronte a tutti i parenti, e nella sua vita restano solo il lavoro e le serate con le amiche, che single non sono più? Paula decide di regalarsi una vacanza a Santo Domingo lasciandosi alle spalle Angela, la collega arpia, e il bel magazziniere Marco, che a lei piace tanto ma sembra non ricambiarla. È vero che per tranquillizzare la madre, che la crede destinata a un futuro senza marito, ha dovuto inventare che sarebbe partita con un fidanzato immaginario, un certo Marco; e che per il suo ritorno la mamma sta organizzando un grande party di benvenuto in onore della coppia... Ma Paula è convinta di poter risolvere la situazione, quando sarà il momento. Intanto perché non godersi la vacanza, il sole, la compagnia di Giovanna - un'allegra sessantenne amante del fucsia - e la corte del bell'animatore José? Tra giochi sulla spiaggia, balli sudamericani e cocktail inebrianti, la tentazione di cedere al fascino di José è sempre forte. Ma è davvero lui il Principe Azzurro che Paula stava aspettando?
Anima letti
P. Luigi Mannella
Libro: Libro in brossura
editore: Uroboros
anno edizione: 2011
pagine: 120
"Anima Letti" è una raccolta di favole, un susseguirsi di sogni. A sognare è Sofì: la incontriamo e la conosciamo solo nel primo e nell'ultimo capitolo. A parlarci di lei sono le sue 17 esperienze oniriche e il loro percorso, strutturato e coerente, lungo un filo logico che non trascura mai la scelta dei personaggi, il linguaggio e il contenuto. La sperimentazione linguistica è uno degli elementi di coerenza di questa raccolta: essa crea giochi di parole e rimandi nascosti, tanti piccoli segreti da scoprire, in questo piccolo mondo fatto di saggi animali parlanti, di piante innamorate, di oggetti che prendono vita. Parla la natura nei sogni di Sofì, parla della condizione umana, della storia dell'uomo, dei suoi errori, dei suoi vizi, della sua lenta e inesorabile distruzione del pianeta, della sua inarrestabile lotta contro le leggi di Madre Natura, del suo scarso rispetto per gli altri e per se stesso. E in bocca a questi simpatici, spaventosi, caricaturali personaggi, infantili solo in apparenza, le riflessioni si fanno quasi più pesanti. Arrivata alla fine della notte, in questo tragitto che parte da un nuovo Adamo al femminile e si chiude con l'ultimo uomo, Sofi si sveglia...
Clelia
Giuseppe Garibaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Uroboros
anno edizione: 2011
pagine: 180
...un libro irriverente di Giuseppe Garibaldi..."Clelia " scritto da Giuseppe Garibaldi nel 1868, è il primo e sicuramente il più caustico degli scritti dell'eroe dei due mondi. Tanti sono i personaggi che intrecciano i loro destini nell'Italia che si sta costruendo: preti assassini, briganti buoni, giovani donne rapite: vizi e corruzione da sfondo. Uno spaccato interessante ed a tratti eccessivo dell'epoca, che forse ci aiutano a capire meglio il nostro presente. Scrive Garibaldi: "Circa alla parte romantica, se non fosse adorna della storica, in cui mi credo competente, e dal merito di svelare i vizi e le nefandezze del pretismo, io non avrei tediato il pubblico, nel secolo in cui scrivono romanzi i Manzoni, i Guerrazzi, i Victor Hugo" Alterne fortune ha avuto questo romanzo, legate in particolare ad uno spinto anticlericalismo in un'Italia in cui lo Stato della Chiesa si incastra, non solo goegraficamente, nel nostro Bel Paese. Ma il suo spiccato carattere avventuroso ed il suo intatto valore di documento storico per i festeggiamenti di quest'anno per i 150 anni dell'unità d'Italia, ne fanno un romanzo di indubbia attualità, da ri-proporre al grande pubblico.